Riflessione sulla fotografia...

[giosimar]

secondo me è anche un problema di "occasione".
Io ho 4-5 foto bellissime, che necessitano di una piccola postproduzione, ma che sono belle già così, e sono foto private, che difficilmente vedrà qualcuno che non sia un amico o un familiare (le ho stampate e le ho messe in giro per casa). Paradossalmente sono le foto migliori che ho, ma non ho intenzione di renderle pubbliche.

Il problema è che, a parte certi momenti di intimità familiare, altri in cui si può usufruire di un set, altri in cui si ha qualcosa di non troppo consueto da fotografare, alla fine le foto che si fanno sono sempre quelle.
Non tutti hanno il tempo e le occasioni per fare delle foto belle a soggetti interessanti, ed anche quando il soggetto è interessante (tipo la scultura "awakening" all'Eur a Roma), magari si finisce per essere quelli che hanno fatto l'ulteriore foto più o meno dalla stessa angolatura allo stesso soggetto.
Io stesso, che pure giro quasi ogni giorno con la fotocamera nello zaino, ho difficoltà a riprendere soggetti "interessanti", anche perché gran parte del tempo lo passo su una macchina in fila nel percorso casa-lavoro-casa.

Molte foto "brutte" a mio parere sono in realtà foto "scontate", un po' come gli ex voto degli antichi romani esposti in un museo. Uno per uno sono una scoperta di notevole interesse, però quando se ne vedono 50 tutti assieme, tutti più o meno simili, diventano come la paccottiglia su una bancarella di un vu cumprà.