Stampanti InkJet

Stampanti InkJet

In questa guida sono state analizzate le due tecnologie che caratterizzano le attuali InkJet, cioè le tecnologie Bubble Jet e Piezoelettrica; per ognuna di esse si sono curati tutti gli aspetti legati sia alla velocità che alla qualità di stampa senza tralasciare una analisi dei costi, cioè la vera e propria nota dolente per questa tipologia di periferiche

di pubblicato il nel canale Periferiche
 

Velocità di stampa

Per le stampanti a getto d'inchiostro il discorso relativo alla qualità e velocità di stampa è molto complesso ed articolato, perchè funzione di molti aspetti quali la tipologia della stessa stampante e quindi della tecnologia InkJet adottata, del tipo di carta utilizzato e della stampa che si vuole realizzare, cioè testo o grafica, dal tipo di inchiostro, dai driver e così via; vedremo in questa pagina di analizzare gran parte di questi aspetti:

  1. come detto esistono due differenti tecnologie di stampa, la piezoelettrica e la termica, caratterizzate da altrettanto differenti testine di stampa; entrambi i processi presentano dei limiti nella velocità con la quale riescono a formare la goccia di inchiostro, inviarla sul foglio, rendersi disponibili per attivare un nuovo ciclo di lavoro. Questi limiti sono dovuti per il processo termico al cosiddetto "transitorio termico", cioè il periodo durante il quale il resistore all'interno dell'ugello si raffredda, entra del nuovo inchiostro e si attiva una nuova fase di riscaldamento di quest'ultimo, mentre per il processo piezoelettrico, di natura elettromeccanica, si hanno problemi di vibrazioni che si innescano al raggiungimento di valori limiti di frequenze con cui il dispositivo piezoelettrico viene "sollecitato" nel tempo; in pratica tale dispositivo compie dei cicli di lavoro che lo vedono deformarsi per la formazione della goccia per poi riprendere elasticamente la forma di partenza. Limitando il numero di processi di formazione delle gocce di inchiostro nell'unità di tempo, si limita automaticamente il massimo valore della velocità di stampa. Epson e Canon per incrementare la velocità di stampa hanno realizzato testine con un elevato numero di ugelli, su alcune stampanti abbiamo fino a 304 ugelli per testina o 256 ugelli disposti su più file, 6 per la precisione, come in alcune stampanti Canon; questo si traduce in un quantitativo maggiore di inchiostro depositato sul foglio nell'unità di tempo e quindi una maggiore velocità di stampa

  2. altro aspetto da considerare è la movimentazione della testina di stampa abbinata al processo di avanzamento del foglio di carta, cioè il cosiddetto passo verticale. Il problema è quello di ottenere una elevata precisione nel posizionamento della testina di stampa e di conseguenza della goccia sul foglio, aspetto molto importante per realizzare stampe di qualità; si opera, in genere, limitando al massimo le inerzie e le vibrazioni delle parti in movimento in funzione del tempo di formazione ed invio della goccia sul foglio, ed utilizzando più motori per la movimentazione della testina e della gestione dei movimenti del foglio in stampa (inserimento, espulsione, avanzamento)

  3. non meno importante sono i driver e quindi il software che gestisce il processo di stampa e che viene messo a punto dalle stesse case produttrici; il software presiede a tutte le fasi di stampa, dalla preparazione dell'immagine da stampare, alla movimentazione della testina, alla formazione della goccia e così via, nella ricerca di quello che dovrebbe essere il miglior compromesso tra la velocità e qualità sulla base del tipo di stampa che si vuole realizzare, della carta utilizzata, della qualità finale richiesta

  4. un'altro interessante aspetto, legato anche al discorso qualitativo, è rappresentato dalla capacità della testina di stampa di creare gocce di differenti dimensioni da quelle più piccole di circa 3 pl (picolitri - (10)-12 litri, cioè un milionesimo di un milionesimo di litro) a quelle più grandi di circa 30-35 pl a seconda della stampante. Questo garantisce la possibilità di regolare la velocità di stampa a seconda di quello che stiamo stampando; le piccole gocce assicurano un'ottima risoluzione e definizione dell'immagine, mentre le gocce più grosse velocizzano il riempimento delle zona a colore uniforme, prive di sfumature e senza particolari da evidenziare

Il perfezionamento di tecnologie e materiali per la stampa a getto d'inchiostro ha portato la velocità su valori decisamente elevati, addirittura allineati a quelli di stampanti laser di classe media; i migliori prodotti InkJet raggiungono velocità di 17 ppm in stampe di testo in B/N e in modalità "bozza" (tipo il classico draft delle stampanti ad impatto) e di 13 ppm in stampe a colori su foglio A4 e sempre in modalità "bozza", quindi con risoluzioni pari a 300x600 dpi, o 300x300 dpi a seconda del tipo di stampante. Le stampe a colori di qualità fotografica comportano tempi più lunghi attorno ai 70-80 secondi per pagina (foglio A4) con risoluzioni di 720 dpi, per poi aumentare all'aumentare della risoluzione stessa (tipo 1440x720 dpi o 1200x1200 dpi); le stampanti InkJet di fascia alta possono essere utilizzate in piccole reti informatiche, anzi alcune di queste sono già vendute con scheda di rete integrata da 10 o 10/100 Mbit, quando le stampe a colori rappresentano una necessità per lo stesso ufficio e non si voglia investire nelle più costose stampanti laser a colori.

 
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