Cascade Lake-X: evoluzione, non rivoluzione per le future CPU Core-X

Anche i processori Cascade Lake-X, destinati a prendere il posto nella famiglia Core-X, debutteranno a ottobre. Non cambia l'architettura ma ottimizzazioni varie permetteranno di ottenere un clock superiore
di Paolo Corsini pubblicata il 19 Settembre 2019, alle 19:21 nel canale ProcessoriIntelCore
Oltre al processore Core i9-9900KS, il mese di ottobre porterà per Intel anche il debutto delle CPU della famiglia Cascade Lake-X. Si tratta dei modelli della famiglia Core-X, caratterizzati da un numero di core superiore a 8 e destinati ai sistemi desktop più potenti oltre che alle workstation grafiche.
Queste nuove CPU rappresenteranno una evoluzione di quelle Skylake-X Refresh ora in vendita, sfruttando la stessa architettura e lo stesso processo produttivo a 14 nanometri. Un affinamento della tecnologia, processo naturale nel corso del tempo, permetterà di avere un boost di prestazioni grazie a frequenze di clock più elevate.
Intel non ha fornito informazioni sulle versioni di processore che debutteranno il prossimo mese; una lista di modelli è stata pubblicata online a questo indirizzo e comprende 4 modelli, ma non si tratta ovviamente di dati ufficiali. I nomi seguono in modo speculare quelli dei modelli ora in commercio, con la proposta top di gamma Core i9-10980XE che appartiene alla famiglia Extreme Edition.
Una entry nel database del benchmark Geekbench riporta informazioni del modello Core i9-10900X, dotato di 10 core: per questa CPU viene indicata una frequenza di base clock di 4 GHz, con un valore di boost clock che raggiunge i 4,6 GHz. A titolo di confronto il modello Core i9-9900X ora in commercio opera con frequenze di 3,5 GHz per il base clock e di 4,5 GHz quale dato di boost clock massimo.
Resta anche da capire quali saranno le caratteristiche tecniche della proposta top di gamma. Da Intel ci si attende un incremento nel numero di core rispetto ai 18 della CPU Core i9-9980XE, con il numero di 22 che rappresenta l'opzione più gettonata. Ancora qualche settimana di attesa e ne sapremo di più, direttamente da Intel.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocaspiterina!
Amd deve aver messo il sale sulla coda a Intel,mai visto intel così attiva nel lanciare nuovi (vecchi ma rimaneggiati) processori.Stavo pensando l'anno prossimo di vendere il mio i5 6600k con relativa mobo e 32 gb di ram in favore di un bel Ryzen.
Prima del 2021 non vedremo il lavoro che sta svolgendo Keller all'interno di Intel,quindi penso che questa situazione perdurerà per un altro anno e mezzo.
Chissà se poi Keller ritornerà in Amd a rimaneggiare i Ryzen o se ne andrà in qualche altra azienda tipo Arm o altro.
Sono contento che il mercato si sia ribilanciato,fino a poco tempo fa,i prezzi di Intel erano spropositati in confronto alle prestazioni,ora sono calati di un po' grazie alla concorrenza,solo che,Intel,ha il solito vizietto di cambiare soket ogni 3x2,per i produttori di schede madri è un bene,per i consumatori un po' meno.
Ricordo che, andando parecchio indietro nel tempo, aspettavo sempre con interesse i nuovi prodotto Intel, e mai avrei pensato di prendere una CPU della passata generazione. Invece negli ultimi anni semplicemente ogni tanto guardo il numeretto avanti nella sigla della CPU e mi accorgo che è passato un anno ed hanno aggiornato il calendario, visto che per il resto poco cambia e, sinceramente, non fosse che non si risparmia nulla, dovendo scegliere Intel comprerei tranquillamente anche una serie "passata", per quello che cambia...
Penso che Intel abbia gestito malissimo il suo vantaggio prestazionale, creando noia e disinteresse verso le novità proposte e disincentivando la voglia di aggiornare.
Meglio avrebbero fatto a proporre poche nuove serie ma con vantaggi prestazionali consistenti.
Comunque meno male che non ho preso il primo refresh, volevo giusto un numero di core superiore e dato che questi hanno frequenze di boost a 4.6 GHZ e il mio attuale in OC è a 4.5 direi che è un acquisto obbligato, sperando anche in una rivisitazione dei prezzi verso il basso a parità di core.
Almeno avrò il massimo che la generazione X299 avrà da offrire, per un altro po' di tempo andrò avanti bene, poi magari faccio un cambio tra un paio di gen.
LGA 2066-2 ..... Bhu hahahhah!
"Intel Core i9-10980XE Flagship 18 Core ‘Cascade Lake-X’ CPU Benchmarks Leak – Up To 4.7 GHz Boost Clocks"
Stesso Socket e hanno fatto gia qualche bench del top XE... che RESTA a 18core
"Intel Core i9-10980XE Flagship 18 Core ‘Cascade Lake-X’ CPU Benchmarks Leak – Up To 4.7 GHz Boost Clocks"
Stesso Socket e hanno fatto gia qualche bench del top XE... che RESTA a 18core
Bene, così non devo neanche overcloccarlo.
LGA 2066-2 ..... Bhu hahahhah!
sarebbe una cosa poco intelligente visto che a limite sono proprio coloro che hanno acquistato modelli della passata generazione che saranno più propensi a fare l'upgrade....
gli altri si orienteranno inevitabilmente su threadripper....significativamente più veloci. è probabile che il 24 core avrà un prezzo paragonabile a quello di un i9-9900x, che di core ne ha soli 10.
Comprare un modello top di gamma Intel che sia presso a poco equivalente al modello entry-level threadripper non è conveniente persino se si ha una motherboard x299 compatibile.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".