Kubuntu 6.06: Linux più facile di Windows? P.te 1

Kubuntu 6.06: Linux più facile di Windows? P.te 1

Mentre Microsoft Windows Vista non vedrà la luce prima del 2007 per i desktop, Linux continua a far segnare progressi nella sua usabilità. Che sia davvero giunta l'ora di ricredersi su molti aspetti legati al pinguino? Abbiamo analizzato l'ultima versione di Kubuntu, distribuzione orientata ai meno esperti

di pubblicato il nel canale Sistemi Operativi
MicrosoftWindows
 

Distribuzione e utilizzo in modalità Live

Kubuntu si presenta in 3 differenti formati: CD di installazione, CD Live e 1 DVD. I CD hanno solo alcune lingue disponibili, mentre la versione DVD dispone di tutte le lingue tradotte fino ad ora.Tutti e tre i formati sono disponibili per architetture: i386, x86_64 e PowerPC.

  • Desktop/Live CD - Questo CD contiene la funzionalità "Live" che permette di fare partire al boot del pc Kubuntu Linux per poterlo vedere in anteprima: solo in un secondo tempo è possibile scegliere direttamente dall'ambiente grafico se installare il sistema operativo o meno.La funzionalità Live non tocca eventuali sistemi operativi già presenti sul sistema nè altera alcun dato sugli hard disk: soltanto l'installazione (che è facoltativa) andrà a modificare il sistema.
  • Alternate CD - Questo cd non ha la funzionalità "Live" ma permette soltanto di installare Kubuntu Linux sul vostro pc; l'installazione non è grafica come nel Desktop CD ed è quindi meno facile. Tale installazione è però molto più completa e sono previste alcune opzioni in più rispetto alla release Desktop.
  • DVD - Il DVD comprende le funzionalità sia del Dekstop che dell'Alternate CD con in più tutte le lingue supportate fino al momento del rilascio della versione. L'italiano infatti non è presente nei due CD per motivi di spazio, ma è comunque scaricabile in un secondo momento. Si è scelto di procedere con la versione DVD perchè più completa; nel caso non si disponga di un masterizzatore DVD è consigliata la versione Desktop/Live CD.

Per quanto riguarda l'architettura scelta sia la versione i386 che x86_64 sono compatibili con la cpu AMD 64 in test, tuttavia molti applicativi non sono ancora disponibili per x86_64. Quello che stupisce è che la maggior parte degli applicativi gratuiti per Linux sono già presenti anche nella versione per x86_64; sono i software proprietari a non esserlo: Skype e il plug-in Flash per i browser sono solo un esempio.

Pur sapendo che una versione nativa per AMD64 avrebbe dato un beneficio maggiore in alcune applicazioni si è optato per usare la versione i386 a 32 bit che è quella ancora maggiormente usata anche sotto Microsoft Windows. Si è quindi proceduto a fare il boot del pc con il DVD di Kubuntu 6.06 avendo precedentemente abilitato da Bios l'opzione di boot da unità ottica.

Appena comparso il menù di scelta si è scelto di avviare una sessione di Kubuntu 6.06 in modalità "Live". Il sistema operativo ha impiegato due minuti esatti per caricarsi interamente, tempo decisamente basso se si pensa che tutto quanto è stato letto da DVD e che il sistema operativo è pronto per l'uso nonostante non sia installato sul sistema.

Kubuntu si presenta all'utente con la barra in basso simile a Microsoft Windows, al posto di "Start" c'è la "K" di KDE (e di Kubuntu) che ha la medesima funzionalità: presenta tutti i programmi disponibili divisi in categorie. Oltre al menù K sono presenti: un link alle risorse del computer, l'icona del browser Konqueror e il link a Kontact. Quest'ultimo è un programma che raggruppa le funzionalità di un lettore RSS, di un calendar e di una rubrica di indirizzi.

Sulla destra vi sono le icone in stile systray di Microsoft Windows, l'orologio e il cestino a portata di mano. I numeri da 1 a 4 rappresentano invece i desktop che sono disponibili: tali desktop possono avere uno sfondo diverso l'uno dall'altro, ma le icone sono sempre le stesse; torna utile quando per comodità si vuole cliccare su un'icona presente sul desktop senza abbassare tutte le applicazioni aperte. Nel desktop sono presenti due icone: una sottocartella "Examples" e un link chiamato "Install". In Examples ci sono alcune immagini, dei file di tipo Ogg Vorbis e dei video, giusto per poter iniziare a saggiare le funzionalità di Kubuntu.

Grazie al Live CD o DVD è possibile sperimentare se il proprio hardware funziona sotto questa distribuzione: in questo caso il sonoro funziona già egregiamente; internet è subito disponibile visto che anche la scheda di rete è già riconosciuta dal sistema operativo e il router con funzionalità DHCP abilitata ha assegnato un IP al PC.

La risoluzione impostata è 1024x768 ma anche in questo caso tramite l'interfaccia grafica è stato possibile impostare la risoluzione nativa del monitor utilizzato sulla postazione di test che prevede 1280x1024 pixel. Si è tentato di connettere il lettore mp3 via USB e immediatamente la nuova periferica è stata riconosciuta come dispositivo di storage. Una finestra è apparsa chiedendo se si voleva aprire il contenuto in Konqueror (che assolve le funzionalità di browser web e di file manager); cliccando su ok tutti i file presenti nel lettore sono apparsi in una finestra simile a risorse di computer di Windows.

Diversi componenti sono dunque già stati riconosciuti e funzionano perfettamente. La lingua di default del live-DVD è quella inglese: si è provato a cambiarla usando il percorso K->System->Language Support e scegliendo la lingua italiana. Ci saremmo attesi che i componenti necessari venissero caricati dal DVD, invece il sistema ha prelevato tali contenuti da internet. Successivamente andando su K->System Settings->Regional & Accessibility si è riusciti a trasformare l'intero live-DVD in italiano.

Si è proceduto quindi a rifare la stessa prova però in assenza di connessione ad internet e purtroppo in questo caso non è stato possibile cambiare la lingua nonostante l'italiano sia presente nel DVD. Questo piccolo bug può limitare l'uso del live-DVD alle persone che non hanno dimestichezza con l'inglese e non hanno una connessione ad internet; inoltre sarebbe stato preferibile disporre di una finestra in fase di caricamento del sistema operativo che chiedesse quale lingua utilizzare per la modalità Live. Infine il reperimento dei file necessari dovrebbe avvenire prima di tutto sul DVD e solo in un secondo momento su internet se disponibile e solo nel caso manchino i file per la lingua scelta.
 
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