Nuova piattaforma Intel Atom: Pinetrail al debutto

Con la nuova piattaforma dedicata ai netbook Intel rinnova il proprio interesse verso questo settore offrendo una soluzione ben più interessante rispetto a quanto visto in precedenza. L'interesse una volta tanto non è da ricercare nelle sole prestazioni: infatti Intel Atom viene presentato come soluzione destinata a utilizzi generici, alla navigazione online e poco più. Analizzando le specifiche tecniche della nuova piattaforma pare inoltre molto improbabile che il livello prestazionale medio dei nuovi netbook possa differire sensibilmente dai precedenti in commercio: l'integrazione del memory controller porta sicuramente benefici, ma questi non sono in grado di cambiare radicalmente la potenza elaborativa massima che queste cpu mettono a disposizione.

L'integrazione del memory controller e del sottosistema video all'interno del processore è un grosso vantaggio per gli OEM: con la nuova piattaforma Intel Atom sul PCB dei netbook dovranno essere posizionati solo 2 chip e non più 3. Ciò significa maggior semplicità nell'ingegnerizzazione dei prodotti, oltre alla possibilità di realizzare PCB di dimensioni inferiori. Inoltre le dimensioni stesse della nuova cpu Intel Atom sono inferiori del 60% rispetto al precedente package, altro elemento che dovrebbe portare ad una riduzione nella dimensione della scheda madre.

A semplificare il lavoro dei progettisti concorre anche il ridotto valore di TDP delle nuove CPU: questa caratteristica limita fortemente le problematiche relative al raffreddamento del processore e alla necessità di realizzare soluzioni di dissipazione adeguate. Il tutto si dovrebbe tradurre in un'ulteriore riduzione delle dimensioni fisiche dei netbook. Non che la precedente generazione di processori Intel Atom presentasse problemi in termini di TDP; a generare una elevata quantità di calore era piuttosto il north bridge del chipset, con sottosistema video integrato.

I primi risultati misurati in termini di autonomia sono confortanti e confermano il notevole miglioramento rispetto alle precedenti soluzioni. A questo proposito non va dimenticato un fattore essenziale: i netbook con tecnologia Intel commercializzati fino a oggi utilizzavano una CPU di nuova generazione in abbinamento a un chipset, l'Intel 945GSE, decisamente non recente quanto di fatto mutuata da precedenti piattaforme chipset della famiglia Centrino in commercio da molto tempo.

A margine delle novità dedicate ai netbook Intel ha anche annunciato due processori dedicati alla realizzazione di desktop entry level e integrati in chassis di piccole dimensioni; questi processori sono destinati a soluzioni simili a Asus Eee Box e Acer Revo. Anche per questo tipo di prodotti il parametro prezzo risulta fondamentale e il successo dichiarato da alcuni produttori pare proprio essere riconducibile al giusto compromesso tra prestazioni offerte e posizionamento a listino. Il vero limite di queste soluzioni rimane l'aspetto multimediale e in particolare la riproduzione di flussi video: mentre su un netbook questo aspetto può avere un'importanza secondaria per un desktop ha ben altro valore, tanto più in un scenario come quello che si profila nel quale i flussi HD saranno sempre più diffusi e accessibili.

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