IDF Fall 2007, processori Octo Core e GPU Intel

Intel anticipa le caratteristiche di Nehalem, architettura del dopo Penryn, promettendo processori ad otto core, memory controller integrato ed un nuovo bus di comunicazione. Si fa strada l'idea di destinazioni d'uso del modulo Larrabee anche per schede video di fascia alta, in concorrenza con AMD e NVIDIA. Questo e altro ancora nel report del Day 1
di Alessandro Bordin , Andrea Bai pubblicato il 19 Settembre 2007 nel canale SistemiNVIDIAIntelAMD
Notebook e WiMAX
Paul Otellini passa quindi a trattare il settore mobile, annunciando una particolare piattaforma Montevina, il dopo Santa Rosa, che sarà equipaggiata con un processore Penryn dual-core e chipset Cantiga nativamente compatibile con WiMAX ed in grado di gestire flussi video HD sia HD-DVD che Blu-ray, dal consumo complessivo di soli 25Watt, valore che alimenta entusiasmi per quanto riguarda l'autonomia dei portatili di domani.
L'importanza che il settore mobile riveste per Intel non è certo un mistero. Fino ad oggi sono stati venduti, in tutto il mondo, ben 120 milioni di PC equipaggiati con la celebre piattaforma Centrino, di cui 10 milioni della sola Santa Rosa, ovvero l'ultima versione di piattaforma nota con i nomi di Centrino Duo e Centrino Pro. Un successo davvero strepitoso, che ha permesso ad Intel di uscire in fretta dall'empasse NetBurst in cui sembrava essere irrimediabilmente incuneatasi. Il 2009 sarà un anno cruciale per le vendite di PC portatili in quanto, a livello globale, si assisterà al pareggio fra unità portatili e desktop in termini di market share, situazione che è già realtà consolidata in alcuni Paesi.
Intel ripone molta fiducia in WiMAX, tanto da ritenere che nel 2012 saranno ben 1,3 miliardi le persone che saranno raggiunte dalla copertura di questa tipologia di rete wireless. Un'affermazione davvero impegnativa, anche considerando come attorno a questo standard vi siano diversi problemi di natura legislativa e di concessioni governative a limitarne la diffusione. Vi è da dire che Intel raramente ha sbagliato le proprie previsioni, motivo per il quale un cauto scetticismo può anche lasciare spazio all'ottimismo.
Maggiore è la copertura offerta da WiMAX, maggiore sarà diffusione dei cosiddetti UMPC, uno dei settori in cui Intel sta investendo capitali importanti. Sebbene sarà la seconda giornata dell'IDF Fall a dare risposte precise in merito ai temi legati alla mobility, Intel ha di fatto spinto l'acceleratore per realizzare processori e piattaforme per gli UMPC, tanto da prevederne la diffusione in volumi già nel 2008, due anni in anticipo rispetto al 2010 precedentemente immaginato.
I supporter di WiMAX sono numerosi e di primo piano, come per esempio Acer, Lenovo, Asus, Panasonic e Toshiba, oltre ovviamente alla stessa Intel; un segno, questo, di come si possa ben sperare per una connessione diffusa sul territorio nel giro di pochi anni.