Intel non ha ancora trovato un modo affidabile per dirci se abbiamo una CPU instabile

Intel, interrogata in merito, fa sapere che ancora non è riuscita a sviluppare un tool affidabile in grado di dire agli utenti con CPU Raptor Lake di 13a e 14a generazione se possiedono un'unità instabile o no.
di Manolo De Agostini pubblicata il 03 Ottobre 2024, alle 14:51 nel canale ProcessoriCoreIntelRaptor Lake
In queste settimane i produttori di schede madri per Intel CPU Core di 13a e 14a generazione stanno aggiornando i BIOS per implementare l'aggiornamento del microcode (0x12B) che dovrebbe impedire ai processori di lavorare a tensioni minime elevate a lungo e danneggiarsi irrimediabilmente.
Sperando che sia l'ultimo update di una serie, dopo mesi di patch e indagini, rimane un aspetto di questa vicenda che ancora non è stato affrontato: come capire se un processore Raptor Lake / RP-Refresh in nostro possesso è affetto dal bug dell'instabilità e quindi permanentemente danneggiato?
Evidenti crash a parte, servirebbe un qualche tool in grado di analizzare determinate caratteristiche e darci un responso. Alcuni mesi fa, parlando con The Verge, Intel aveva dichiarato di essere impegnata nello studio proprio di una soluzione simile, capace di identificare facilmente i processori interessati o a rischio sui sistemi degli utenti finali.
A distanza di tempo, però, non è ancora arrivato nulla. Secondo quanto dichiarato dall'azienda a Tom's Hardware USA, non è ancora riuscita a confezionare uno strumento efficace che possa dire agli utenti se è meglio rivolgersi all'assistenza o no. Intel, comunque, "continua a valutare la possibilità di sviluppare uno strumento di rilevazione" e "fornirà un aggiornamento se ne avrà uno disponibile".
Ricordiamo che gli aggiornamenti al microcodice sono preventivi, ovvero dovrebbero impedire a CPU sane di mostrare instabilità in futuro, ma non sono correttivi, ovvero non riportano un processore danneggiato a operare al meglio. Per questo motivo Intel ha aggiunto 2 anni di garanzia ai modelli interessati, portando a 5 anni la garanzia totale.
Un tool capace di dirci immediatamente se il nostro processore è danneggiato o se in assenza di update esibirà instabilità, potrebbe essere una manna per tutti i possessori di CPU Core Raptor Lake che incrociano le dita e contano sui firmware per non andare incontro al peggio. Forse, ma questa è una nostra mera opinione, un tool del genere non conviene a Intel, che quasi sicuramente si ritroverebbe sommersa da richieste di RMA, più di quanto già oggi non avvenga.
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Oltre ad aggiornare il BIOS all'ultima versione, Intel consiglia da mesi di impostare "Intel Default Settings" nel firmware come mitigazione totale da possibili fenomeni avversi. Gli utenti sono comunque liberi di aumentare i limiti di potenza PL1 e PL2 oltre i "valori raccomandati" e conservare la garanzia, ma viene suggerito di mantenersi entro determinati parametri di sicurezza per quanto riguarda IccMax e altri parametri indicati nella tabella qui sopra, al fine di conservare la garanzia.
"Gli utenti che desiderano effettuare l'overclock o utilizzare impostazioni di erogazione della potenza superiori a quelle consigliate possono comunque farlo a proprio rischio e pericolo, poiché l'overclock può invalidare la garanzia o compromettere la salute del sistema", afferma Intel.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoè virtualmente impossibile fare un test certo anzi è proprio impossibile
Intel, interrogata in merito, fa sapere che ancora non è riuscita a sviluppare un tool affidabile in grado di dire agli utenti con CPU Raptor Lake di 13a e 14a generazione se possiedono un'unità instabile o no.
E che vantaggio ne trarrebbe? Tutto qui
sarebbe un vantaggio per intel perche oggi molti cambiano la cpu anche se non guasta solo perche potrebbe esserlo e questo è un enorme danno per intel, quindi un tool sarebbe fondamentale per questo.
3 miei amici hanno fatto cosi, nel dubbi l'hanno cambiata.
ma perchè intel dovrebbe creare un tool per evidenziare quali siano le cpu affette se questa ambiguità le sta permettendo di non fare rma e class action massive?
3 miei amici hanno fatto cosi, nel dubbi l'hanno cambiata.
Molti è probabile ma un tool del genere potrebbe confermare che tutti o quasi hanno diritto a fare Rma. Non so quanto convenga a Intel se le cose stanno così.
Io per il momento non installo nemmeno i microcode
3 miei amici hanno fatto cosi, nel dubbi l'hanno cambiata.
Con un Ryzen?
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