IDF Fall 2007, processori Octo Core e GPU Intel

Intel anticipa le caratteristiche di Nehalem, architettura del dopo Penryn, promettendo processori ad otto core, memory controller integrato ed un nuovo bus di comunicazione. Si fa strada l'idea di destinazioni d'uso del modulo Larrabee anche per schede video di fascia alta, in concorrenza con AMD e NVIDIA. Questo e altro ancora nel report del Day 1
di Alessandro Bordin , Andrea Bai pubblicato il 19 Settembre 2007 nel canale SistemiNVIDIAIntelAMD
USB 3.0
L'evoluzione tecnologica non passa solo attraverso l'aumento dei core o delle frequenze operative della CPU, o dal maggiore frame rate ottenibile ad una determinata risoluzione video. Rivestono una grande importanza anche tutte quelle componenti definite I/O che, grazie a continui aggiornamenti, posso fornire elevate soddisfazioni.
E' il caso per esempio del nuovo standard USB 3.0, annunciato in questo IDF. Le premesse si commentano da sole: dal 2001 ad oggi sono state vendute circa 6,2 miliardi di periferiche USB, ovvero più di una per ogni abitante della terra, nessuno escluso. Solo nel 2006 si parla di 2,1 miliardi di unità, valore che fa capire il successo che l'interfaccia ha saputo guadagnarsi nel tempo. Un motivo in più per guardare avanti e portare avanti un modello di tale successo. Assisteremo già dal prossimo anno alla stesura delle prime specifiche della porta, che porteranno alle prime implementazioni nel 2009 e ad una diffusione capillare nel 2010.
La più grossa novità la troviamo nella bandwidth, aumentata di ben 10 volte rispetto a quella riferita ad USB 2.0; si parla infatti di ben 4,8 Gbps, contro i 480 Mbps teorici dell'attuale versione. Previsti inoltre cavi di connessione in fibra in abbinamento al tradizionale cavo di rame, al fine di poter trasportare dati a velocità molto elevata garantendo però la retrocompatibilità con le periferiche esistenti che, come abbiamo visto, sono moltissime. Ridotti drasticamente i consumi, come era lecito attendersi.