[3d unificati]Berlusconi su Obama: "E' giovane, bello e abbronzato"

[GT82]

Originariamente inviato da ConteZero

Almeno la Palin è una MILF.

Ma è lei veramente?

[FastFreddy]

D'Alema: ''Obama in Italia sarebbe in fila per il permesso di soggiorno''

Ma che sciocchezze dice d'Alema?

Obama è nato alle Hawaai e sua madre è statunitense, quindi se fosse nato in Italia da un genitore italiano la cittadinanza l'avrebbe avuta automaticamente.

E D'alema dimentica inoltre che se Obama non fosse nato in USA, non si sarebbe neanche potuto candidare.

[FastFreddy]

Originariamente inviato da GT82

Ma è lei veramente?

Il fotomontaggio lo facevo meglio io col paint di windows

[GT82]

OBAMA: BERLUSCONI A REPORTER USA, CHIEDI SCUSA A ITALIA

Botta e risposta tra Berlusconi e un reporter Usa sulla "gaffe" del premier su Obama. Nel corso della conferenza stampa del vertice Ue, un giornalista dell'agenzia di stampa americana Bloomberg ha domandato al capo del governo italiano perche' non chiedesse scusa al presidente eletto, Barack Obama per le dichiarazioni fatte ieri da Mosca. "Anche tu - ha risposto il premier - vedo che ti sei messo nella lista di quelli che ho detto ieri". Berlusconi aveva chiamato "imbecilli" i fautori della polemica. Ma "e' una cosa offensiva", ha replicato il giornalista. "Per favore... per favore", ha risposto Berlusconi, cominciando a uscire dalla conferenza stampa, ormai alla fine. "Ma non dovrebbe forse chiedere scusa?", ha incalzato il giornalista. "Per favore... - ha replicato ancora il premier - ma chiedi scusa tu all'Italia". E poi, andando via, "non c'e' piu' il senso del ridicolo", ha concluso.

Nessuno aveva detto a quel giornalista che era un imbecille dato che non aveva capito la battuta?
e poi, come gli è venuto in mente di essere così impertinente con sua immensità DIO in persona?

non c'è più religione, veramente

[ConteZero]

Originariamente inviato da Doraneko

Ormai nessuno sa piu' un cazzo di politica,ne' i politici ne' chi va a votare.
Ovvio che alla prima cosa collegata alla politica ma non politica nei contenuti,tutti ci si attaccano per dire qualcosa,per far sentire la nostra insignificante voce che altrimenti sarebbe solo il veicolo per parole che non si inserirebbero in nessun contesto.
Se i TG parlassero troppo seriamente di politica,economia,ecc... la gente si sentirebbe esclusa,nessuno capirebbe un cazzo di quello che si sta parlando: la gente finirebbe per cenare guardando un DVD!!!
Allora si butta tutto in gossip,ci vengono date in pasto notizie semplici da digerire ma ancora con un retrogusto filo-politico,in modo da farci credere che i denti che abbiamo siano forti e ci servano ancora a qualcosa.

Ad esempio c'è ancora gente convinta che la Russia abbia agito secondo una qualche legittimazione quando ha fatto intervenire l'esercito sul confine osseto.

[ConteZero]

Originariamente inviato da GT82

Nessuno aveva detto a quel giornalista che era un imbecille dato che non aveva capito la battuta?
e poi, come gli è venuto in mente di essere così impertinente con sua immensità DIO in persona?

non c'è più religione, veramente

Berlusconi e Chuck Norris non possono incontrarsi, perché più i due s'avvicinano più lo spazio-tempo s'incurva.

[cocis]

Originariamente inviato da ronin17

31 pagine !!!!!!!!!!!

io ne vedo solo 16


BRUXELLES - Le dichiarazioni di Silvio Berlusconi su Barack Obama («è bello, giovane e abbronzato») sono state al centro di un vivace botta e risposta tra il premier italiano e un reporter americano. Nel corso della conferenza stampa del vertice Ue, un giornalista dell'agenzia di stampa americana Bloomberg ha domandato al capo del governo italiano perché non chiedesse scusa al presidente eletto, Barack Obama per le dichiarazioni fatte da Mosca. «Anche tu - ha risposto il premier - vedo che ti sei messo nella lista di quelli che ho detto ieri». Berlusconi aveva chiamato «imbecilli» i fautori della polemica. Ma «è una cosa offensiva», ha replicato il giornalista. «Per favore... per favore», ha risposto Berlusconi, cominciando a uscire dalla conferenza stampa, ormai alla fine. «Ma non dovrebbe forse chiedere scusa?», ha incalzato il giornalista. «Per favore... - ha replicato ancora il premier - ma chiedi scusa tu all'Italia». E poi, andando via, «non c'è più il senso del ridicolo», ha concluso.

