Riproduzione video e schede video: la verità
La capacità di gestire grafica tridimensionale non è il solo aspetto da valutare in un processore grafico. Una schiera di utenti sempre più folta, infatti, rivolge particolare attenzione anche ad un altro aspetto: la riproduzione video. In questo articolo saggiamo qualità e prestazioni delle più diffuse soluzioni ATI e NVIDIA in questo campo.
di Raffaele Fanizzi pubblicato il 20 Gennaio 2006 nel canale Schede VideoNVIDIAATI
Occupazione della CPU: WMV
Per la valutazione dell'occupazione della CPU durante la riproduzione del formato video Windows Media Video 9 abbiamo utilizzato due trailer. Il primo in formato 720p di Alexander dalla durata di 1 minuto e 53 secondi, mentre il secondo in formato 1080p di una versione speciale di Terminator 2, famoso film di James Cameron, dalla durata di 1 minuto e 59 secondi.
Il player utilizzato è Windows Media Player 10 in quanto si tratta dell'unico riproduttore multimediale a garantire l'accelerazione hardware DXVA con questo formato video.
Il PureVideo Decoder di NVIDIA non è stato utilizzato in questo caso in quanto è rivolto esclusivamente al formato Mpeg2. L'accelerazione sia per le schede ATI che NVIDIA del formato WMV è supportata direttamente all'interno del driver DXVA.
In entrambe le sequenze video, i processori grafici più penalizzati sono il Radeon X300 SE HyperMemory ed il Radeon X600 Pro. Probabilmente tale limitazione è dovuta al mancato supporto dei pixel shaders 2.0b, oltre che ad una minore potenza di calcolo rispetto alla Radeon X850 XT che, invece, ha fatto registrare risultati migliori.