Gigabyte GeForce GTX 285, 2GB meglio di 1GB?

Gigabyte GTX 285 2GB, sigla identificativa GV-N285OC-2GI: un prodotto sviluppato su una GPU rodata, oramai presentata da diversi mesi, cui è stato affiancato un quantitativo di memoria doppio rispetto a quello impiegato solitamente. Ma quali sono le reali differenze con la versione da 1GB?
di Gabriele Burgazzi pubblicato il 02 Ottobre 2009 nel canale Schede VideoGigabyteGeForceNVIDIA
GTA IV
L'ultimo titolo utilizzato per questa sessione di testing è GTA IV: questo gioco consente di impostare non solo la qualità delle texture, ma anche quella del rendering e gestire la distanza visuale. Questi tre elementi, insieme ovviamente alla risoluzione vanno ad incidere direttamente sul quatitativo di memoria utilizzata, fornendo un chiaro indicatore di quanto spazio rimane o viene occupato sulla scheda video.
La schermata mostra come, portando la risoluzione a 2560x1600, ma lasciando una qualità di texture media e una distanza visuale al minimo, siano ancora liberi molti MB sulla scheda.
Semplicemente agendo sulla distanza visuale la memoria occupata sale vertiginosamente. Comparando i due screenshot è possibile notare, nella scena 3D che fa da sfondo al menù, cosa tale regolazione comporti: in particolare, il dettaglio sul palazzo in lontananza migliora e si arrichisce, rendendo lo scenario più ricco.
Per saturare e andare oltre il quantitativo di memoria messo a disposizione dalla soluzione reference è sufficiente andare ad alzare la qualità delle texture e impostarla su "alta". Nemmeno portando il valore relativo alla distanza visuale alla soglia di 30 riusciamo a contenere i dati all'interno della memoria messa a disposizione. In questo raro caso, quindi, i 2GB di memoria messi a disposizione dalla soluzione sviluppata da Gigabyte rappresentano un reale vantaggio.
I due scenari di testing mostrano come non sussistano differenze sostanziali fino a quando il GB di memoria non sia saturato: prestazioni identiche che non vengono affatto influenzate dal quantitativo differente di memoria, utile solo, come abbiamo mostrato sopra, ad impostare la massima distanza visuale.