[j4n4b]

Ci sta facendo fare una figura di merda dopo l'altra, bene..

[LucaTortuga]

L'Italia è piena di provincialotti alla Berlusca.
Gente che ha "visto il mondo" dal finestrino di una gita organizzata e non concepisce modi di comportarsi diversi dalla "goliardia" di paese.
In fondo non è colpa sua, nè di chi l'ha votato sentendosi ben rappresentato da lui (è la democrazia).
Ma ho l'impressione che il nostro paese assomigli sempre di più ad un gigantesco villaggio vacanze (di quelli un po' "cheap"): invece di eleggere il presidente del consiglio, votiamo per scegliere il "più fico della spiaggia".

[ConteZero]

Divento sempre più filoamericano...


...



...ah la CIA, loro si che sono bravi, quando qualcuno diventa troppo imbarazzante TAAC gli viene un infarto...

[Dragan80]

Originariamente inviato da cocis

io ne vedo solo 16


BRUXELLES - Le dichiarazioni di Silvio Berlusconi su Barack Obama («è bello, giovane e abbronzato») sono state al centro di un vivace botta e risposta tra il premier italiano e un reporter americano. Nel corso della conferenza stampa del vertice Ue, un giornalista dell'agenzia di stampa americana Bloomberg ha domandato al capo del governo italiano perché non chiedesse scusa al presidente eletto, Barack Obama per le dichiarazioni fatte da Mosca. «Anche tu - ha risposto il premier - vedo che ti sei messo nella lista di quelli che ho detto ieri». Berlusconi aveva chiamato «imbecilli» i fautori della polemica. Ma «è una cosa offensiva», ha replicato il giornalista. «Per favore... per favore», ha risposto Berlusconi, cominciando a uscire dalla conferenza stampa, ormai alla fine. «Ma non dovrebbe forse chiedere scusa?», ha incalzato il giornalista. «Per favore... - ha replicato ancora il premier - ma chiedi scusa tu all'Italia». E poi, andando via, «non c'è più il senso del ridicolo», ha concluso.

Però questa volta apprezzo il fatto che non nega tutto come al solito (del tipo "Non sono stato io, non ho detto questo, sono stato frainteso e comunque é colpa della Sinistra"), ma difende la sua battuta.

[Doraneko]

Originariamente inviato da ConteZero

Ad esempio c'è ancora gente convinta che la Russia abbia agito secondo una qualche legittimazione quando ha fatto intervenire l'esercito sul confine osseto.

Puoi scrivere quello che vuoi.La gente da' piu' importanza alle proprie fantasie che non hai fatti concreti.

[s-y]

Originariamente inviato da Dragan80

non nega tutto come al solito (del tipo "Non sono stato io, non ho detto questo, sono stato frainteso e comunque é colpa della Sinistra"), ma difende la sua battuta.

la cosa e' curiosa. ma credo piu' che altro che almeno sia consapevole che all'estero non ci sono solo i giornalistini italianini.
resta il fatto che perseverare...

[Cfranco]

Certo che non perde mai un' occasione per rendersi ridicolo ...

[Doraneko]

Originariamente inviato da LucaTortuga

Ma ho l'impressione che il nostro paese assomigli sempre di più ad un gigantesco villaggio vacanze (di quelli un po' "cheap"): invece di eleggere il presidente del consiglio, votiamo per scegliere il "più fico della spiaggia".

Sono daccordo.
Per molti il figo e' il belloccio che si rende popolare,che da' agli altri un'idea di simil-successo, anche dando dello sfigato a quello che si legge il libro sotto all'ombrellone.
Per molti altri il figo e' quello che si legge un libro insulso sotto all'ombrellone e che vuol far credere che sia la sua (non) intellettualita' ad avere un peso,non l'apparenza del belloccio.

Ha ragione Di Pietro che ha in un certo senso "minimizzato" la cosa.

Berlusconi è un cabarettista (pessimo) quindi il senso della sua affermazione è ne più ne meno pari alle altre banali e volgari battutace fatte negli anni.

