Primi benchmark di Exynos 5433: meglio di Snapdragon 805 su AnTuTu

Il nuovo processore octa-core di Samsung è apparso nei primi benchmark sul database di AnTuTu, piazzandosi a metà strada fra NVIDIA Tegra K1 e Qualcomm Snapdragon 805
di Nino Grasso pubblicata il 24 Giugno 2014, alle 08:21 nel canale TelefoniaNVIDIASamsungTegraSnapdragonQualcomm
Galaxy Note 4 verrà proposto in due versioni differenti, come del resto molte delle produzioni top di gamma di Samsung. In Italia riceveremo la proposta con chip Qualcomm, mentre in altri mercati lo smartphone utilizzerà un SoC proprietario della famiglia Exynos.
Come scoperto di recente, il modello proposto sul prossimo phablet sarà Exynos 5433, che è apparso per la prima volta nel database di AnTuTu, popolare suite di benchmark per dispositivi mobile. In questo caso, il punteggio del nuovo SoC di Samsung è secondo solamente a quello fatto registrare da NVIDIA Tegra K1, e supera sensibilmente il risultato di Snapdragon 805.
Exynos 5433 fa registrare 40.303 punti, laddove il SoC concorrente di Qualcomm si ferma a 37.780, poco oltre i 36.469 della versione precedente, Snapdragon 801. Nella tabella che raffigura i risultati dei singoli test, il SoC di Samsung riesce ad avere la meglio sullo Snapdragon su quasi la totalità dei test, fra cui CPU e grafica tridimensionale concorrono ad aumentare il gap.
Il nuovo SoC di Samsung potrebbe essere decisamente promettente anche nei confronti della soluzione di NVIDIA. Nella prima tabella, quest'ultima appare come la più performante ma c'è da considerare un dettaglio: Tegra K1 è stato provato alla risoluzione di 1920x1080, mentre il nuovo Exynos su un dispositivo da 2560x1440 pixel. Considerando questo aspetto, è probabile che il processore di Samsung possa superare la controparte di Santa Clara a parità di numero di pixel renderizzati.
Riguardo a Galaxy Note 4 si sono espresse di recente più fonti. Il dispositivo potrebbe avere un display SuperAMOLED Quad HD da 5,7", fotocamera Sony da 16MP con stabilizzazione ottica dell'immagine e sensore UV per la gestione della luminosità atomatica e la connessione a dispositivi esterni.
12 Commenti
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Il fatto che samsung non rilasci i sorgenti dei vari driver (e forse nemmeno i moduli) non c'entra?
Sicuro che il problema sia solo di diffusione?
Non è un po' di potenza in più a fare la differenza, ma altre cose (come fa notare nickmot, appunto).
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