Cebit 2007: DDR3 e le memorie del futuro

I primi prototipi della tecnologia DDR3 vengono mostrati dai principali produttori, ma solo tra alcuni mesi vedremo queste soluzioni disponibili nei primi sistemi desktop basati su chipset Intel Bearlake. Nel frattempo continua la ricerca di memorie DDR2 per overclocking certificate per frequenze sempre più elevate, con la nuova soglia posta a 1.400 MHz di clock.
di Andrea Bai , Paolo Corsini pubblicato il 19 Marzo 2007 nel canale MemorieIntel
Corsair
L'americana Corsair ha approfittato della cornice del Cebit 2007 per presentare alcune nuove soluzioni nel segmento delle memorie flash USB; per il produttore americano questo è un mercato particolarmente interessante in quanto dedicato alle sole memorie di fascia alta, dalle quali è possibile ottenere margini ben più elevati e meglio differenziare i propri prodotti rispetto alla concorrenza.
Un primo esempio di questo approccio commerciale è dato dalle memorie Survivor: il nome lascia intendere che si tratta di chiavette USB costruite per resistere agli urti, e in effetti è difficile pensare a nome più adatto. Corsair ha studiato un involucro in alluminio che resiste a pressioni molto elevate, ma ha anche inserito guarnizioni che permettono di immergere una di queste chiavette sino a 200 metri di profondità senza rischio di infiltrazioni, e quindi di danneggiamento della memoria. Sembra impensabile andare a ricuperare una chiavetta USB sul fondale marino a questa profondità, ma qualora questo remoto scenario dovesse verificarsi Corsair propone lo strumento che potrà proteggere i vostri dati al meglio.
Le memorie della serie Survivor sono disponibili sia in versione standard che GT: le prime hanno scritta identificativa di colore azzurro, mentre per le seconde è stato scelto il colore rosso: le memorie GT vantano prestazioni in lettura e scrittura superiori e sono pertanto indicate per quegli utenti che necessitano di elevate velocità di trasferimento dei dati.
Le memorie Flash della serie Padlock, invece, mirano alla protezione dei dati: sono dotate di un dispositivo di blocco con combinazione che impedisce la lettura dei dati, o la scrittura di informazioni sulla memoria, nel momento in cui il codice di blocco o sblocco non venga digitato. Una volta inserito il codice l'utente ha 20 secondi di tempo per poter collegare la chiavetta ad una porta USB, prima che questa si riblocchi automaticamente così da proteggere il contenuto memorizzato.
Dal versante memorie DDR2, Corsair ha mostrato tutta la propria gamma di memorie Dominator oltre ai moduli DHX della serie XMS2, caratterizzati da un dissipatore di calore di colore grigio al posto di quello nero adottato per i moduli Dominator. Tale differenza cromatica serve a meglio distinguere le due famiglie di memorie DDR2, con i soli moduli Dominator caratterizzati dall'impiego di chip memoria Micron e quindi più tolleranti in generale verso l'overvolt e l'utilizzo a frequenze di funzionamento che siano notevolmente superiori a quelle di specifica.
Passando alle memorie DDR3, Corsair ha mostrato alcuni prototipi di moduli DDR3-1066 con latenza CAS pari a 6: al momento attuale Corsair sta lavorando ad una nuova tecnologia che debutterà con le memorie DDR3, ma che verrà mostrata in anteprima solo il prossimo mese di Aprile in concomitanza con il'IDF Spring, che verrà tenuto a Pechino.