TSMC: 22 nanometri a partire dal 2011

L'azienda taiwanese dichiara di poter rendere disponibile il processo di produzione a 22 nanometri a partire dal 2011 e quello a 15nm due anni più tardi
di Andrea Bai pubblicata il 07 Novembre 2008, alle 09:58 nel canale ProcessoriTaiwan Semiconductor Manufacturing Company, altresì conosciuta con il nome di TSMC, ha dichiarato di poter rendere disponibile entro il 2011 il processo a 22 nanometri per la produzione in volumi ed entro il 2013 il processo a 15 nanometri.
Le nuove tecnologie di produzione saranno piuttosto onerose da sviluppare e a tal proposito Jack Sun, vicepresidente per la ricerca e lo sviluppo presso TSMC, ha commentato: "Con la legge di Moore ancora valida, l'affinamento delle tecnologie di produzione dovrà riuscire a superare le barriere del consumo energetico e dei costi".
Lo sviluppo dei processi di produzione 22nm e a 15nm potrebbe inoltre rendere necessaria la realizzazione di wafer di dimensioni maggiori, rispetto agli attuali wafer da 300mm. Utilizzando wafer da 450mm, ad esempio, risulterebbe possibile ridurre il costo di produzione per transistor. Il picco di produzione dei wafer da 300mm continuerà comunque almeno fino al 2014: il passaggio alla tecnologia produttiva a 15 nanometri nel 2013 potrebbe pertanto rivelarsi una mossa rischiosa per la fonderia taiwanese.
Fonte: Xbitlabs
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE poi anche il discorso del consumo energetico sarebbe da approfondire
intel problemi?
guarda che ci guadagbna di brutto grazia alla produzione a 45nm, i prezzi non sono bassi perche cosi ha un margine netto superiore.
guarda che ci guadagbna di brutto grazia alla produzione a 45nm, i prezzi non sono bassi perche cosi ha un margine netto superiore.
mah non ci sono dati precisi, comunque avevo letto forse proprio qua su HW che i 45nm erano stati posticipati dal Q1 al Q2 del 2008 per problemi riguardanti la produzione (da un wafer uscivano molti chip fallati) e quindi il prezzo saliva...
Conflitto di interessi
Non illudiamoci: Intel (come qualunque altra azienda) sviluppa la tecnologia per i seguenti motivi:1) Abbassare i costi di produzione
2) Aumentare il ricavo
3) Battere la concorrenza
Il vantaggio per noi utenti finali (tecnologia sempre più evoluta e affidabile a prezzi sempre più bassi) dovremmo considerarlo solo un effetto collaterale.
i 286 a 1,5
non 0,6!
e qui invece siamo a 0,0015 DOH!
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".