AMD produrrà GPU Instinct nello stabilmento TSMC in Arizona il prossimo anno?

AMD produrrà GPU Instinct nello stabilmento TSMC in Arizona il prossimo anno?

Secondo un giornalista indipendente, AMD si unirà ad Apple come cliente della fabbrica di TSMC in Arizona. La società guidata da Lisa Su dovrebbe realizzare negli Stati Uniti un chip per il settore HPC, ma non ci sono informazioni precise al momento.

di pubblicata il , alle 10:41 nel canale Schede Video
CDNAInstinctAMD
 

TSMC sta lavorando per produrre i primi chip di Apple negli Stati Uniti, ma la casa di Cupertino non sarà certo l'unica a servirsi delle Fab che stanno sorgendo in Arizona. Tim Culpan, giornalista indipendente che sta seguendo da vicino le vicende che ruotano attorno allo sbarco del colosso taiwanese negli USA, scrive che nella lista dopo Apple ci sarebbe AMD.

"TSMC è in trattative con diversi clienti per realizzare prodotti in Arizona il prossimo anno. AMD sarà probabilmente il prossimo, diventando così il secondo cliente, ma è possibile che un altro progettista di chip vi approdi per primo", riporta Culpan.

Secondo lui, AMD userà le linee in Arizona per produrre non meglio precisati chip HPC con processi nella famiglia dei 4 nanometri. "Ciò significa che gli Stati Uniti si stanno avvicinando ad avere una catena di fornitura di hardware per l'intelligenza artificiale che opera interamente sul territorio americano", scrive Culpan.

L'annuncio della collaborazione tra Amkor e TSMC sul packaging avanzato, secondo il giornalista, interesserà sii Apple per quanto riguarda la tecnologia InFO, ma anche realtà come AMD e NVIDIA per quanto concerne quella CoWoS.

"Al momento, e per il prossimo futuro", scrive Culpan, "i wafer dei chip prodotti negli Stati Uniti per Apple e AMD saranno probabilmente inviati a Taiwan per il packaging. Ma quando il nuovo stabilimento di Amkor in Arizona sarà operativo, sarà teoricamente in grado di svolgere questo lavoro a livello locale".

Al momento è difficile dire cosa potrebbe realizzare AMD in Arizona. Le GPU CDNA 3 che alimentano gli acceleratori Instinct MI300 sono tra gli indiziati. Il MI325X, il cui rilascio è previsto per il quarto trimestre di quest'anno, potrebbe essere un papabile candidato, dopo una prima ondata produttiva a Taiwan. Ovviamente, rimane in campo l'ipotesi di un prodotto del tutto inedito.

Lo scorso novembre Amkor ha annunciato un impianto da 2 miliardi di dollari in Arizona, con la prima fase dell'impianto che sarà pronta per la produzione entro i prossimi due o tre anni. Per quanto riguarda TSMC, nell'ambito del CHIPS Act statunitense, l'azienda si è impegnata a realizzare tre Fab produttive.

Il primo stabilimento di TSMC in Arizona punta a produrre con tecnologia a 4 nm nella prima metà del 2025. Il secondo si concentrerà sui processi a 3 e 2 nanometri, il primo con transistor FinFET e il secondo con transistor GAAFET, a partire dal 2028. La terza fabbrica realizzerà chip con processi a 2 nm o più avanzati entro il 2030.

 

5 Commenti
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ninja75008 Ottobre 2024, 11:07 #1
dai che finalmente si riuscirà ad avere fab funzionanti non sulla polveriera
!fazz08 Ottobre 2024, 11:43 #2
Originariamente inviato da: ninja750
dai che finalmente si riuscirà ad avere fab funzionanti non sulla polveriera


mineranno pure quelle per par condicio
Gyammy8508 Ottobre 2024, 11:47 #3
Considerando che gli stati uniti erano leader nella produzione di chip negli anni 90 e che ora sono rimaste le briciole, è un'ottima notizia
supertigrotto08 Ottobre 2024, 14:14 #4
Hanno dovuto dare tutto in mano ai Taiwanesi per riuscire a fare qualcosa di decente negli Stati Uniti.....eh sì, l'America dei servizi ha fallito,doveva essere la rivoluzione,invece si è ritorto tutto contro portare le produzioni all' estero e puntare tutto su i servizi.
Spero che l'Europa ne faccia tesoro di questo
alexfri09 Ottobre 2024, 04:46 #5
Originariamente inviato da: supertigrotto
Hanno dovuto dare tutto in mano ai Taiwanesi per riuscire a fare qualcosa di decente negli Stati Uniti.....eh sì, l'America dei servizi ha fallito,doveva essere la rivoluzione,invece si è ritorto tutto contro portare le produzioni all' estero e puntare tutto su i servizi.
Spero che l'Europa ne faccia tesoro di questo


Non basta, bisogna dare un segnale, serve andare a prendere tutti quelli che decisero tutto cio 20 anni fa e levargli tutto, soldi, affetti, libertà. Bisogna colpire durissimo, é l’unico modo per far capire che chidanneggia la stabilita della societa occidentale non potra mai farla franca. Bisognerebbe istituire dei “tribunali sociali” che si occupino di perseguire e stanare questi individui, devono sentirsi braccati peggio di Mengele…

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