Lo youtuber St3pny condannato a 8 mesi: sentenza storica in Italia
Il celebre youtuber con oltre 4 milioni di follower è stato condannato a 8 mesi di reclusione. Si tratta di una prima assoluta in Italia, volta probabilmente a colpire molti più professionisti del web
di Nino Grasso pubblicata il 20 Febbraio 2021, alle 13:51 nel canale Web
263 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon c'è reclusione sotto i 2 anni. E anche sopra... è molto facile chiedere i domiciliari.
o gli date 3 anni e 8 mesi, oppure gli date una pacca sulla spalla dopo avergli detto "mi raccomando non farlo più eh?!"
alla fine è uguale
Non credo ci siano dei "buchi legislativi" in tal senso. Li vedo più nel dichiarare i ricavi da affiliazione (c'è gente che ci fa bei soldi, ben più di 5.000 euro annui... come vanno dichiarati?)
A questo punto fai pagare le tasse pure alle prostitute, ma che discorso è ?
Il solito trenino dei rosikoni, e lo dico io che ammetto di essere fra questi.
Detto questo, gentaglia come il soggetto in questione dovrebbero essere arrestati a prescindere a vista, personaggio ridicolo, infantile e che per giunta si rivolge ai nabbi e profani come lui, e non so chi dei 2 sia peggio fra chi parla senza sapere nulla e chi invece perde tempo a guardarlo.
8 mesi ? Sarebbero qualcosa se solo li scontasse per davvero !
Poi cosa caspita vuol dire ridurre il tutto ad una multa ? Gli sottrai i soldi e lo tieni dentro comunque ! Possibilmente in una delle celle più affollate !!!
A questo punto fai pagare le tasse pure alle prostitute, ma che discorso è ?
Il solito trenino dei rosikoni, e lo dico io che ammetto di essere fra questi.
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La definizione di lavoro se non erro esiste nel nostro codice civile (vado a memoria... non sono un avvocato).
Ovviamente si parla di fattispecie... non si potrebbe MAI entrare nello specifico di ogni situazioni, di qui l'esistenza dell'interpretabilità.
Ovviamente si parla di fattispecie... non si potrebbe MAI entrare nello specifico di ogni situazioni, di qui l'esistenza dell'interpretabilità.
Se ci sono dei buchi regolamentari la colpa è dello stato non dell'indiziato.
Non paghi le tasse su reddito sotto i 5000€ annui per attività non continuativa ( se fai il dj al lido del tuo paesello il mese d'agosto per 3k € è una cosa, se lo fai tutti i fine settimana sempre per 3k € totale è un'altra)
Ma in effetti io da ignorante non capisco tutta questa levata di scudi, questo tizio ha avuto un reddito di 350 mila euro e mi pare ovvio che ci avrebbe dovuto pagare le tasse, punto, come già giustamente precisato di fatto non andrà neanche in galera quindi che problema c'è?
E si anche se quei soldi li avesse guadagnati dando via il culetto ci avrebbe dovuto pagare le tasse... mah.
Se ci sono dei buchi regolamentari la colpa è dello stato non dell'indiziato.
Definizione lavoro autonomo:
Tratto dall'articolo:
Quindi... ha firmato un contratto per fornire uno spazio nel quale fare pubblicità (di fatto vende un servizio... un po' come quelli che ti danno gli spazi per i cartelloni pubblicitari per strada... solo che qui parliamo di internet).
Dubito che i banner siano un qualcosa che esiste un giorno e poi sparisce.
Probabilmente rimangono visibili per un certo tempo (giorni? mesi? anni?), inoltre per essere efficaci devono essere visti e quindi si devono sempre fornire nuovi contenuti (vedilo come nuovi spazi sui quali affiggere le pubblicità...
Insomma... ci vuole molta fantasia a pensare che sia una cessione del diritto d'autore.
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