GPL vs. Skype: la licenza open source vince di nuovo

Nel febbraio 2007 Skype era stata giudicata colpevole di aver violato la licenza GPL. La compagnia ha cercato di ricorrere in appello ma la corte di Monaco non ha ritenuto sufficienti le argomentazioni presentate
di Fabio Gozzo pubblicata il 10 Maggio 2008, alle 08:37 nel canale ProgrammiSkype
35 Commenti
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Il codice ha cmq un significato ben preciso a livello algoritmico, è modificabile, ridistribuibile e tutto quel che dice la GPL. Semplicemente tu persona umana non riesci a riconoscere subito cosa fa perchè al posto di scriverti in_questa_variabile_ficcaci_il_risultato c'è scritto xxxy. Naturale che devi ripassarti tutto il codice a mano e debuggarlo pure me sa.
Ma il codice rimane cmq aperto e comprensibile per chiunque... solo è + faticoso.
Cmq scommetto che da qualche parte una lettura fra le righe della GPL sicuramente affermerà che il codice offuscato non può essere considerato ne codice derivato ne codice aperto perchè l'offuscamento bla bla bla bla... insomma... si fanno la licenza e poi la interpretano pure come gli fa comodo.
Vorrà dire che il codice offuscato al posto di farlo con un programma apposta lo offusco a mano. Poi voglio vedere se hanno qualcosa da ridire sul fatto che non sia codice derivato e aperto.
In qualsiasi caso, semplicemente, è una presa per il culo come lo è sempre stata la GPL. Licenza libera... ma dove? E' una catena al piede, tanto quanto l'eula di Windows. Preferisco di gran lunga la licenza BSD, molto molto mooooolto + libera ma solo in un mondo utopico, perchè in questo solo un pazzo adotterebbe la licenza della liberta (cioè BSD) per rilasciare qualcosa.
Modificarlo... fai pure, se ci riesci e se ci riesci sei bravo.
Migliorarlo, altrettanto.
L'offuscamento non impedisce nulla di quello da te citato. Elimina solo il significato del codice, un significato oltretutto utile solo a semplificare la vita alla mente umana.
Anch'io ho letto la licenza di nuovo per chiarezza... ma non mi pare sia scritto da nessuna parte che il codice deve avere un significato comprensibile per l'umanità intera.
Con questo ragionamento, anche il disassemblare un programma a sorgente chiuso genera codice leggibile
Secondo me la sentenza è giusta: "open source" non è uguale a "sono fesso e ti permetto di rubare quello che faccio"...se c'è una regola da rispettare per poter utilizzare quel codice la rispetti, altrimenti nessuno ti vieta di svilupparti qualcosa da solo, senza pensare a problemi legali o a trucchi come offuscatori, ecc.
Secondo me la sentenza è giusta: "open source" non è uguale a "sono fesso e ti permetto di rubare quello che faccio"...se c'è una regola da rispettare per poter utilizzare quel codice la rispetti, altrimenti nessuno ti vieta di svilupparti qualcosa da solo, senza pensare a problemi legali o a trucchi come offuscatori, ecc.
Si ma il disassemblatore non genera il sorgente da cui sei partito per compilare O_o.
L'offuscatore prima offusca, poi compila l'offuscato. Pur essendo simile la situazione è anche profondamente diversa.
Per il resto che sia giusta non ne dubito, andava sicuramente incluso GPL da qualche parte e forse il codice sorgente del prodotto originale.
Ho i miei dubbi che il codice derivato debba essere fornito plain però, soprattuto se i prodotti sono distinguibili fisicamente.
L'offuscatore prima offusca, poi compila l'offuscato. Pur essendo simile la situazione è anche profondamente diversa.
Ma infatti la mia voleva solo essere una piccola "critica" al fatto che, secondo il tuo ragionamento, il codice che usciva dall' offuscatore fosse comunque (anche se con difficoltà
Comunque (anche se sono scarsissimo in "legalese"
Non penso che l'output di un offuscatore possa essere considerata come "forma più indicata"
Ah questa si che è un'osservazione intelligente!
A meno che non gli dimostro che io lavoro col codice offuscato e basta, ma penso che nessuno lo faccia :P.
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