Microsoft Open XML presto standard ISO?

Tra poche settimane si concluderà l'iter per il riconoscimento di Open XML a standard ISO. Microsoft ha implementato tale formato fin da Office 2003 e anche altri produttori, tra i quali IBM, garantiscono il supporto a tale formato già standard ECMA. A Ginevra si riuniranno le varie delegazioni per trovare un punto di incontro che porterà alla votazione finale
di Fabio Boneschi pubblicato il 19 Febbraio 2008 nel canale ProgrammiMicrosoftIBM
36 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSecondo me genererebbe solo confusione!....uno standard già c'è: usiamo quello e fine!
risultati 49.400
il doppio...
Cioè oltre ad essere proprietario come formato è anche praticamente illegibile se non con word?
ditemi che sbaglio, mi sono approcciato da poco a xslt
ditemi che sbaglio, mi sono approcciato da poco a xslt
Se hai pazienza di leggere questo articolo spiegano dettagliatamente quali sono le deficienze più gravi oltre ai binari non documentati:
OOXML is defective by design
Come ha fatto notare Criceto, il punto dei Self-exploding spreadsheets salta subito all'occhio...
OOXML is defective by design
Come ha fatto notare Criceto, il punto dei Self-exploding spreadsheets salta subito all'occhio...
Il punto 1 salta subito all'occhio (e a me ha fatto ridere) ma anche gli altri non sono da meno.
Basta dare una letta a questo articolo per capire come OOXML non possa nemmeno essere proposto come standard
Solite cavolate
OK... non dedico neanche più di 5 minuti a commentare questo articolo... mi son già molto prodigato a indicarne i danni qui:http://www.psychosalsa.it/portale/i...624&catid=9
Lasciamo anche perdere il fatto che secondo questo formato che dovrebbe essere ISO e internazionale, l'1/1/1900 è domenica anziché lunedì, e tutto per retrocompatibilità con un baco del vecchio Excel (ma pensate voi! solo un imbecille potrebbe anche solo pensare di usarlo come standard)... lasciamo anche perdere il fatto che vuole diventare ISO uno standard che non supporta nessun altro standard ISO (come date, crittografia, character encoding) e lasciamo anche perdere che in tutte la miriade di pagine di documentazione, più del 10% degli estratti XML non è valido (inaccettabile per proporre uno standard)...
... ma come diavolo ha fatto M$ a ottenere la procedura "fast track" nella commissione ISO? quanto ha pagato? e il tentativo di superare nel tempo l'approvazione dell'open-document-format passando per ECMA (che sappiamo come valuta certe cose)? RIDICOLI!
E' chiaro che tutto questo darsi da fare di M$ non è certo per proporre il formato "migliore" per la condivisione, ma per legare tutti mani e piedi alle sue porcXXX!
Mi stupisco di Google a dare man forte a questo "stupro degli standard" supportando il loro formato!
... credo che a un certo punto per i soldi si arrivi a qualsiasi compromesso...
niente di più falso! il paragone non sussiste. quando compri un foglio di carta certamente è l'utente che sceglie il formato, ma nel caso di un documento elettronico l'utente si limita a schiacciare sul pulsante salva nel 99% dei casi e questo MS lo sa bene.
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dire falso mi pare eccessivo. La prima immagine di questo articolo ti può essere utile, forse, a rivedere il tuo giudizio
Scusa ma vorrei pure vedere che prima che diventi standard (come sembra convinto l'autore dell'articolo) word non ti dia la possibilità di scegliere il tipo di salvataggio (che poi bisogna vedere con "Word xml 2003" che roba salva,
l'altra dicitura è praticamente "l'xml di word 2007" roba da ridere),
la possibilità di scelta c'è perchè il contrario sarebbe indice di un po troppa tracotanza
non credi?
Non ne faccio una questione di brevetti o di licenze o di "MS al rogo". Questo formato è così difettoso che necessiterebbe di anni di revisioni... già office 2007 non lo segue più al 100%, e allora che vantaggio c'è ad avere un formato standard e documentato se già il loro prodotto di punta produce file che non lo rispecchia? Che senso ha avere un formato che rispecchia implementazioni di generazioni precedenti se il mezzo (XML vs OLE2) è completamente diverso?
Se salvo un opendocument con OpenOffice.org 2.3 e lo apro con OpenOffice.org 1 non ho nessunissimo problema. OpenDocument è fatto APPOSTA per essere interoperabile.
C'e' anche da dire che, obiettivamente, non ci sarebbe alcuna necessità di apoggiarsi ad uno standard XML like essendoci già da diverso tempo LateX per scrivere documenti.
Basterebbe che la Microsoft o chi per lei creasse un buon editor WYSIWYG esente da problemi.
Il compilatore è già pronto per le varie piattaforme... cazzo ci vorrebbe?
Ok, c'e' Lyx. Ma ha un sacco di problemi. Una delle mie caselle di posta elettronica è continuamente intasata da gente che ha problemi, per l'appunto, con Lyx.
Lo dico perché se hai tempo di impararti un nuovo linguaggio di mark up come LateX non ci sono problemi (soprattutto se hai già imparato un altro linguaggio della stessa famiglia come HTML). Ma se devi scrivere la tesi fast e hai la mente impegnata a pensare a cosa devi scrivere... dover cercare su google come si fa un elenco puntato (per fare un esempio) non è proprio il massimo.
Voi direte: "C'e' Open Office". Vero, ma per documenti scientifici con formule e quant'altro né Ooffice né MS Office danno i risultati sperati. A meno di scaricarsi programmi come Mathmagic che costano un botto di soldi.
In fondo, da quello che ricordo, XML esiste per poter dare una semantica a delle informazioni. Conferire ad esse anche una struttura. Queste informazioni poi successivamente potranno essere recuperate come se fossero in un database.
Non solo vogliono creare un nuovo standard, ma vogliono crearlo, per di più, a partire da uno standard nato per altri scopi.
XML non è un linguaggio di markup, non serve cioè per presentare, attualmente a video, un testo. Per quello esistono già HTML, XHTML, LateX...
Ma se capissi veramente la questione....
La difficoltà nel creare una versione a 64 bit di office secondo me sta proprio nel mantenere la compatibilità del formato e ciò è indice di quanto il suo formato dipenda dal codice eseguibile.
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