Skype: ora il problema è EasyBits GO
Un problema nell'aggiornamento degli Extras di Skype ha causato l'installazione involontaria di EasyBits GO sui PC degli utenti
di Fabio Boneschi pubblicata il 30 Maggio 2011, alle 10:09 nel canale ProgrammiSkype
Sono giorni complicati per gli sviluppatori di Skype: solo pochi giorni fa erano stati segnalati crash improvvisi e problemi di login per la cui risoluzione è necessario un update o un intervento manuale su un file di sistema. Poche ore fa è stata invece diffusa la notizia, confermata da Skype, relativa a un ulteriore problema del client imputabile a un aggiornamento degli Skype Extras.
In questo caso si tratta di un problema tutto sommato secondario, non relativo a privacy, sicurezza o disservizi. Infatti, alcuni utenti hanno osservato che installando l'ultima release di Skype si sono ritrovati installato sul proprio PC EasyBits GO, uno degli elementi Extras previsti nel pacchetto Skype. EasyBits GO, come gli altri extras, viene di solito gestito attraverso un pannello interno di Skype e non è prevista la presenza di alcun link sul desktop.
Per la rimozione di EasyBits GO può essere utilizzato Skype Extras Manager. Skype ha momentaneamente sospeso la distribuzione di questo update in attesa di risolvere il problema con gli sviluppatori di EasyBits GO.










Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road vanno incredibilmente d'accordo
Recensione OnePlus 15: potenza da vendere e batteria enorme dentro un nuovo design
AMD Ryzen 5 7500X3D: la nuova CPU da gaming con 3D V-Cache per la fascia media
4,9 miliardi su Google: Buffett sfida il suo stesso passato e ristruttura il portafoglio
Google ha svelato un agente AI che può giocare ai videogiochi e interagire con mondi virtuali 3D
Tesla cambia idea: è in arrivo l'integrazione con CarPlay?
Anche Firefox punta sull'intelligenza artificiale: navigare il web sarà diverso con AI Window
Stop alle super-accelerazioni delle auto elettriche? La Cina propone nuove norme e pensa alla sicurezza
Osservatorio AGCOM: sempre più accessi in fibra, Iliad non si ferma e Temu conquista gli italiani
Sempre più IA su Spotify: arrivano i riassunti degli audiolibri, per le parti già ascoltate
iMac M4 crolla a 1.199€ con risparmio di 330€ rispetto al listino: il tutto-in-uno Apple più potente e sottile è in super offerta su Amazon
Nintendo Switch 2: in rilascio un nuovo aggiornamento con tanti miglioramenti
Core Ultra 9 290K Plus, Core Ultra 7 270K Plus e Core Ultra 5 250K Plus: le CPU Arrow Lake Refresh in arrivo
Prezzo Black Friday per le super cuffie Sony WH-1000XM5SA, 229€, in offerta a 249€ anche le Sony WH-1000XM5, identiche, cambia la custodia
Crollano i prezzi della cuffie Beats col Black Friday: Studio Pro al minimo assoluto, Studio Buds+ a 95€ e altri prezzi mai visti prima
ASUS ROG Matrix RTX 5090 costa 4000 dollari: solo 1.000 unità per una scheda elitaria
Grazie ai dati di ESA il calcolo della traiettoria della cometa interstellare 3I/ATLAS è più preciso









17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMicrosoft, basta la parola
Come si vede che non usate Skype.
Skype da rogne sistematicamente una o due volte la settimana da ANNI.La mancanza di servizio c'è sempre stata, e per questo Skype "si è venduta": nel giro di qualche anno sarebbe fallita, con "misero" fatturato di 860.000.000$, un utile di 264 milioni di dollari e ben 686 milioni in debiti con una perdita di 7 miliardi.
Erano alla frutta!
Microsoft, basta la parola
Non dirlo, o ti prendono per flamer
Microsoft, basta la parola
ho aperto la notizia solo per vedere se c'erano commenti di questo tipo
Microsoft, basta la parola
----------------------------------------------------------------
Immancabili, quando leggono qualcosa che riguarda microsoft gli parte il dito sulla tastiera ..
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".