GeForce 7600 GT vs Radeon X1800 GTO

ATI non è rimasta indifferente al lancio delle schede GeForce 7600 GT, al punto da anticipare la presentazione della Radeon X1800 GTO di un paio di settimane. Il debutto ufficiale delle schede Radeon X1800GTO doveva infatti avvenire verso la fine del mese di Marzo; il produttore canadese ha invece scelto di anticipare questo evento al 9 Marzo, così da lanciare la propria nuova architettura di fascia media in concomitanza con la soluzione NVIDIA.

Non tutto è andato per il verso giusto, tuttavia: se NVIDIA è stata capace di rendere disponibili da subito le schede GeForce 7600 GT sul mercato, così non è stato per la controparte ATI, che dopo alcune settimane dal lancio non è ancora fisicamente disponibile nei negozi se non per rare eccezioni.

Come il nome stesso lascia immaginare, l’architettura alla base delle schede video Radeon X1800 GTO è la stessa utilizzata da ATI per le schede video Radeon X1800 XT e Radeon X1800 XL. In particolare, nei confronti di quest’ultima la Radeon X1800 GTO possiede diverse caratteristiche in comune: sono identiche infatti le frequenze di funzionamento di chip e memoria video, pari rispettivamente a 500 MHz e 1 Ghz.

La vera novità delle schede Radeon X1800 GTO è la configurazione del processore grafico R520. E’ noto che tale GPU possiede sedici unità di pixel shading (ognuna dotata di due ALU) e sedici unità di texture mapping completamente indipendenti; tuttavia, i chip montati sulle Radeon X1800 GTO hanno solo dodici delle sedici unità di pixel shading abilitate e l’Ultra Threaded Dispatch Processor non gestisce più 512 threads simultaneamente, ma si ferma a 384.

Parlare, quindi, di un’architettura con dodici pipeline è del tutto improprio per quanto concerne questo prodotto non solo perché R520 lavora internamente in modo diverso da quelle che solitamente sono le architetture a pipeline come G73, ma anche in quanto il numero di unità di texture mapping così come quello delle ROPs è rimasto sedici, pertanto invariato. Le schede Radeon X1800 GTO, quindi, hanno semplicemente una minore potenza di elaborazione nei calcoli aritmetici rispetto alle Radeon X1800 XL, mentre in tutte le restanti operazioni si dovrebbero comportare allo stesso modo.

Una delle maggiori differenze tra la Radeon X1800 GTO e la GeForce 7600 GT la ritroviamo nell’architettura del controller verso la memoria, notevolmente più avanzato nella scheda ATI. Il chip R520, infatti, integra un controller a 256 bit di tipo ring bus a 512 bit. In occasione della presentazione dell'architettura R520 abbiamo giù avuto modo di analizzare i vantaggi in termini di efficienza nella gestione dei flussi di dati che una simile soluzione comporta. Ovviamente la sua complessità, unita a quella delle restanti unità presenti in R520, vede una netta disparità nel numero di transistor: a parità di processo produttivo R520 è composto da 321 milioni di transitor, contro G73 che ne ha poco più della metà.

Le specifiche tecniche delle schede video Radeon X1800 GTO sono pari a 8.000 Mtexel/s nel rendering con texture, 6.000 Mtexel/s nelle elaborazioni matematiche e 8.000 Mpixel/s per quanto riguarda lo Z-Stencil fill rate. La banda passante, invece, ammonta a 32 GB/s.

Mettendo a diretto confronto le schede GeForce 7600 GT e Radeon X1800 GTO possiamo prevedere che la prima si troverà a suo agio sopratutto nel rendering con shaders complessi e poche texture o anche con elaborazioni tramite stencil buffer. Al contrario, la Radeon X1800 GTO privilegerà essenzialmente shaders ricchi di accessi alle texture e, in generale, le operazioni che richiedono un accesso efficiente alla memoria.