Immuni varca il confine nazionale, funzionerà anche in Europa dal 17 ottobre

L'app italiana Immuni, insieme alle analoghe soluzioni di Germania e Irlanda, saranno le prime a connettersi al sistema gateway europeo che permetterà alle app di contact tracing nazionali di dialogare tra loro. Secondo l'ANSA si parte dal 17 ottobre.
di Manolo De Agostini pubblicata il 01 Ottobre 2020, alle 16:01 nel canale TelefoniaIl "roaming" delle app per il tracciamento dei contagi da COVID-19 in Europa inizierà a diventare cosa concreta a partire dal 17 ottobre, quando l'app italiana Immuni e le analoghe soluzioni di Germania e Irlanda inizieranno a funzionare oltre i rispettivi confini. Ne consegue quindi che dopo il 17 ottobre Immuni funzionerà anche in Germania e Irlanda. A riportarlo è l'ANSA, che ha appreso la notizia da "funzionari di alto livello della Commissione".
Ne avevamo già scritto nelle scorse settimane, quando gli Stati membri della Commissione Europea concordarono la possibilità di far funzionare tutte le app nazionali anche negli altri paesi. Chi ha scaricato Immuni non dovrà fare nulla: le app di contact tracing verranno aggiornate e si parleranno tra loro mediante un servizio "gateway" che agevolerà la trasmissione dei dati tra le diverse app in modo efficace dai server nazionali. I dati trasmessi saranno minimi e riguarderanno sempre e solo informazioni inerenti il contact tracing e dunque anonime e non riconducibili all'utente.
Questa interoperabilità di Immuni e delle altre app europee sul territorio comunitario entra nel vivo in un momento potenzialmente critico, con la possibile sovrapposizione di sintomi da influenza stagionale e COVID-19, oltre agli spostamenti in aumento per le festività natalizie. Le app potranno quindi inviare o ricevere segnalazioni sul territorio europeo in caso di contagio o contatti con persone contagiate, come già succede sui territori nazionali.
All'interno della UE sono quindici gli stati ad aver adottato una propria app di tracciamento: Italia, Austria, Croazia, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Irlanda, Lettonia, Malta, Olanda, Spagna, Polonia, Portogallo e Repubblica ceca. Belgio, Cipro e Lituania si aggiungeranno nei prossimi giorni, sperando che la diffusione delle app salga ulteriormente rispetto all'attuale media comunitaria del 10%.
106 Commenti
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perchè su cosa pensi che si basi immuni?
Non ce lo diconoh!
Pero' ios dovrebbe inviare notifiche anche senza app.
Immuni era partita con un'implementazione custom e appena Apple e Google hanno annunciato il supporto a livello di sistema operativo si sono fermati, hanno aspettato quelle API e poi rilasciato l'app
in altri casi sono arrivate prima le app con soluzioni proprietarie che ovviamente non funzionavano altrettanto bene e quindi da noi e' stata fatta la cosa giusta
adesso la cosa in più è che il tracciamento può avvenire anche senza installare l'app proprio perché lo stesso tracciamento che prima era disponibile solo come API per le app ora può essere iniziato dal sistema operativo stesso
le notifiche che ha ricevuto una telefonata, quelle riceve
(vale anche per Android, ovviamente)
senza che il SSN lo comunichi, tramite Immuni,
è dura che si ricevano notifiche in merito ai contatti,
negati o positivi che siano.
i cellulari hanno messo a disposizione il meccanismo che avverte
che non sei in modalità di tracciamento e quindi manca la
connessione con in SSN, che raccoglie i dati e autorizza l'invio delle
allerte possibile contagio.
ma se non avete capito neppure come funziona,
mi domando come mai criticate?
e delle cose da criticare ce ne sarebbero, sul lato che è troppo blando
e si basa sul buon cuore degli utenti,
che mi dimostrate essere una chimera
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