Da Fujitsu un hard disk con sistema di codifica AES a 256 bit

Fujitsu presenta un nuovo modello di disco rigido dotato di sistema di codifica AES 256bit indirizzato al mercato consumer
di Fabio Gozzo pubblicata il 29 Aprile 2008, alle 10:12 nel canale StorageFujitsu
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoperchè, credo abbastanza ovviamente, questa non è una tecnologia pensata per l'utente casalingo...
According to Fujitsu, "the key used to encrypt and decrypt data is cryptographically regenerated at power-on, and is not known even to the HDD when the system is powered off."
Also, since all the encryption generation is done as the laptop is being powered up, there is virtually no performance hit whenever the 256-bit password key is generated. "
Sarebbe a dire: "la crittografia si attiva durante il caricamento del BIOS all'accensione del computer, evitando che la chiave venga memorizzata nell'hard disk stesso. Inoltre, la chiave per crittare/decrittare viene automaticamente rigenerata a ogni accensione, e non è nota nemmeno all'hard disk quando il sistema è spento"
fonte: http://www.news.com/8301-10789_3-9924529-57.html
According to Fujitsu, "the key used to encrypt and decrypt data is cryptographically regenerated at power-on, and is not known even to the HDD when the system is powered off."
Also, since all the encryption generation is done as the laptop is being powered up, there is virtually no performance hit whenever the 256-bit password key is generated. "
Sarebbe a dire: "la crittografia si attiva durante il caricamento del BIOS all'accensione del computer, evitando che la chiave venga memorizzata nell'hard disk stesso. Inoltre, la chiave per crittare/decrittare viene automaticamente rigenerata a ogni accensione, e non è nota nemmeno all'hard disk quando il sistema è spento"
fonte: http://www.news.com/8301-10789_3-9924529-57.html
Continuano ad non essermi chiare alcune cose, ma la chiave la posso gestire io in qualche modo è l'associazione viene
fatta automaticamente dall'hardware e in quel caso l'hd nn verrà letto se montato fisicamente sotto un'altro hd
ma può essere letto sullo stesso hd da chiunque ( senza immissione di password ), quali sono i vantaggi confronto
ad una soluzione software ( truecrypt like ) a parte credo le performance?
fatta automaticamente dall'hardware e in quel caso l'hd nn verrà letto se montato fisicamente sotto un'altro hd
ma può essere letto sullo stesso hd da chiunque ( senza immissione di password ), quali sono i vantaggi confronto
ad una soluzione software ( truecrypt like ) a parte credo le performance?
a quanto ho capito io la soluzione è totalmente hardware, trasparente e non gestibile dal s.o. e permette il funzionamento dell'hdd solo sulla macchina sul quale è stato assemblato, qualsiasi tentativo di lettura dei dati, istallando l'hdd su un altro pc oppure in un box esterno, provoca il disallineamento delle chiavi e l'inaccessibilità dei dati.
Essendo poi una cifratura aes a 256 bit non si riesce a forzarla manco con il bruteforce ( se non per pura fortuna ma la probabilità è remotissima).
Come si fa?
Come si fa?
o esistono delle master password oppure i dati vengono persi. Non penso che un dispositivo del genere sia per i pc comuni. per i backup nessun problemi, sono fatti da sistema operativo quindi i dati sono in chiaro. ovvio che poi o si cifra il backup o tanto vale usare un hdd standard
un sistema hardware come questo,ho idea che si possa bypassare all occorrenza ed intercettare la chiave di codifica....forse....comunque mi stimola la fantasia in tal senso,i mac invece no,perche' se non si ha accesso al sistema operativo,o a quella zona in cui la chiave potrebbe essere stata memorizzata (per esempio nella partizione di swap,ma faccio notare che nei mac c'e' la possibilita' di crittografare al volo anche quella) ti attacchi,perche' anche smontando l hardware la chiave non puo' essere intercettata in quanto memorizzata sul disco fisico stesso
qui il discorso cambia essendoci un firmware che sicuramente sara' memorizzato su una ROM esterna al disco...opportunamente trattato,in fase di acquisizione della chiave ,la stessa potrebbe essere intercettata in qualche modo
aspettiamo i primi hack per vedere se e' un sistema veramente valido o solo uno specchietto per le allodole
chiaramente tutti coloro che devono avere il disco codificato per poche cose personali potrebbe andar benissimo,per chi pensa di tenerci dentro un tesoro che potrebbe essere rubato,haime',credo che non sia un sistema sicuro...
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