CPU a 6 core anche per sistemi desktop

Con il passaggio alla tecnologia produttiva a 32 nanometri, tra 2009 e 2010, Intel introdurra processori con 6 core anche per sistemi desktop
di Paolo Corsini pubblicata il 27 Marzo 2008, alle 13:38 nel canale ProcessoriIntel
Nelle scorse settimane abbiamo segnalato l'intenzione di Intel di presentare, nel corso della seconda metà dell'anno, un processore della serie Xeon dotato di architettura a 6 core. Parliamo di Dunnington, processore che abbinerà al proprio interno 3 core dual core con una cache L3 di collegamento tra tutti. Per questo processore continueranno a venir utilzizate le attuali piattaforme server per cpu Xeon disponibili in commercio, fornendo quindi masisma continuità in termini di Socket sino al debutto delle soluzioni Nehalem.
Intel proporrà processori con 6 core anche in sistemi desktop, ma questo non avverrà prima del 2009: del resto un numero così elevato di core richiede necessariamente la disponibilità di applicazioni, in questo caso per sistemi desktop, che possano sfruttarli al meglio. Se questo è più semplice con i tipici utilizzi dei server, ben differente è il quadro delle applicazioni desktop che già ora faticano a sfruttare nella maggior parte dei casi i core messi a disposizione dai processori quad core.
Westmere è il nome in codice dell'architettura che Intel costruirà, tra il 2009 e il 2010, utilizzando tecnologia produttiva a 32 nanometri. Per questi processori ritroveremo di fondo la stessa architettura utilizzata per i processori Nehalem a 45 nanometri, con tuttavia la disponibilità di versioni a 6 core rivolte per l'appunto a sistemi desktop. Troveremo anche implementata la nuova tecnologia di criptaggio AES-NI, che Intel ha anticipato permettere di ottenere prestazioni sino a 3 volte superiori rispetto a quella AES.
Per ottenere questo Intel integrerà all'interno dei processori Westmere a 6 core un quantitativo di cache L3 pari a 12 Mbytes. Ricordiamo come tra le varie versioni di processore Nehalem che Intel immetterà sul mercato nel corso del 2009 ve ne siano alcune anche con 8 core su singolo Socket, ma si tratta di processori specificamente destinati all'utilizzo in sistemi server e quindi dotati di Socket differente rispetto a quello scelto per sistemi desktop.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito PC Watch a questo indirizzo.
28 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoRicordo che all'uscita del mitico pentium 3, le scorte di magazzino intel eran pieni gia da 3 anni prima dell'uscita del p3, ovviamente il pentium 4 era gia stato progettato...
A fin dei conti decidon loro quando far uscire una nuova tecnologia, fino a quando le scorte di magazzino non finiranno^^
utili i 6 core su un desktop.. anche in ambito lavorativo
e come al solito per voi il modo è uno solo ...
ben differente è il quadro delle applicazioni desktop che già ora faticano a sfruttare nella maggior parte dei casi i core messi a disposizione dai processori quad core ...ma siete sponsorizzati da microsoft ????
installate un sistema operativo vero....
mette su una gentoo e vedrete come vengono usati 6 core anche in ambiente kde
mette su una gentoo e vedrete come vengono usati 6 core anche in ambiente kde
errrrr ti posso assicurare per esperienza diretta che per i programmatori KDE si stanno abbastanza scartavetrando i maroni sulla programmazione multicore. (come immagino tutti i programmatori, di questi tempi). Seminari, slide, nuove API multi-threading, etc etc
rant
O beh, per una volta sono gli informatici che si devono adattare, invece che sprecar transistor (faticosamente) aggiunti da noialtri elettronici (
/rant
E' piu' probabile che ci becchiamo un procio ibrido con gpu / cpu che sicuramente va di piu' di 6 core!
Alla fine il cell ne ha 7!
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