Parler: Apple dice sì, il social dei trumpisti tornerà su App Store
Apple ha dato nuovamente il via libera a Parler, social celebre per essere stato un punto d'incontro di conservatori trumpisti e di figure dell'estrema destra americana. Apple (come Google e Amazon) lo scorso gennaio ha eliminato l'app dal suo store dopo l'assalto al Campidoglio.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 20 Aprile 2021, alle 15:21 nel canale WebAmazon Web ServicesiPhoneAppleGoogle
Parler, il social con la storia (recente) più travagliata del web, tornerà molto presto disponibile sulle piattaforme iOS. Apple (come Google), dopo le tristi vicende del Campidoglio di gennaio, rimosse l'app dal suo Store in quanto molti dei contenuti pubblicati sulla piattaforma riguardavano incitamento all'odio e messaggi di violenza.
Anche da Amazon Web Services prese provvedimenti, interrompendo l'hosting a Parler, un gesto che sfociò in un confronto in tribunale. Dopo la chiusura obbligata del social, a febbraio Parler ha trovato una nuova casa da Epik, ed è qui dopo aver silurato il CEO John Matze.
Parler torna su App Store. Dopo Apple sarà il turno di Google?
A distanza di mesi Parler ha aggiornato la sua app implementando modifiche al sistema di moderazione, passo che ha convinto Apple a riaccettarla nel suo Store. Come riportato dalla CNN, la società guidata da Tim Cook ha approvato l'ultimo aggiornamento di Parler, confermando la decisione in una lettera indirizzata ai politici Mike Lee e Ken Buck. Lo stesso Buck ha definito la scelta di Apple "una grande vittoria per la libertà di parola".
"Parler ha proposto aggiornamenti alla sua app e alle pratiche di moderazione dei contenuti del social che la porterebbero a essere conforme con le regole dell'App Store. Parler può tornare non appena rilancerà ufficialmente la sua app", si legge nella lettera di Apple.
Insomma, non appena Parler distribuirà la sua nuova app, questa sarà immediatamente disponibile per gli utenti iOS. Ciò significa che Parler diventerà una piattaforma social più sicura, che filtrerà i contenuti pericolosi e dannosi. Dopo Apple arriverà, probabilmente, anche il turno di Google. "Parler deve ancora presentare modifiche simili a quelle che hanno condiviso con Apple", si è limitata ad affermare per ora Big G. Una volta che Parler aggiornerà e presenterà l'app conforme alle norme di Google, il social tornerà anche nel Play Store.
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6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoavere buttato fuori i repubblicani dai social network ha rafforzato entrambe le bolle ideologiche, i democratici hanno scelto di rifiutare il dialogo, pazienza tanto non è che negando da entrambe le parti alcune problematiche queste spariscono per magia.
Ora dovranno farla come tutti gli altri e se ti piace "campare" su un certo tipo di contenuti, devi assumertene la responsabilità.
E dove presto o tardi arriva comunque la legge - il Trumpista medio in genere confonde la liberta' di parola con la liberta' dalle responsabilita' ... di recente qualcuno e' morto per una insurrezione clownesca, fomentata in gruppi chiusi, "non moderati", dove i caporioni attualmente sotto processo o in cella, stanno ritrattando tutto con statement tipo "stavo scherzando, solo un cret1no poteva credere alle mie parole".
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