Meta, 25 milioni di dollari a Donald Trump come risarcimento per il ban social

Meta, 25 milioni di dollari a Donald Trump come risarcimento per il ban social

Meta ha accettato di pagare al presidente Donald Trump 25 milioni di dollari per risolvere una causa legale del 2021 legata dalla decisione del social network di sospendere gli account di Trump dopo i disordini al Campidoglio degli Stati Uniti del 6 gennaio 2021.

di pubblicata il , alle 06:05 nel canale Web
Meta
 

Il presidente Donald Trump ha firmato un accordo con Meta, in base al quale la società verserà 25 milioni di dollari per chiudere una causa intentata contro di lei e l'amministratore delegato Mark Zuckerberg. La causa era stata avviata dopo la sospensione di Trump da Facebook e gli altri social della galassia Meta nel 2021, in seguito all'assalto al Campidoglio del 6 gennaio.

Trump ha firmato i documenti dell'accordo nello Studio Ovale, come confermato dal suo avvocato John Coale a Business Insider. Coale ha dichiarato che una parte significativa dei 25 milioni di dollari sarà destinata alla futura biblioteca presidenziale di Trump. Anche un portavoce di Meta ha confermato l'accordo alla testata.

Durante la conference call sui risultati finanziari di Meta, Mark Zuckerberg non ha fatto riferimento all'intesa, ma ha sottolineato che il 2025 sarà un "anno importante per ridefinire il nostro rapporto con i governi".

"Ora abbiamo un'amministrazione statunitense che è orgogliosa delle nostre aziende leader, che dà priorità alla vittoria tecnologica americana e che difenderà i nostri valori e interessi all'estero", ha affermato Zuckerberg. "E sono ottimista riguardo al progresso e all'innovazione che questo può sbloccare".

Negli ultimi tempi, Zuckerberg sembra intenzionato a riallacciare i rapporti con Trump: Meta ha donato un milione di dollari al fondo per l'inaugurazione della presidenza Trump e sia Zuckerberg che sua moglie hanno partecipato all'evento, insieme ad altri esponenti del mondo tecnologico. Inoltre, la società ha rimosso il fact-checking dai suoi social.

Lo scorso settembre, Trump aveva minacciato di far arrestare Zuckerberg, accusandolo di aver "complottato" contro di lui, un'intimidazione che ha avuto il suo effetto.

Trump aveva intentato cause legali anche contro Twitter (ora X) e YouTube, nonché contro i loro dirigenti, per la sospensione dei suoi account. Tuttavia, un giudice federale ha respinto la causa contro Twitter nel 2022, mentre quella contro YouTube è stata "chiusa amministrativamente" nel 2023, secondo i documenti del tribunale.

Secondo Business Insider, Meta non è l'unica azienda ad aver effettuato donazioni alla futura biblioteca di Trump: anche ABC News ha accettato di versare 15 milioni di dollari per risolvere una causa per diffamazione intentata dal nuovo presidente.

14 Commenti
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capellone2430 Gennaio 2025, 07:00 #1
Wow, mi vergogno io per le sue dichiarazioni. Vomitevole!
phmk30 Gennaio 2025, 07:28 #2

Grande ...

Così imparano a "censurare" ...
A quando lo stesso per l'"Era del covidiota" ?
Kuriosone30 Gennaio 2025, 09:00 #3
Ma che schifo !!! come fate ad usare questa piattaforma ? adesso farà peggio con gli europei per "PROTEGGERE" gli USA che difenderà i nostri valori e interessi all'estero ed i nostri chi li difende ? Pulcinellla ?
Hiei360030 Gennaio 2025, 09:41 #4
Originariamente inviato da: Kuriosone
Ma che schifo !!! come fate ad usare questa piattaforma ? adesso farà peggio con gli europei per "PROTEGGERE" gli USA che difenderà i nostri valori e interessi all'estero ed i nostri chi li difende ? Pulcinellla ?


Nessuno protegge i nostri interessi, piace o non piace in America hanno un leader al comando, mentre qui in Europa abbiamo una massa tumorale formata da burocrati incompetenti
Opteranium30 Gennaio 2025, 10:22 #5
qui siamo all'anilingus da parte di queste compagnie verso trump
Ginopilot30 Gennaio 2025, 11:43 #6
E' davvero preoccupante la situazione che si sta creando in usa.
Ginopilot30 Gennaio 2025, 11:44 #7
Originariamente inviato da: Hiei3600
Nessuno protegge i nostri interessi, piace o non piace in America hanno un leader al comando, mentre qui in Europa abbiamo una massa tumorale formata da burocrati incompetenti


Un leader forte, come piace tanto alle persone deboli e nostalgiche.
sbaffo30 Gennaio 2025, 11:44 #8
Originariamente inviato da: Opteranium
qui siamo all'anilingus da parte di queste compagnie verso trump

non trovo la faccina del "lecc@c.lo", solo queste ci assomigliano


Originariamente inviato da: Ginopilot
E' davvero preoccupante la situazione che si sta creando in usa.
davvero, tutti questi grandi personaggi che seguono il vento che tira invece che i loro saldi principi politically correct, ma vedrai che quando rigira il vento torneranno saldi come o più di prima...
finchè non ricambia...
Saturn30 Gennaio 2025, 11:52 #9
Originariamente inviato da: Ginopilot
Un leader forte, come piace tanto alle persone deboli e nostalgiche.


Quindi avere un rappresentante politico, eletto democraticamente tra l'altro, di un certo tipo (adesso giuste o sbagliate che siano le sue idee) ti fa guadagnare automaticamente il titolo di debole e nostalgico.

Ah Gino perdonami, ma niente niente tutti quelli che non condividono le tue idee politiche li gabelli così senza criterio ? Così, per capire.
Ginopilot30 Gennaio 2025, 12:12 #10
Originariamente inviato da: Saturn
Quindi avere un rappresentante politico, eletto democraticamente tra l'altro, di un certo tipo (adesso giuste o sbagliate che siano le sue idee) ti fa guadagnare automaticamente il titolo di debole e nostalgico.

Ah Gino perdonami, ma niente niente tutti quelli che non condividono le tue idee politiche li gabelli così senza criterio ? Così, per capire.


Ho solo fatto una semplice considerazione. L'uomo forte piace alle persone deboli.

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