Memorie DDR3 a 1333MHz e oltre

Memorie DDR3 a 1333MHz e oltre

Completiamo l'analisi delle memorie DDR3 con lo standard DDR3-1333, adottato da Corsair per le proprie memorie 1333C9DHX ES, in abbinamento alla frequenza di bus di 1.333 MHz resa disponibile dalle piattaforme chipset Intel P35. Benchmark sino a 1.600 Mhz di clock per il nuovo standard nelle memorie di sistema

di pubblicato il nel canale Memorie
IntelCorsair
 

Overcloccabilità

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La massima frequenza di clock alla quale abbiamo spinto le memorie Corsair CM3X1024-1333C9DHX ES è stata pari a 400 MHz (1.600 MHz effettivi), come testimoniato dalla schermata del tool Cpu-Z qui sopra riprodotta, in abbinamento ad un voltaggio di alimentazione di 1.8V. Abbiamo provato a diminuire ulteriormente le latenze di accesso portandole a 10-10-10, ma questo ha reso il sistema così instabile a prescindere dalla frequenza di clock utilizzata da renderne impossibile l'utilizzo: non sappiamo se questo sia dovuto alla programmazione del chip PSD del modulo memoria o all'ottimizzazione del bios della scheda madre Asus P5K3 utilizzata nei test.

Con questa frequenza di clock abbiamo necessariamente dovuto incrementare anche la frequenza di funzionamento del processore, superando la soglia di 2,67 GHz che abbiamo mantenuto invariata nel corso di tutti i test prestazionali eseguiti con le altre configurazioni sia DDR2 che DDR3: per questo motivo alcuni dei risultati prestazionali ottenuti beneficiano non solo dell'aumentata frequenza di bus, pari a 1.600 MHz effettivi in questo caso, ma anche del lieve overclock del processore, passato da 2.667 MHz a 2.800 MHz.

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Le memorie DDR3 a 1.600 MHz di clock beneficiano di valori di bandwith superiori a quanto registrato con frequenze inferiori, distanziando le più veloci soluzion DDR2 a disposizione per i test. In termini di latenza, invece, il quadro resta invariato in quanto le memorie DDR2 riescono a far segnare risultati più interessanti nel complesso. Evidenziamo come la bandwidth della memoria in scrittura, misurata con il benchmark Everest 4.00, sia complessivamente molto più alta con le memorie DDR3-1520 e DDR3-1600 rispetto alle altre soluzioni sia DDR2 che DDR3: tale risultato è giustificato unicamente dalla frequenza di bus aumentata che è stato necessario utilizzare con queste memorie, e non dalla frequenza di clock superiore delle memorie o del processore nel caso dei moduli DDR3-1600.

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Nei test sintetici la memoria DDR3-1600 mostra interessanti risultati nel complesso, superiori a quelli delle altre configurazioni DDR3 ma con 7-Zip non tali da raggiungere quelli delle memorie DDR2. Evidenziamo come il vantaggio della soluzione DDR3-1600 nella decompressione dei dati sia giustificato solo dalla superiore frequenza di funzionamento del processore, passata da 2,67 GHz a 2,8 GHz, rispetto a quella delle altre configurazioni. Dinamica simile spiega anche il risultato record registrato da questa memoria con AutoGK.

 
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