Un CHIPS Act 2 per gli Stati Uniti? Il Segretario al Commercio Gina Raimondo non lo esclude

Il Segretario al Commercio statunitense Gina Raimondo ha dichiarato che potrebbe essere necessario varare un CHIPS Act 2, ossia nuovi stimoli per l'industria dei semiconduttori, in quanto il volume di chip richiesti è "sbalorditivo".
di Manolo De Agostini pubblicata il 23 Febbraio 2024, alle 10:11 nel canale ProcessoriIl Segretario al Commercio Gina Raimondo ha affermato nel corso dell'evento IFS Direct Connect 2024 di Intel che gli Stati Uniti dovranno continuare a investire nella produzione di semiconduttori per riconquistare la leadership globale e soddisfare la domanda di tecnologie per l'IA.
"Sospetto che dovranno esserci - che lo si chiami CHIPS 2 o qualcos'altro - continui investimenti se vogliamo guidare il mondo", ha detto Raimondo, continuando con un'ammissione di colpevolezza che riguarda l'intero Occidente, Europa compresa (anch'essa a varato un suo CHIPS Act). "Siamo finiti piuttosto lontano. Abbiamo distolto lo sguardo dalla palla".
La Raimondo ha poi aggiunto di aver parlato con l'amministratore delegato di OpenAI, Sam Altman, il quale sta lavorando per ottenere l'approvazione del governo USA verso un'iniziativa di proporzioni enormi volta a promuovere la produzione globale di chip IA. "Quando parlo con lui o con altri clienti del settore, il volume di chip di cui hanno bisogno è sbalorditivo", ha affermato il Segretario.
Il CHIPS Act USA del 2022 ha stanziato 39 miliardi di dollari in sovvenzioni dirette, oltre a prestiti e garanzie sui prestiti per un valore di 75 miliardi di dollari, per dare una scossa alla produzione nazionale di chip. Nei giorni scorsi GlobalFoundries ha beneficiato di una parte di questi fondi.
Intel, che ha annunciato investimenti multi-miliardari in Ohio e Arizona, è in trattative per ottenere oltre 10 miliardi di dollari in sovvenzioni e incentivi sui prestiti. Secondo il CEO di Intel, Pat Gelsinger, un annuncio in tal senso arriverà "molto presto". Gina Raimondo non ha commentato le tempistiche, ma ha definito Intel come una un campione dell'industria statunitense, sottolineandone il ruolo "molto importante" nel concretizzare gli obiettivi del CHIPS Act.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSi sa qualcosa sulla tecnica che stanno sviluppando in Cina per rendersi indipendente dai macchinari Asml?
Quella in cui vogliono usare un piccolo acceleratore di particelle per bombardare i wafe,così da sostituire le costose e delicate macchine che generano luce per il fotoprint?
Dai calcoli dicevano che consumerebbero pure meno energia e sarebbero anche più precisi.
piaccia o meno agli antiaoccidentali che vanno di moda adesso
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