AMD alla riscossa: Athlon XP 3000+

AMD alla riscossa: Athlon XP 3000+

Introdotta la nuova versione di cpu Athlon XP basata su Core Barton, con 512 Kbytes di cache L2. Con una frequenza di clock effettiva di 2.166 Mhz, il modello 3000+ mira a contrastare il processore Intel Pentium 4 3,06 Ghz sul piano delle pure prestazioni velocistiche

di pubblicato il nel canale Processori
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Benchmark sintetici

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L'analisi della bandwidth della memoria di sistema mostra un netto vantaggio per i processori Intel Pentium 4, che per la particolare architettura del bus Quad Pumped a 533 Mhz riescono a meglio sfruttare un'architettura memoria di tipo Dual DDR, come quella dei chipset E7205 Granite Bay e nForce 2. Il bus EV6 delle cpu Athlon XP si avantaggia della frequenza di bus effettiva di 333 Mhz ma non sembra in grado di sfruttare appieno tutta la bandwidth di un controller memoria Dual DDR333, che in teoria arriva sino a 5,4 Gbytes al secondo. Tra Core Barton e Thoroughbred non emegono differenze degne di nota, in quanto il quantitativo di cache L2 tipicamente non influenza la bandwidth massima della memoria.

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Interessante l'andamento della latenza di accesso della memoria DDR, evidenziata con il tool Membench. Le piattaforme Intel Pentium 4, con chipset E7205 Granite Bay, riescono ad ottenere una latenza iniziale estremamente bassa ma aumentando le dimensioni dei pacchetti questa cresce su valori ben più elevati. Per le piattaforme Socket A, invece, i valori sono molto più allineati ma ben più bassi con pacchetti di dimensioni maggiori; merito di questo risultato è dato dal chipset nVidia nForce 2, che al momento vanta le latenze di accesso della memoria di sistema più basse tra quelli per processori Socket A.

 
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