Pentium 4 3,06 Ghz: il nuovo riferimento prestazionale

Annunciato molte volte negli scorsi mesi, il processore Pentium 4 3,06 Ghz è da oggi ufficialmente disponibile. Segna nuovi livelli prestazionali e integra per la prima volta su un sistema Desktop la tecnologia Hyper-Threading mutuata dalle cpu Xeon
di Paolo Corsini pubblicato il 14 Novembre 2002 nel canale ProcessoriConclusioni
Il processore Pentium 4 3,06 Ghz stabilisce nuovi punti di riferimento, in termini prestazionali, nel panorama delle cpu per sistemi Desktop; grazie alla sua elevata frequenza di clock primeggia nella stragrande maggioranza dei test che sono stati eseguiti e del resto era difficile aspettarsi il contrario. Oltre ad essere il primo processore a superare la barriera dei 3 Ghz di clock, la nuova cpu Intel introduce per la prima volta la tecnologia Hyper-Threading. Come visto nei test specifici, Hyper-Threading permette di ottenere in alcuni ambiti applicativi marginali incrementi delle prestazioni, in altri più consistenti e in altri ancora un gap; del resto, è un andamento riscontrabile anche con soluzioni biprocessore, influenzato dal tipo di applicazione che viene utilizzato.
Il vero vantaggio di Hyper-Threading non è, però, tanto sul puro piano prestazionale; questa tecnologia permette infatti di meglio sfruttare la potenza di elaborazione del processore in tutti quegli ambiti applicativi nei quali si fa uso costante di due o più applicazioni. Vari test con software di utlizzo quotidiano hanno infatti mostrato come Hyper-Threading permetta di velocizzare ambiti d'impiego con applicazioni in primo piano (ad esempio, un foglio elettronico o un client di posta) e in background altri task in esecuzione (scanning di sistema da parte di un antivirus). E' questo più dei benchmark prestazionali il tipico ambito d'impiego nel quale Hyper-Threading mostra i suoi vantaggi, in modo molto simile a quanto sperimentabile utilizzando un sistema biprocessore con applicazioni di produttività personale.
L'adozione di un processore Pentium 4 3,06 Ghz impone alcune limitazioni che non ne fanno la soluzione consigliata in caso di upgrade di un sistema già in produzione. Innanzitutto, l'elevata frequenza di clock ha richiesto ad Intel di adottare nuovi requisiti per l'alimentazione e la dissipazione termica; non è detto che le schede madri Socket 478 prodotte per le precedenti versioni di pocessore Pentium 4 siano correttamente dimensionate per questa nuova cpu. Per questo motivo è bene utilizzare una delle nuove piattaforme con supporto ufficiale, anche per avere pieno supporto hardware a Hyper-Threading.
Anche il tipo di sistema operativo utilizzato può rappresentare un ostacolo: i test condotti su questo nuovo processore hanno infatti mostrato che il sistema operativo Windows 2000 non supporta al meglio Hyper-Threading, portando ad ottenere nella maggioranza dei casi un peggioramento delle prestazioni velocistiche. Disabilitando Hyper-Threading il problema non si presenta ma questa è, chiaramente, una limitazione non di poco conto.
Intel continua a rendere disponibile la più veloce soluzione
per sistemi desktop attualmente in commercio, distanziando ulteriormente la concorrente
AMD con la versione a 3,06 Ghz di clock della cpu Pentium 4. La roadmap del produttore
americano prevede nuove versioni dal clock più elevato per la prima metà dell'anno 2003,
sino a quando non si passerà al processo produttivo a 0.09 micron e, di conseguenza, a
nuovi livelli prestazionali.
Resta da vedere quello che AMD potrà mettere in commercio per contrastare questi
processori, nell'attesa che le cpu Hammer vengano presentate nella prima metà del
prossimo anno. Sarà interessante, a questo punto, scoprire se le piattaforme Socket A
potranno far segnare nuovi livelli prestazionali con il Core Barton a 512 Kbytes di cache
L2, avvicinando le performances dei processori Pentium 4 a 3 Ghz di clock, o se per
raggiungere questi livelli bisognerà che AMD introduca la prima cpu X86-64.
Produttore
Intel http://www.intel.com
139 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon mi aspettavo portasse dei peggioramenti così....
PS: complimenti per l'articolo
Ad esempio non è male anche leggersi quella di DeGelas su www.aceshardware.com
Ciao
Federico
ora direte come al solito, aspettiamo che escano i software ottimizzati, ecc. ecc. ma di sto passo mi conpro prima un hammer...
[B]Un consiglio, buttate l'Hyper-Threading nel cesso
Non mi aspettavo portasse dei peggioramenti così....
PS: complimenti per l'articolo
Te le sei lette tutte le conclusioni???
a me non sembra!
La storia si ripete...
MMX
SSE
SSE2
ed oggi con HT
quando ci saranno test e applicazioni che sfrutteranno tale tecnologia a dovere allora si potranno trarre le giuste conclusioni...
Cmq come avevo pronosticato...
benefici in applicazioni in background, antivirus, etc etc
E' li, che il processore e' poco sfuttato, e tutta la potenza e' sprecata (maledetto P4)...
Meglio un Win piu snello che 2 frame in piu in un test.
Peccato che l'amd sia gia piu snello oggi in questo frangente... e senza HT (all'amd non gioverebbe sicuramente)...
Sono un Intellista (attualmente), ma sono di parte...
[B]
Te le sei lette tutte le conclusioni???
a me non sembra!
Si l'ho letto tutto l'articolo, conclusioni comprese, e ripeto che ora come ora non vale assolutamente la pena di spendere 700 euro per una tecnologia che, senza ottimizzazioni, peggiora addirittura le prestazioni con un utilizzo intensivo della cpu.
Questa recensione è stata realmente molto difficile in quanto per vari problemi il mio kit di test è arrivato in redazione meno di 48 ore fa. Vi lascio immaginare le difficoltà nel preparare questo articolo con così poco tempo a disposizione, soprattutto per studiare i test e cercare di evidenziare pro e contro di questa nuova piattaforma.
Ieri ho lavorato tutto il giorno fino circa a mezzanotte per finire l'articolo e questa mattina un'altra ora buona molto presto; la conseguenza è che mi sento un po' "distrutto"
Mi fa realmente piacere vedere che il mio lavoro, anche alla luce di questi super-orari, vi possa essere utile.
Re: driver obsoleti!
Driver video nVidia Detonator 29.42 Windows 2000DirectX 8.1 in italiano
Ma non potevano installare dei driver più recenti dei 29.42? Potrebbero aver sfalsato alcuni risultati e forse nuove versioni potrebbero contenere ottimizzazioni prima non presenti. Credevo che ogni test venisse fatto allo stato dell'arte, cioè con il meglio disponibile, almeno in fatto di software e driver.
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