Ecco Falkon 3.0.0, il nuovo browser ufficiale di KDE

Falkon vede la luce, lasciandosi alle spalle la precedente pelle nota come QupZilla. Nasce quindi il nuovo browser ufficiale di KDE, che continua la sua evoluzione tra gli ambienti desktop per Linux
di Riccardo Robecchi pubblicata il 02 Marzo 2018, alle 12:01 nel canale WebLinux
KDE, storico ambiente desktop nato nel contesto di Linux, continua la sua evoluzione e lo fa con un nuovo browser: Falkon 3.0.0. Il browser, precedentemente noto come QupZilla, va a sostituire altri software come Konqueror e Rekonq e diventa il browser di riferimento dell'ambiente.
Rispetto a QupZilla non sono presenti differenze sostanziali o novità degne di nota per l'utente comune, ma ciò che è importante rimarcare è proprio il fatto che il browser entri ufficialmente a far parte della collezione di applicazioni KDE. Questo potrebbe portare a uno sviluppo più rapido del software, con conseguenti miglioramenti e una più ampia libertà di scelta per l'utente.
Ciascun ambiente desktop del mondo Linux fa storia a sé e tende a creare una propria suite di programmi che si integrano strettamente con l'ambiente stesso; questo dipende anche dall'uso di tecnologie diverse (ad esempio, GTK e Qt) proprio per la creazione degli ambienti e dei software connessi.
Sebbene i browser più diffusi restino quelli in utilizzo anche sulle altre piattaforme (Firefox, Chrome, Opera, Vivaldi, ecc), è importante notare come nel mondo Linux ci sia maggiore spazio per progetti alternativi che danno più scelta all'utente, sebbene non sempre offrendo soluzioni paragonabili in tutto e per tutto ai nomi più grandi.
Falkon è già disponibile come codice sorgente e come pacchetto Flatpak o Snap; la disponibilità per le varie distribuzioni dipende dalle stesse o dai mantenitori dei repository. La disponibilità per Windows e macOS è prevista per le prossime settimane. Il rilascio di Falkon 3.0.0 corrisponde anche con l'addio a QupZilla, che vedrà un ultimo rilascio prima del definitivo abbandono.
38 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoma piu che sul browser, il team di kde si focalizzasse su TUTTO plasma5..
non è possibile che per aprirsi una sessione di kde impieghi 25 secondi,
quando con mate ce ne mette 5-7 al max..
si ok che kde è figoso luccicoso, ecc.. ma me ne sbatto.. non è un videogame..non può il mio sistema essere dedicato alle risorse di un DE
cosa evidente quando per es. apro una cartella.. avverto sempre (non solo al primissimo avvio) quel micro-lag che su lumina, mate, gnome2.. non c'è
e pensare che la mia prima distribuzione linux è stata Mandrake...
La versione 5.12 è molto più veloce all'avvio delle precedenti e se si dispone di un SSD, questo è un fattore irrilevante, ma comunque anche su HD tradizionale i tempi normali.
In Gnu/Linux gli utenti di Ubuntu potranno finalmente avere una buona versione di Plasma 5 con Kubuntu 18.04 in arrivo ad aprile, anche se la miglior esperienza Kde è in assoluto con openSUSE che lavora a stretto contatto con gli sviluppatori di Kde e offrono per Leap versioni sempre aggiornate tramite i loro repository e che non minano minimamente alla stabilità di openSUSE.
La versione 5.12 è molto più veloce all'avvio delle precedenti e se si dispone di un SSD, questo è un fattore irrilevante, ma comunque anche su HD tradizionale i tempi normali.
In Gnu/Linux gli utenti di Ubuntu potranno finalmente avere una buona versione di Plasma 5 con Kubuntu 18.04 in arrivo ad aprile, anche se la miglior esperienza Kde è in assoluto con openSUSE che lavora a stretto contatto con gli sviluppatori di Kde e offrono per Leap versioni sempre aggiornate tramite i loro repository e che non minano minimamente alla stabilità di openSUSE.
Ho usato KDE da sempre su debian, a partire da KDE 2. Gli altri DE non mi piacciono per niente. Mi chiedo pero' che senso ha sprecare tempo e risorse nello sviluppo di un browser quando ci sono Chromium e Firefox. Ci sono molte aree in cui concentrarsi. Oramai non ha molto senso cercare di fare un unico ambiente con tutto integrato; molto meglio integrare quello che c'e' gia' e che e' avanti anni luce. Chromium per esempio si integra molto bene anche con KWallet.
e cmq in generale, la disponibilità di un browser alternativo ma ben manutenuto non è così male come idea. da capire che seguito avrà certamente
e cmq in generale, la disponibilità di un browser alternativo ma ben manutenuto non è così male come idea. da capire che seguito avrà certamente
Da quello che leggo su Wikipedia utilizzano il QtWebFramework, quindi si spera sia mantenuto decentemente. Purtroppo considerando i rischi di navigare sul web con vulnerabilita' note ho deciso di abbandonare i browser alternativi.
ma piu che sul browser, il team di kde si focalizzasse su TUTTO plasma5..
non è possibile che per aprirsi una sessione di kde impieghi 25 secondi,
quando con mate ce ne mette 5-7 al max..
si ok che kde è figoso luccicoso, ecc.. ma me ne sbatto.. non è un videogame..non può il mio sistema essere dedicato alle risorse di un DE
cosa evidente quando per es. apro una cartella.. avverto sempre (non solo al primissimo avvio) quel micro-lag che su lumina, mate, gnome2.. non c'è
Mi sa che tu plasma non l'hai mai provato.
Plasma sin dal principio e' stato sempre snello (coem consumo di ram) e molto reattivo.
Ho due desktop a casa ed ho proprio mate e KDE uno per desktop.
Non vi sono differenze sostanziali in reattivita'.
E nemmeno sul consumo di ram.
E dal punto di vista dell'affidabilita', il team kde ha fatto passi da gigante ed e' molto solido adesso, non meno di mate.
Ora come ora KDE e' decisamente il DE numero uno contando la maggiore configurabilita'.
L'unica 'pecca' dell'ecosistema secondo me e' Kontact, la suite PIM che non e' per nulla al livello della controparte Gnome. Ci sono altre app che non sono all'altezza (gli audio players qt5 non sono il max) ma per quelle app puoi tranquillamente usare quelle scritte con librerie gtk3. Mentre per la suite PIM sarebbe auspicabile che quella KDE fosse all'altezza per una questione di integrazione delle funzioni col resto del sistema.
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