Fujifilm scherza sul sensore da 108 MPixel di Xiaomi Mi Note 10

La divisione cinese di Fujifilm ha omaggiato l'arrivo sul mercato di Xiaomi Mi Note 10 con un post su Weibo in cui mostra un altro dispositivo con sensore da 100 MPixel: parliamo della super-fotocamera GFX 100. Scherzo, marketing o altro?
di Mattia Speroni pubblicata il 08 Novembre 2019, alle 18:41 nel canale TelefoniaFujifilmXiaomiSamsung
Il produttore cinese ha presentato in questi giorni il nuovo smartphone Xiaomi Mi Note 10 (nella versione cinese è il CC9 Pro) che promette diverse novità come una batteria con capacità elevata, prestazioni interessanti e ovviamente un settore fotocamere di livello.
Il nuovo Xiaomi Mi Note 10 è infatti il primo smartphone disponibile a livello globale con il sensore d 108 MPixel sviluppato da Samsung. Le dimensioni del sensore sono pari a 1/1.33" basati sul modello ISOCELL Bright HMX 108MP. Si tratta di un salto importante rispetto a quelli da 48 MPixel diffusi sul mercato in questo momento e in generale di una risoluzione che poche fotocamere possono vantare.
Fujifilm ha voluto dare "il benvenuto" a questo nuovo sensore e allo smartphone ricordando la sua fotocamera da 100 MPixel. Stiamo ovviamente parlando della GFX 100 che è chiaramente rivolta a tutt'altro pubblico rispetto a Xiaomi Mi Note 10.
Anche in questo caso il sensore è da 102 MPixel ma la sua dimensione è pari a 43,8 x 32,9 mm. Insomma, una differenza abissale e non è veramente chiaro il motivo del post su Weibo dell'account ufficiale di Fujifilm China.
Le strade potrebbero essere diverse e per esempio Fujifilm (che ha scritto solamente "smartphone da 100 MPixel! Benvenuti ai nuovi membri") potrebbe indicare le differenze tra le due concezioni di 100 MPixel in tono scherzoso. Ma non solo!
Fujifilm e Samsung (che ha fornito il sensore a Xiaomi) infatti sono partner nella realizzazione dei sensori ISOCELL Plus con la prima che ha sviluppato una parte fondamentale per la buona riuscita di questo genere di sensori. Potrebbe anche essere semplicemente che Fujifilm abbia voluto sfruttare l'arrivo di Xiaomi Mi Note 10 (CC9 Pro) per "sponsorizzare" indirettamente il suo brand. Solamente marketing.
19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoResta il fatto che 108 mpx sono una risoluzione folle che anche oggi puoi permetterti solo su sensori di dimensioni non inferiori al full frame. Per non dire MF.
Ma il marketing si sa.. ha regole ben diverse.
Resta il fatto che 108 mpx sono una risoluzione folle che anche oggi puoi permetterti solo su sensori di dimensioni non inferiori al full frame. Per non dire MF.
Ma il marketing si sa.. ha regole ben diverse.
Potenza e' l'energia trasferita per unita' di tempo..
https://www.dday.it/redazione/32992...-che-non-va.amp
Ed è quello che manca alle macchine fotografiche, rispetto ad uno smartphone
https://www.dday.it/redazione/32992...-che-non-va.amp
Ed è quello che manca alle macchine fotografiche, rispetto ad uno smartphone
Bah.. visti i dati di scatto e il risultato ottenuto non mi pare che abbiano preso una gran rappresentante per le macchine full frame. Ti garantisco che con una "semplice" 6D otterresti risultati DECISAMENTE migliori.
E comunque a grandezza naturale le foto del pixel (come quelle di tutti i cellulari) sono spappolate e mancano di definizione.
Poi se uno si accontenta di guardare le foto su uno schermetto da 5 pollici con una risoluzione che è un quarto (se non meno) della foto vabbè, discorso chiuso in partenza...
Link ad immagine (click per visualizzarla)
E comunque a grandezza naturale le foto del pixel (come quelle di tutti i cellulari) sono spappolate e mancano di definizione.
Poi se uno si accontenta di guardare le foto su uno schermetto da 5 pollici con una risoluzione che è un quarto (se non meno) della foto vabbè, discorso chiuso in partenza...
Dimentichi tutta la parte di machine learning, in grado di eliminare il rumore ed eventualmente inserire dettagli contestuali con risultati incredibili.
Il futuro è quello, inutile negarlo.
Chi non lo capisce è perchè non ha ben chiaro quale sia la potenza di questi strumenti, che andrà solo a migliorare. Fra 20 anni la foto che un algoritmo potrà estrapolare da un sensore di uno smartphone del 2002 saranno superiori a quelle del miglior sensore disponibile per una full frame oggi.
Beh quello spillo di sensore fa il culo a qualunque altro smartphone attuale, iPhone e Pixel inclusi.
Intanto qualche passo è già stato fatto ad esempio implementando l'hdr anche nei files raw.
Si tratta di un salto importante rispetto a quelli da 48 MPixel diffusi sul mercato in questo momento e in generale di una risoluzione che poche fotocamere possono vantare.
Da che parte state? Sicuri che state da quella di chi vi legge?
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