Intel, addio a Hyper Threading?

Si fanno sempre più insistenti le voci circa l'abbandono da parte di Intel della tecnologia Hyper Threading; qual è la verità?
di Alessandro Bordin pubblicata il 07 Marzo 2006, alle 08:39 nel canale ProcessoriIntel
Si fanno sempre più insistenti le voci circa l'abbandono da parte di Intel della tecnologia Hyper Threading; qual è la verità?
di Alessandro Bordin pubblicata il 07 Marzo 2006, alle 08:39 nel canale Processori
105 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoho avuto dual PIII 1Ghz x 4 anni, ancora rulla
ho usato P4 3.0GHz per 6 mesi e poi sono migrato a X2 4400+ x ragioni di prestazioni.
Uno dei problemi di avere 4 core logici con un os che nn sa riconoscere quali sono fisici , porta solo svantaggi xke il secondo core fisico si gira i pollici, da come sai un core fisico e piu veloce di uno logico...
ecco il xke della mia affermazione
tale architettura prevedeva pipeline lunghe qualcosa come 31 stadi (!!!) e quando il processore elaborava dati di un programma c'erano delle pipeline vuote per via della predizione e dei vari salti di codice presenti nella maggior parte deoi programmi che noi usiamo (il processore usava la predizione per intuire il codice da eseguire...ma se esso si sbagliava doveva svuotare tale pipeline e ricaricare la stessa od un altra...insomma il tallone d'achille dell'architettura netburst..)...in soldoni c'erano delle pipeline morte cioè inutilizzate e con pipeline di tale lunghezza associate al fatto che per ciclo di clock gestiva solo 3 istruzioni (invece la famiglia di yonah e derivati...conroe merom ecc... ne gestira 4 e le pipeline saranno di 14 stadi ( l'athlon 64 ha una pipeline da 17 stadi)) capite lo spreco di risorse che comportava l'architettura netburst...appunto l'ht era un secondo core (logico...) che utilizzava quando possibile tali pipeline vuote e morenti per eseguire il codice di un altro programma....questo a quanto ne so...
quindi è per questo che in ambito multitasking il p4 recuperava terreno ed in alcuni casi arriva a superare un athlon equiparabile fermorestando che l'architettura di amd rimaneva comunque superiore....questo in ambito single core...
in ambito dual core invece porta svantaggi (come è già stato detto) perchè la gestione multicore di xp non è proprio idilliaca...cioè non distingue tra core fisico e logico e al posto di usare come secondo core quello fisico usa quello logico e le prestazioni decadono....insomma anche qui ci vorrebbero delle patch apposite...ma intel escludendo tale tecnologia dai pentium D ne ha decretato la morte perchè se devo fare una patch per una gamma di processori posso anche sbattermi ma per un processorre solo (955 XE) non lo fa nessuno..almeno così la penso e per quanto riguarda l'ht mi sembra che sia così...
Certo che se a parita' di frequenza, un ipotetico p5 con dual core dovessi essere a livello di prestazioni sullo stesso piano di un p4 con HT ci sarebbe da rimanere
Difficilmente penso che possa accadere, basta vedere come vanno in Centrino, per rimanere in casa Intel, per farsene un'idea
sempre detto che era solo una pezza per permettere di sfruttare meglio i processori netburst...
in un architettura multi-core a pipeline corte è MOLTO + efficiente risparmiare transistor in modo da poter sfruttare piu' efficacemente lo spazio sul die.....
Forse gli ingegneri intel trovano che l'eliminazione delle complicazioni circuitali dell'ht possano aiutare a raggiungere clock maggiori... oppure semplicemente trovano più economico semplificare il design e raddoppiare i core... boh..
la seconda che hai detto...
è una complicazione inutile aggiungere dei transistor per l'HT che in un'architettura a pipe corte è meno efficiente che in una a pipe lunghe (almeno nella corrente implementazione di Intel)
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