[eriol]

Originariamente inviato da cocis

io ne vedo solo 16


BRUXELLES - Le dichiarazioni di Silvio Berlusconi su Barack Obama («è bello, giovane e abbronzato») sono state al centro di un vivace botta e risposta tra il premier italiano e un reporter americano. Nel corso della conferenza stampa del vertice Ue, un giornalista dell'agenzia di stampa americana Bloomberg ha domandato al capo del governo italiano perché non chiedesse scusa al presidente eletto, Barack Obama per le dichiarazioni fatte da Mosca. «Anche tu - ha risposto il premier - vedo che ti sei messo nella lista di quelli che ho detto ieri». Berlusconi aveva chiamato «imbecilli» i fautori della polemica. Ma «è una cosa offensiva», ha replicato il giornalista. «Per favore... per favore», ha risposto Berlusconi, cominciando a uscire dalla conferenza stampa, ormai alla fine. «Ma non dovrebbe forse chiedere scusa?», ha incalzato il giornalista. «Per favore... - ha replicato ancora il premier - ma chiedi scusa tu all'Italia». E poi, andando via, «non c'è più il senso del ridicolo», ha concluso.

ma perchè questo coglione deve mettere in mezzo me? io non necessito di alcuna scusa da parte degli usa.

[onesky]

Originariamente inviato da s-y

la cosa e' curiosa. ma credo piu' che altro che almeno sia consapevole che all'estero non ci sono solo i giornalistini italianini.
resta il fatto che perseverare...

infatti. Qui ci penserà Bruno Vespa a cucirgli su misura una serata.

«NESSUNA PROTESTA FORMALE» - «Uno statista non fa così». È stato il commento di Steve Scherer. «Ho deciso di rispondere alle domande dei colleghi giornalisti perché sono stato chiamato imbecille e "messo in mezzo" a questa storia, ma non intendo presentare proteste formali», ha spiegato il reporter americano ad alcuni cronisti nella sala stampa del Consiglio europeo. «Quando Berlusconi dice una cosa, io la riporto, e in questo caso non c’è una questione politica ma semplicemente di cortesia. Bisognerebbe capire che i tempi cambiano: Berlusconi ha 72 anni e non ha ancora capito - ha osservato Scherer - che cosa ha significato l’elezione di Obama negli Stati Uniti». Aver «fatto incazzare» Berlusconi, ha detto ancora il cronista della Bloomberg, «per me è un onore: negli Stati Uniti il giornalismo è critica del potere, o meglio dell’abuso del potere. Il fatto che Berlusconi si sia alterato vuol dire che io, come giornalista, ho fatto il mio lavoro». Il premier italiano, ha osservato ancora Scherer, «ha parlato male, ha fatto una battuta delle sue, e non ha chiesto scusa; io ho cercato solo di dargli la possibilità di spiegarsi, e lui invece ha insistito». E a chi gli chiedeva se si sentisse intimidito dalla reazione del premier, il giornalista americano ha risposto: «No, non mi sento in pericolo».

[loreluca]

Originariamente inviato da cocis

io ne vedo solo 16


BRUXELLES - Le dichiarazioni di Silvio Berlusconi su Barack Obama («è bello, giovane e abbronzato») sono state al centro di un vivace botta e risposta tra il premier italiano e un reporter americano. Nel corso della conferenza stampa del vertice Ue, un giornalista dell'agenzia di stampa americana Bloomberg ha domandato al capo del governo italiano perché non chiedesse scusa al presidente eletto, Barack Obama per le dichiarazioni fatte da Mosca. «Anche tu - ha risposto il premier - vedo che ti sei messo nella lista di quelli che ho detto ieri». Berlusconi aveva chiamato «imbecilli» i fautori della polemica. Ma «è una cosa offensiva», ha replicato il giornalista. «Per favore... per favore», ha risposto Berlusconi, cominciando a uscire dalla conferenza stampa, ormai alla fine. «Ma non dovrebbe forse chiedere scusa?», ha incalzato il giornalista. «Per favore... - ha replicato ancora il premier - ma chiedi scusa tu all'Italia». E poi, andando via, «non c'è più il senso del ridicolo», ha concluso.

Non capisco come si permetta di dare del "tu" al giornalista! Ma la formalità dove sta andando a finire ?

[onesky]

Originariamente inviato da Sgurbat

Ha ragione Di Pietro che ha in un certo senso "minimizzato" la cosa.

Berlusconi è un cabarettista (pessimo) quindi il senso della sua affermazione è ne più ne meno pari alle altre banali e volgari battutace fatte negli anni.

peccato che stavolta abbia preso in giro il presidente dello stato piu' potente del pianeta...