Kubuntu 6.06: Linux più facile di Windows? P.te 1

Kubuntu 6.06: Linux più facile di Windows? P.te 1

Mentre Microsoft Windows Vista non vedrà la luce prima del 2007 per i desktop, Linux continua a far segnare progressi nella sua usabilità. Che sia davvero giunta l'ora di ricredersi su molti aspetti legati al pinguino? Abbiamo analizzato l'ultima versione di Kubuntu, distribuzione orientata ai meno esperti

di pubblicato il nel canale Sistemi Operativi
MicrosoftWindows
 

Configurare e personalizzare Kubuntu 6.06 - parte 1

Konsole Console

Percorso: K->Sistema->Konsole

La console è lo strumento che in questa recensione si cercherà di non usare mai, perché è notoriamente poco user-friendly, decisamente ostica per i non esperti. Si presenta in stile 'dos' e risponde a precisi comandi, tutti rigorosamente digitati da tastiera. Purtroppo nel passato è sempre stato necessario usare tale componente per poter configurare al meglio Linux; si capirà presto se con questa distribuzione l'uso sarà facoltativo o meno.

La sintassi della console è la seguente: 'marco' è l'utente che attualmente la sta usando, 'b-52' è il nome assegnato al computer in fase di installazione, la ~ (tilde) indica che ci si trova all'interno della propria home, la quale come percorso assoluto nel filesystem è: /home/marco

konsole

adept Adept

Percorso: K-> Sistema -> Adept

Il primo strumento utile da imparare ad usare è Adept. Questo software permette di installare e disinstallare programmi, librerie e driver su Kubuntu. Adept è molto potente, ma pur essendo giunto alla versione 2.0 non è ancora esente da alcuni fastidiosi bug e feature mancanti. Aprendo adept verrà richiesta la password di un utente che appartenga al gruppo dei super-user; una volta immessa apparirà una schermata con una lista di pacchetti, installati o da installare. I pacchetti possono essere programmi, librerie o altro.

Un problema storico di Linux e ben conosciuto dagli utenti è quello relativo alle dipendenze. Capita infatti abbastanza di frequente che installando un software vengano richieste particolari librerie, o particolari versioni. A volte si creano dei veri e propri conflitti poichè aggiornando una certa libreria un software precedentemente installato manifesti dei problemi o delle incompatibilità. Questo genere di contrattempo può creare difficoltà agli utenti non esperti.

In Kubuntu il problema delle dipendenze è parzialmente risolto facendo sì che Adept cerchi tutti i pacchetti dai server di Ubuntu; su tali risorse generalmente si trovano pacchetti che ovviamente cercano di rendere le possibilità di conflitto tra pacchetti il più basso possibile. Aggiungendo però quale fonte di installazione eventuali server esterni le possibilità di incorrere in conflitti aumentano.

Adept presenta dunque la lista completa dei pacchetti che riesce a reperire tramite i server abilitati di Ubuntu. I pacchetti sono però divisi in categorie:

  • Main: pacchetti che sono considerati stabili ed essenziali. Questi componenti sono contenuti nel cd o DVD e vengono ufficialmente supportati da Kubuntu
  • Restricted: sono tutti i pacchetti che sono coperti da diverse licenze con copyright, ma riescono ad essere inclusi lo stesso nella distribuzione; anche questi software sono ufficialmente supportati da Kubuntu
  • Universe: tutti i pacchetti che non sono ufficialmente supportati dal team di Kubuntu, ma lo sono più generalmente dalla community che ruota attorno a questa famiglia di distribuzioni
  • Multiverse: tutti i programmi che per vari motivi non raggiungono mai la distribuzione finale, spesso per motivi di licenza che non è open-source o comunque è in conflitto con quella GPL. E' il caso del plug-in Flash o delle librerie per leggere i file audio in formato mp3.

Le impostazioni di default di Adept rendono disponibili i programmi delle categorie Main e Restricted, le uniche due che hanno supporto ufficiale e che ricevono regolari update di sicurezza.

adept

Per l'utente desktop è però molto limitante rimanere soltanto con questa scarsa disponibilità di software. Si procede dunque ad abilitare anche le altre categorie, questo ovviamente a patto di avere una connessione ad internet adsl o per chi deve scaricare soltanto piccoli pacchetti. Per abilitare tutte le categorie si clicca su Adept->Gestisci depositi e nella seguente finestra si clicca su ogni riga che inizia per 'deb' col tasto destro e infine si seleziona 'Enable'. Le righe che iniziano invece con 'deb-src' non vanno abilitate: sono i sorgenti dei programmi che per l'uso desktop sono quasi sempre inutili.

Adept

Una volta abilitate le categorie è necessario includere il gruppo multiverse; per fare questo cliccare due volte su 'Components' in corrispondenza del primo 'deb' ed aggiungere 'multiverse' come è visibile dall'immagine seguente. E' importante aggiungere 'restricted' sempre nella colonna 'Components' questa volta però nella riga che contiene dapper-security main, questo per poter ottenere gli aggiornamenti di sicurezza anche per tutti i pacchetti della categoria restricted. Fatto tutto questo cliccare su Applica in basso e poi su 'Scarica aggiornamenti'; si potrà notare subito che dai 938 pacchetti disponibili inizialmente si è passati a ben 18792. Questi numeri evidenziano le potenzialità di Adept e dei server Ubuntu nell'ospitare software.

Adept

Uno dei problemi iniziali relativo all'installazione si è detto che riguardava l'impostazione della lingua italiana come default. Dopo aver aggiunto le varie fonti a Adept, operazione descritta nei paragrafi precedenti, sarà possibile notare che il supporto multilingue è perfettamente funzionante. Tornando infatti al percorso K->System->Language Support si troveranno tutte le lingue disponibili.

 
^