Nuova fabbrica da GlobalFoundries, per contrastare la penuria di semiconduttori

GlobalFoundries al lavoro per espandere la propria capacità produttiva a Singapore, con 450.000 nuovi wafer all'anno: una risposta diretta allo shortage di semiconduttori che affligge l'industria nel complesso
di Paolo Corsini pubblicata il 24 Giugno 2021, alle 09:31 nel canale ProcessoriGlobalfoundriesAMD
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infotroppe sigle
la crisi attuale è soprattutto su litografie NON evolute, a quanto si legge.
l'elettronica non è solo cpu/gpu hi-end, ma anche tutti quegli altri "millepiedi neri"
Diversi produttori si stanno allontanando dalla Cina per alcune produzioni strategiche, segno che qualcosa è nell'aria. Chiudere i rubinetti per certe produzioni è un po' come tagliarsi le palle per fare un dispetto alla moglie, se si considerano le possibili conseguenze di ciò. TSMC è un bocconcino goloso per CCP solo nell'ottica di un'annessione di Taiwan per vie pacifiche. Anche nell'ipotesi che gli stabilimenti produttivi non subiscono alcun danno durante l'invasione, la Cina si troverebbe in mano una fabbrica azzoppata: il suo funzionamento dipende molto da personale straniero e da altre relazioni internazionali, che verosimilmente si comprometterebbero nel caso di un passaggio forzato della fabbrica in mani cinesi.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".