Adesso puoi parlare con l'IA su WhatsApp anche su iPhone: come fare
WhatsApp ha distribuito un nuovo aggiornamento beta per iOS che introduce la possibilità di interagire vocalmente con Meta AI. La funzionalità, già presente su Android, permette conversazioni in tempo reale con l'assistente virtuale attraverso interfacce semplificate e comandi vocali diretti.
di Nino Grasso pubblicata il 04 Agosto 2025, alle 12:21 nel canale AppleiPhoneAppleWhatsAppMeta
WhatsApp ha rilasciato attraverso il programma beta TestFlight la versione 25.21.10.76 per iOS, introducendo una funzionalità che estende le capacità di interazione con Meta AI. L'aggiornamento porta sui dispositivi Apple la possibilità di avviare conversazioni vocali in tempo reale con l'assistente artificiale, allineando l'esperienza utente a quanto già disponibile sulla piattaforma Android dalla versione 2.25.21.21.

Fonte: WABetaInfo
La nuova implementazione consente agli utenti di accedere alle funzionalità vocali di Meta AI attraverso due modalità distinte. Dalla scheda Chat, è possibile avviare una sessione vocale toccando l'icona della forma d'onda presente nell'interfaccia di Meta AI. Gli utenti possono inoltre configurare nelle preferenze vocali l'avvio automatico delle chat vocali all'apertura di Meta AI da tale sezione, sebbene tale opzione rimanga disattivata per impostazione predefinita per garantire il controllo completo dell'utente sull'attivazione delle interazioni vocali.
Le chiamate vocali con l'IA arrivano anche su WhatsApp per iOS
La seconda modalità di accesso sfrutta la scheda Chiamate per fornire un'interazione più immediata con Meta AI. A differenza della scheda Chat, l'apertura di Meta AI dalla sezione dedicata alle chiamate avvia automaticamente una conversazione vocale senza richiedere azioni aggiuntive da parte dell'utente. La scelta progettuale riflette la natura funzionale della scheda Chiamate, orientata verso una comunicazione vocale rapida e diretta.
L'interfaccia aggiornata presenta una serie di suggerimenti predefiniti che fungono da spunti conversazionali per facilitare l'interazione con Meta AI. La gamma di argomenti coperta dai prompt predefiniti mira a ridurre l'incertezza degli utenti nell'approccio iniziale all'assistente virtuale. L'area di immissione del testo mantiene inoltre la possibilità di allegare contenuti multimediali direttamente dalla galleria o dalla fotocamera del dispositivo, preservando le funzionalità di condivisione visiva nelle conversazioni con l'AI.
Le sessioni vocali supportano la continuità operativa attraverso la funzione di compressione dell'interfaccia, permettendo a Meta AI di rimanere attivo durante il passaggio ad altre applicazioni. La funzionalità consente scenari d'uso multitasking, come la lettura ad alta voce di note o la navigazione web con assistenza vocale continua, simulando un'esperienza di chiamata naturale con supporto ininterrotto.
La privacy è garantita dal sistema integrato di iOS, che abilita un indicatore arancione volto a indicare l'uso del microfono. L'elemento visivo, gestito a livello di sistema operativo, non può essere modificato o nascosto dalle applicazioni, garantendo agli utenti consapevolezza costante dell'attivazione del microfono durante le interazioni vocali con Meta AI. Gli utenti mantengono comunque un controllo completo della funzionalità, attraverso la possibilità di disattivare manualmente il microfono o terminare la sessione vocale tramite i controlli dedicati nell'interfaccia.
La distribuzione della funzionalità segue il modello di rilascio graduale caratteristico delle versioni beta di WhatsApp. Alcuni beta tester che hanno installato la versione 25.21.10.76 possono già accedere alle chat vocali con Meta AI, mentre la disponibilità si estenderà progressivamente a un numero maggiore di utenti nelle settimane successive. La compatibilità risulta disponibile anche in alcune versioni precedenti, sebbene la 25.21.10.76 sia stata designata come aggiornamento di riferimento per la funzionalità.










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2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoHai pienamente ragione, il mondo di ora fa SCHIFO se confrontato con quello dell'altro ieri che faceva letteralmente CAG@re.
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