Microsoft rende Windows Forms, WinUI e WPF open source

Microsoft ha annunciato l'apertura del codice di tre componenti fondamentali di Windows: Windows Forms, Windows Presentation Foundation (WPF) e Windows UI XAML Library (WinUI). Il codice è disponibile su GitHub
di Riccardo Robecchi pubblicata il 05 Dicembre 2018, alle 18:01 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCon Winform è abbastanza ridicolo tra l'altro visto che c'è la versione di Mono (che sempre Microsoft è!) che è già xplat quindi basterebbe mergiare le due
Il testo completo è:
In pratica non vogliono compromettere la codebase con cambiamenti per os specifici, né supportare implementazioni per altri OS. TLDR: Se vuoi WPF su linux, devi forkarlo e mantenertelo da solo. Se contribuisci con qualcosa che migliora senza compromettere la code-base, il cambiamento è ben accetto.
i fork esistono, anzi nel mondo oss sono la norma
la codebase di wpf e winforms sara' una cosa enorme, se si mettono ad accettare patch ( che sarebbero molte ) per renderla cross-platform, ci scappa il morto
senza contare che all'interno dell'azienda c'e' la divisione dev tools che e' fortemente pro opensource, ma le altre ( quella windows in particolare ) lo sono molto meno
e poi c'e' il supporto commerciale che andrebbe esteso
cioe' cavolo, e' una buona notizia, prendetela per quella che e'
non avremo un competitor di qt domani mattina, ma se la comunita' ci si mette, potremmo vederlo comparire entro qualche anno
chi ci perde in tutto questo e' Oracle, che puo' dire ciao ciao a javafx
Il fatto che Winform è semplicemente un wrapper di Win32 e quindi sarebbe impossibile renderlo xplat potrebbe pure essere vero (ma è stato già fatto... da Mono, quindi no non è vero), ma WPF è stato scritto fin dall'inizio per essere xplat infatti lo era con Silverlight con il quale potevi addirittura creare applicazioni multi-piattaforma che giravano senza bisogno del browser!
La soluzione probabilmente ideale sarebbe di farne un terzo che sia xplat dall'inizio, ma deve essere fatto da loro, intregrato come si deve in Visual Studio (designer), ecc...
Il fatto che non esiste un modo "ufficiale" per disegnare GUI su .Net è il grande difetto della piattaforma.
Il fatto che Winform è semplicemente un wrapper di Win32 e quindi sarebbe impossibile renderlo xplat potrebbe pure essere vero (ma è stato già fatto... da Mono, quindi no non è vero), ma WPF è stato scritto fin dall'inizio per essere xplat infatti lo era con Silverlight con il quale potevi addirittura creare applicazioni multi-piattaforma che giravano senza bisogno del browser!
La soluzione probabilmente ideale sarebbe di farne un terzo che sia xplat dall'inizio, ma deve essere fatto da loro, intregrato come si deve in Visual Studio (designer), ecc...
Il fatto che non esiste un modo "ufficiale" per disegnare GUI su .Net è il grande difetto della piattaforma.
su mono (monodevelop) c'è il supporto alle gtk#, anche per costruire GUI..
ma penso che ora colle winforms OSS, vireranno tutti su quelle
Assolutamente no dato che la piattaforma e' nata per applicazioni e servizi web, roba in cui eccelle e in cui stanno mettendo un sacco di impegno e novita' (vedi Razor tanto per dirne una).
Il market share per applicazioni nei dispositivi invece che web ce l'hanno tablet e smartphone, che sono una marea in piu' rispetto alle installazioni Linux, e li' si possono tranquillamente sviluppare belle applicazioni multipiattaforma con Xamarin, che e' un ottimo ambiente di sviluppo sempre basato su C# e .NET per realizzare applicazioni multipiattaforma iOS, UWP e Android...
povery
povery
veramente ha cominciato gia negli anni 80 quando creò NT..
che era di digital inc... e che loro hanno acquisito insieme ai dipendenti
che era di digital inc... e che loro hanno acquisito insieme ai dipendenti
Acquisire è una cosa, sfruttare è un'altra.. Mi ricorda la mela
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