NVIDIA GeForce 8600 GTS e GT

Con le serie GeForce 8600 GTS, GT e GeForce 8500 GT, NVIDIA propone nuove schede video destinate alla molto ambita fascia media del mercato, ora compatibili con le API Microsoft DirectX10 e destinate a sostituire soluzioni ormai mature e giunte alla fine del loro naturale sviluppo. Ecco il report dei nostri test, condotti a confronto con schede di pari livello
di Alessandro Bordin , Paolo Corsini pubblicato il 17 Aprile 2007 nel canale Schede VideoNVIDIAMicrosoftGeForce
Il nuovo Video Programmable Engine
Sin dalla presentazione delle schede video GeForce 6800, basate su GPU nota con il nome in codice di NV40, NVIDIA ha implementato all'interno delle proprie GPU un programmable video engine, cioè della circuiteria programmabile specificamente studiata per fornire supporto, sia in termini prestazionali che qualitativi, alla migliore riproduzione di flussi video. L'attenzione iniziale di NVIDIA, con le prime versioni del proprio programmable video engine, è stata verso la ricerca di qualità e velocità con flussi video in standard definition, quelli cioè utilizzati nei film su DVD.
A partire dal debutto delle schede video della serie GeForce 7 si è iniziato a parlare di supporti in alta definizione, con gli standard HD-DVD e Blu-Ray che nel frattempo sono stati definiti e hanno raggiunto il mercato con prodotti sia di elettronica di consumo che d'informatica in senso stretto. Al momento attuale l'attenzione è di fatto rivolta solo verso i flussi video ad alta definizione, in quanto quello che era tecnicamente possibile fare con i flussi in standard definition, in termini di qualità d'immagine e di offload del carico di elaborazione dei flussi video dal processore alla scheda video, è stato completato. NVIDIA ha indicato con il nome di PureVideo HD l'insieme di funzionalità implementate in queste GPU miranti a migliorare la qualità dei flussi HD.
Con le GPU della serie GeForce 8600 e GeForce 8500 NVIDIA ha implementato una nuova versione del video programmable engine, in grado di meglio gestire i flussi video in alta definizione riducendo in particolare, almeno con l'attuale sviluppo dei driver, la percentuale di occupazione del processore durante la riproduzione di flussi in formato H.264 o VC-1. Con successive versioni di driver, così come avvenuto del resto in passato per i flussi video in stadard definition, NVIDIA migliorerà progressivamente la qualità video dei flussi HD, già per propria natura molto elevata in partenza. Il video programmable engine integrato nelle nuove GPU geForce 8600 e 8500, quindi, differisce da quello adottato nelle soluzioni GeForce 8800: quest'ultimo è di fatto lo stesso già visto nelle schede GeForce serie 7, in termini di funzionalità per la riproduzione di flussi video HD.
Nelle nuove GPU è stato integrato un BSP Engine, un bistream processor che permette a queste architetture di eseguire una decodifica high definition a risoluzione massima. Il Video Processor, o VP, permette di liberare parte del carico del processore di sistema dalle operazioni legate alla decodifica di flussi video dei supporti Blu-Ray e HD DVD, permettendo quindi di utilizzare processori non necessariamente top di gamma.
Una funzionalità di questo tipo si potrebbe rivelare molto interessante nel contesto mobile: in questo caso, infatti, un notebook potrebbe riprodurre flussi video HD senza portare l'occupazione del processore al 100%, ottenendo di conseguenza un risparmio energetico e una superiore autonomia delle batterie.
Lo schema fornito da NVIDIA mostra chiaramente come il nuovo Video processing engine riesca a intervenire attivamente in tutte le fasi legate alla decodifica di flussi video in alta definizione. Rispetto a quanto impementato da NVIDIA nelle GPU della serie GeForce 7, oltre che in quelle GeForce 8800, anche le operazioni di bitstream processing e di inverse transformation sono ora gestite direttamente dalla GPU, e non più dal processore, ottenendo una consistente riduzione della percentuale di occupazione del processore.
Alcuni test eseguiti da NVIDIA segnalano percentuali di occupazione del processore variabili tra l'80 e il 100% per la decodifica via software di filmati HD utilizzando un processore Core 2 Duo E6400. Passando ad una scheda GeForce 7600 GT la percentuale di occupazione scende nell'intervallo tra 60 e 75%, riducendosi sino al 20% di media con una scheda GeForce 8600 GTS. Le schede GeForce 8600 GTS supportano la tecnologia HDCP in modo nativo, a prescindere dal partner; per i modelli GeForce 8600 GT e GeForce 8500 GT il supporto HDCP è invece a discrezione del partner, quindi da verificare singolarmente per ogni versione di scheda.
Al momento attuale il supporto PureVideo HD è fornito da NVIDIA in ambiente Windows Vista per le schede GeForce serie 7 e per quelle GeForce 8600 e 8500; a partire dal mese di maggio tali funzionalità verranno abilitate anche con sistema operativo Windows XP. Nelle prossime settimane valuteremo la bontà del nuovo video processor di NVIDIA; ponendolo a confronto con quanto implementato da ATI nelle proprie architetture della famiglia R600.