Ryzen 4000, i processori desktop Zen 3 anche in versione con 10 core?
I processori AMD Ryzen 4000 desktop basati su architettura Zen 3 arriveranno entro l'anno e secondo indiscrezioni derivanti dall'ultimo AGESA, potrebbero contare tra le proprie fila degli inediti modelli con 10 core attivi.
di Manolo De Agostini pubblicata il 08 Settembre 2020, alle 08:41 nel canale ProcessoriAMDRyzenZen
Siamo entrati in un ultimo trimestre dell'anno denso di novità in campo hardware e anche il mondo dei microprocessori desktop non fa eccezione, con i Ryzen 4000 "Zen 3" in arrivo entro fine 2020, secondo quanto dichiarato da AMD. La nuova architettura, unitamente a un processo produttivo a 7 nanometri migliorato, dovrebbe alzare l'asticella delle prestazioni in casa AMD, anche a fronte di un apparente mancato incremento del numero di core rispetto alla serie precedente.
Ciò però non significa che non vedremo qualche novità, e stando a Yuri "1usmus" Bubliy, creatore di DRAM Calculator for Ryzen e del prossimo ClockTuner for Ryzen, la nuova serie potrebbe contare tra le sue fila degli inediti modelli con 10 core. Secondo lo sviluppatore e appassionato, l'AGESA 1.0.8.1 contiene informazioni sulle nuove SKU, il che significa che quantomeno AMD sta testando un sample simile in vista di un possibile debutto commerciale.
About Zen 3. Part 2.
— Yuri Bubliy (@1usmus) September 7, 2020
10 core's processors - it's real :)@AMDRyzen @AMD #Ryzen
Rimane da capire che configurazione avrà questo fantomatico processore a 10 core, se una 5+5 oppure un'altra tra le diverse opzioni che AMD starà sicuramente vagliando. Da non dimenticare che Zen 3, secondo indiscrezioni che appaiono piuttosto solide, avrà un core complex (CCX) da 8 core ciascuno, il doppio rispetto alla struttura dei core complex attuali. All'interno del CCX ci sarà una cache L3 unificata tra i core, con una cache L2 dedicata al singolo core.
Secondo Bubliy, la nuova serie di processori sarà inoltre accompagnata da una funzionalità chiamata Curve Optimizer che permetterà di intervenire sulla frequenza di ogni core nel processore senza restrizioni (probabilmente dando maggiore controllo sulla curva frequenza - tensione). Un'altra novità riguarderebbe la presenza di divisori per l'interconnessione Infinity Fabric, una funzionalità che dovrebbe conferire più flessibilità nella gestione della frequenza del controller di memoria, permettendo di alzare il clock in modalità mista (mixed mode).
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa le prestazioni sarebbero tutte da vedere dato che l'IPC è quello che conta nell'uso normale di qualsiasi computer per produttività personale.
Solo power user e creatori hanno bisogno di certe potenze e numero di core.
Perché quando uscirono i primi Ryzen, passare da un i3 o un Pentium G3xxx top di gamma ad un Ryzen 7-1700 rappresentò un passo indietro nell'uso di browser o Office.
Ma le prestazioni sarebbero tutte da vedere dato che l'IPC è quello che conta nell'uso normale di qualsiasi computer per produttività personale.
Solo power user e creatori hanno bisogno di certe potenze e numero di core.
Perché quando uscirono i primi Ryzen, passare da un i3 o un Pentium G3xxx top di gamma ad un Ryzen 7-1700 rappresentò un passo indietro nell'uso di browser o Office.
fonte geekbench immagino.
No, lo ha visto sul suo pc con xp ed IE 8 ( che è mono th).
Ricordo benissimo che proprio sui browsre ho visto la differenza tra intel ed amd per via del numero maggiore di th
Ricordo benissimo che proprio sui browsre ho visto la differenza tra intel ed amd per via del numero maggiore di th
XP? Per me usa Windows 95 con netscape
in teoria è così, poi bisogna vedere come è implementato il tutto
Povero il mio Ryzen 1700, è triste ed incompreso
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