Intel, la nuova Fab di semiconduttori europea sorgerà vicino a Monaco di Baviera?
Il ministro dell'economia della Baviera conferma le trattative con Intel per ospitare un impianto per la produzione di semiconduttori e si dice favorevole all'operazione. Indicato anche un possibile sito in cui situare la Fab.
di Manolo De Agostini pubblicata il 19 Giugno 2021, alle 12:01 nel canale ProcessoriIntel
Proseguono a fari spenti (o quasi) gli sforzi di Intel per costruire una nuova Fab, ovvero un impianto per la produzione di semiconduttori, in terra europea. L'azienda è già presente in Irlanda e, poco fuori dai confini europei, in Israele, ma nell'ottica di mettere in campo la nuova strategia IDM 2.0, che la vedrà produrre chip anche per altre società, l'azienda guarda alla Germania come possibile sito dove far sorgere la nuova Fab.
Qualche settimana fa si è vociferato di una Intel in cerca di sussidi per 10 miliardi di dollari circa, cifra che però l'azienda ha smentito. Far sorgere un nuovo stabilimento in Europa, e più in particolare in Germania, permetterà a Intel non solo di aiutare il Vecchio Continente a riguadagnare capacità produttiva in loco, ma anche di proporsi alle case automobilistiche europee come produttore di chip per i loro veicoli.
In Europa la capacità produttiva è scesa da una quota del 44% nel 1990 al 10% odierno. La pandemia ha dimostrato che sono necessari non solo volumi produttivi maggiori in un mondo sempre più a trazione tecnologica, ma anche che dislocare capacità in varie aree del mondo permette di servire meglio i clienti: quando la Cina, la prima colpita dalla pandemia, ha dovuto chiudere alcuni stabilimenti, le aziende statunitensi ed europee si sono accorte di quanto non sia sempre vantaggioso essere così dipendenti dalla filiera asiatica.
La Baviera, stato nel sud-est della Germania, sta trattando con Intel secondo quanto dichiarato dal ministro dell'economia locale. "Supporto fortemente questa operazione", ha dichiarato Hubert Aiwanger, ministro dell'economia. "La possibile ubicazione di un grande produttore internazionale di semiconduttori in Baviera è un'opportunità eccezionale".
La Baviera ha suggerito una base aerea in disuso a Penzing-Landsberg, a ovest di Monaco, come possibile sito per la fabbrica, ha aggiunto Aiwanger. Intel, nelle scorse ore, ha dichiarato che intende formalizzare nuovi impegni produttivi in Europa entro fine anno. In corsa per ospitare l'impianto, oltre alla Germania, troviamo Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo (Benelux).
Leggi anche: Intel, 10 anni di crescita per l'industria dei semiconduttori secondo Pat Gelsinger
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoperchè se fossero venuti in italia avrebbero dovuto avere a che fare con mafia1, mafia2 e tutti quei perditempo che avrebbero ostacolato la fabbrica tipo i no-tav o quelli contro gli inceneritori
Ci voleva la pandemia per accorgersene
E poi in Italia non sarebbe fattibile per quello che avete già scritto.
Il ministro dell'economia della Baviera conferma le trattative con Intel per ospitare un impianto per la produzione di semiconduttori e si dice favorevole all'operazione. Indicato anche un possibile sito in cui situare la Fab.
In Italia no ?
Ah beh, con la tassazione e con i tempi di apertura di un' azienda....che abbiamo in Italia.........
Pero se ci fosse un Renzi che si cala le braghe e gli fa una legge come con la philips morris e le iqos...
Solo dei folli toccherebbero queste tassazioni e nessuno poi si chieda perchè l'Italia è in ginocchio. Si possono investire anche un miliardo di miliardi, ma se non si elimina la burocrazia e non si calano le tasse, nulla cambierà mai
Solo dei folli toccherebbero queste tassazioni e nessuno poi si chieda perchè l'Italia è in ginocchio. Si possono investire anche un miliardo di miliardi, ma se non si elimina la burocrazia e non si calano le tasse, nulla cambierà mai
Il paradosso è che abbiamo tasse altissime per chi le paga e di contro un'evasione elevatissima, per cui gli onesti e chi non può evadere è messo in ginocchio e il restante trova ogni scappatoia legale o illegale per non pagarle, inoltre come evidenziato da studi fatti, la burocrazia costa anche più dell'evasione, per non parlare dei tempi e modi della giustizia civile, se un cliente non ti paga non puoi farci nulla. Immagina se una multinazionale ha voglia di investire in un manicomio.
i perditempo sono quelli come te che scrivono cazzate senza sapere di che parlano.
quelli di cui parli sono le ragioni per cui le tasse sono alte: opere inutili e costosissime.
ho il sospetto che questa sia la vera ragione.
Unita al fatto che in italia vincono i partiti che parlano di cazzate prive di qualsivoglia utilità per lo sviluppo: finchè si vota chi dice che abbassa le tasse (e poi non le abbassa mai perchè poi non verrebbe più votato) anzichè chi dice che porta a casa industrie d'avanguardia, il risultato sarà sempre lo stesso.
la colpa è degli italiani boccaloni che abboccano alle solite favolette per stupidi.
Ma dai, chi lo avrebbe mai detto, solo adesso si accorgono che praticamente siamo tenuti per i gioielli di famiglia dalla filiera asiatica, dove erano quando hanno facilitato in mille modi la delocalizzazione di tutto il possibile in cina e paesi limitrofi azzerando di fatto l' industria informatica europea per non parlare del resto solo per il profitto infischiandosene bellamente delle conseguenze, ipocriti...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".