Dal creatore di BitTorrent in arrivo un protocollo P2P live streaming

Dal creatore di BitTorrent in arrivo un protocollo P2P live streaming

A dieci anni dalla creazione di BitTorrent, il suo creatore annuncia che fra pochi mesi sarà disponibile una versione di protocollo P2P live streaming

di pubblicata il , alle 12:19 nel canale Web
 

BitTorrent è uno dei "fenomeni" web di maggiore successo, creato dalla fervida mente di Bram Cohen, che ha segnato una svolta per la condivisione di rete di contenuti. Il file sharing è sicuramente uno dei temi più controversi e dibattuti, a causa della doppia natura illegale-legale che comporta, ma ha segnato indubbiamente un passo importantissimo nella modalità di fruizione del web.

Lo abbiamo chiamato "fenomeno" perché di base BitTorrent è un protocollo, sebbene inteso da molti come software o servizio. Tecnicamente non è nemmeno un protocollo P2P in senso stretto, vista la necessità di interagire con un server, ma rimane di fatto uno degli strumenti più usati per la condivisione di file in rete.

In questi giorni Bram Cohen ha dichiarato di essere al lavoro su un nuovo protocollo, in grado di aggiungere la funzionalità live streaming ai contenuti condivisi. Un progetto molto ambizioso e tecnicamente arduo, che prende però le sue motivazioni di esistere dalla sempre più massiccia diffusione di piattaforme come YouTube, uno dei siti di maggiore successo a livello planetario.

Le major del cinema hanno sempre guardato a BitTorrent con sospetto, rabbia e impotenza, sebbene fra i più acuti vi fosse anche una sorta di ammirazione per le potenzialità "benefiche" insite nello scambio di contenuti. Un'opportunità, insomma, sebbene siano ancora tutte da chiarire le modalità e i tecnicismi alla base del nuovo protocollo.

Quello che di sa per certo, dalle parole di Bram Cohen riportate da TorrentFreak, è che molto del lavoro svolto è votato al contenimento delle latenze. Già oggi, sebbene manchi qualche mese al rilascio del nuovo protocollo, Mr. Cohen si dice entusiasta per i risultati raggiunti, che garantirebbero latenze di gran lunga inferiori rispetto a quando si può fruire oggi nel parorama web.

Occhi aperti dunque verso San Francisco, dove Bram Cohen vive e lavora, in attesa di capire se e con quali modalità saremo sommersi da una nuova rivoluzione web, grazie all'evoluzione di un protocollo che ha riscosso un immenso successo da parte del pubblico. Nel bene o nel male, a seconda del punto di vista.

9 Commenti
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omerook24 Gennaio 2011, 12:28 #1
ma la notizia è che ce ne sarà uno in piu? perche di programmi che fanno lo streaming tramite p2p ce ne sono gia diversi.
Buby8424 Gennaio 2011, 13:46 #2
Originariamente inviato da: omerook
ma la notizia è che ce ne sarà uno in piu? perche di programmi che fanno lo streaming tramite p2p ce ne sono gia diversi.

prima serviva un tracker , con la versione p2p non piu`
djfix1324 Gennaio 2011, 14:36 #3
protocolli che rivoluzionano il WEB...vero se l'infrastruttura stessa va alla pari con la mole di dati scambiati...e l' Italia è assolutamente fuori standard per queste cose!
RAMsterdam24 Gennaio 2011, 18:36 #4
Certo peccato che a moltissima gente come me hanno letteralmente VIETATO il p2p, a causa dei filtri che mettono le compagnie telefoniche. Io con teletu "scarico" a 3-4kb/s cioè ti danno quel minimo di banda per far partire alcuni programmi. Mentre dal web scarico a 300kb/s
Purtroppo devo aspettare ancora altri 6 mesi per disdire
beyourself8824 Gennaio 2011, 21:35 #5
Originariamente inviato da: RAMsterdam
Certo peccato che a moltissima gente come me hanno letteralmente VIETATO il p2p, a causa dei filtri che mettono le compagnie telefoniche. Io con teletu "scarico" a 3-4kb/s cioè ti danno quel minimo di banda per far partire alcuni programmi. Mentre dal web scarico a 300kb/s
Purtroppo devo aspettare ancora altri 6 mesi per disdire


e non sei il solo...
xxxxxxxx24 Gennaio 2011, 22:15 #6
Originariamente inviato da: RAMsterdam
Certo peccato che a moltissima gente come me hanno letteralmente VIETATO il p2p, a causa dei filtri che mettono le compagnie telefoniche. Io con teletu "scarico" a 3-4kb/s cioè ti danno quel minimo di banda per far partire alcuni programmi. Mentre dal web scarico a 300kb/s
Purtroppo devo aspettare ancora altri 6 mesi per disdire


Originariamente inviato da: beyourself88
e non sei il solo...



Ma siete davvero sicuri di aspettare? Se non sbaglio la legge parla chiaro, potete disdire quando volete, e loro devono staccare tutto entro 30 giorni...

Vedi anche il modulo su ADUC
http://sosonline.aduc.it/modulo/dis...a+adsl_5626.php
tony35924 Gennaio 2011, 22:40 #7
paghi una 40ina di euro di distacco, non c'è più l'obbligo di rimanere almeno un anno.
KiBuB25 Gennaio 2011, 01:23 #8
"ma rimane di fatto uno degli strumenti più usati per la condivisione di file in rete."

Non sono molto aggiornato su queste cose, ma davvero è ancora così usato? voglio dire ormai con tutti i siti come megaupload, rapidshare ecc si trova tutto online e a velocità più che decenti.
whack25 Gennaio 2011, 12:35 #9
Originariamente inviato da: KiBuB
"ma rimane di fatto uno degli strumenti più usati per la condivisione di file in rete."

Non sono molto aggiornato su queste cose, ma davvero è ancora così usato? voglio dire ormai con tutti i siti come megaupload, rapidshare ecc si trova tutto online e a velocità più che decenti.


I siti che hai citato fanno "file hosting" non "file sharing" sono due cose diverse!!!

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