Kernel Linux: stop al supporto per cpu Intel 80386

Kernel Linux: stop al supporto per cpu Intel 80386

Il kernel Linux non offrirà più supporto alle cpu Intel 80386 presentate nel 1985 e molto utilizzate sui personal computer dell'epoca

di pubblicata il , alle 12:41 nel canale Sistemi Operativi
Intel
 
52 Commenti
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songohan14 Dicembre 2012, 13:47 #11
Scusate, ma non capisco... perchè nell'articolo dice ' Pare che eliminando il supposto alle cpu Intel 80386 gli sviluppatori vengano sgravati di una parte del proprio carico di lavoro'? Cioè, il 386 è una cpu vecchia di 30 anni quasi, non c'è bisogno di mettere mano al codice ormai, immagino sia sempre lo stesso da un bel pezzo a questa parte, quindi...?
marchigiano14 Dicembre 2012, 13:48 #12
Originariamente inviato da: Zifnab
Mizze io le prime volte pensavo davvero che attivando il "turbo" aumentasse la frequenza della cpu. Solo dopo un bel pò ho saputo che quasi sempre (o forse sempre) tutto quello che faceva era cambiare i numeri sui display a led E BASTA


a me cambiavano i benchmark quindi funzionava...
jappilas14 Dicembre 2012, 13:48 #13
Originariamente inviato da: cignox1
Oh no! NO! NOOOO!!

A parte gli scherzi onestamente pensavo che giá non ci fosse piú il supporto da un pezzo: chiunque abbia ancora un 386 da qualche parte, penso possa tranquillamente accontentarsi di uno dei kernel degli ultimi 20 anni...

Originariamente inviato da: bluv
ma come fa un sistema linux a girare su cpu con 16-33 Mhz di clock
a parte che anche cpu del genere riuscivano a far girare le versioni di unix, e relativi programmi, esistenti ai tempi - che evidentemente erano molto più frugali
e a parte che comunque cpu 386 e 486 sono state vendute da intel fino a tempi recenti (quindi sono presumibilmente ancora in uso);
il punto in questo caso non è far girare linux su macchine per le quali sarebbe troppo pesante;
il punto è a livello di ISA, i386 finora è stata la baseline per i 32 bit - rimuovere il supporto per quello che è stato il primo processore X86 con modalità protetta a 32 bit e quello a cui le cpu di altri produttori facevano riferimento per la compatibilità pur essendo magari di generazioni successive (ad esempio l' nx586) implica che nel compilato si richiede l' uso di istruzioni specifiche presenti sui processori intel successivi e si introducono alee nella compatibilità con le cpu non intel

in quest' ottica, e in quella embedded, è un poblema non da poco...
pinok14 Dicembre 2012, 13:48 #14
Il mio bel 386 a cui poi aggiunsi un Cyrix 387

http://www.cpu-collection.de/?l0=i&i=1655
aleforumista14 Dicembre 2012, 13:59 #15
ricordo che la prima bbs in packet che misi su girava su un 386dx con 1mb di ram con su una redhat adesso la prendo e la rimetto su quanti danni a girare con 120mb di spazio di hard disk
Pier220414 Dicembre 2012, 14:07 #16
Originariamente inviato da: jappilas
a parte che anche cpu del genere riuscivano a far girare le versioni di unix, e relativi programmi, esistenti ai tempi - che evidentemente erano molto più frugali
e a parte che comunque cpu 386 e 486 sono state vendute da intel fino a tempi recenti (quindi sono presumibilmente ancora in uso)

il punto in questo caso non è far girare linux su macchine per le quali sarebbe troppo pesante
il punto è a livello di ISA, i386 finora è stata la baseline per i 32 bit - rimuovere il supporto per quello che è stato il primo processore X86 con modalità protetta a 32 bit e quello a cui le cpu di altri produttori facevano riferimento per la compatibilità pur essendo magari di generazioni successive (ad esempio l' nx586) implica che nel compilato si richiede l' uso di istruzioni specifiche presenti sui processori intel successivi e si introducono alee nella compatibilità con le cpu non intel

in quest' ottica, e in quelle embedded dove il 386 è stato usato in una forma o nell 'altra fino a tempi recenti, è un poblema non da poco


probabilmente ancora in uso? Per fare cosa?
Consuma come una vaporiera, ha la stessa efficienza di una caldaia a carbone e va più piano di un atom a un watt.
Capisco l"effetto nostalgico, ma é come montare un locomotore a vapore in un freccia rossa, l'efficenza è quella.
checo14 Dicembre 2012, 14:24 #17
non capisco dove sarebbe il guadagno.

tolgo il supporto al 386 nel kernel, ok non è un gran risparmio, tanto quella parte di codice è sempre la stessa no?

oppuire tolgono il supporto al i386 come architettura?(6quendi segnado anche 486, pentium e via dicendo sino ad amd64)
s12a14 Dicembre 2012, 14:27 #18
Nei messaggi originali si parla di "386-DX/SX support".
zanardi8414 Dicembre 2012, 14:38 #19
Originariamente inviato da: checo
non capisco dove sarebbe il guadagno.

tolgo il supporto al 386 nel kernel, ok non è un gran risparmio, tanto quella parte di codice è sempre la stessa no?

oppuire tolgono il supporto al i386 come architettura?(6quendi segnado anche 486, pentium e via dicendo sino ad amd64)


Credo che sviluppare i386 ormai non abbia più senso alcuno.
Le cpu a soli 32 bit sono molto vecchie e non guadagnerebbero niente. Possono accontentarsi dei vecchi kernel.
A 64 bit c'è ancora lavoro da fare ed è giusto che ci si concentri lì.
Questo a livello desktop, dove cpu a soli 32bit non sarebbero nemmeno in grado di gestire agevolmente le distro delle ultime generazioni, senza scendere a pesanti compromessi.

Mi chiedo poi che senso avrebbe tenere in vita macchine basate su i386 per sistemi embedded quando i SoC moderni, basati sì su ARM, ma con un software che può far ricoprire le stesse mansioni, sono più convenienti perchè un eventuale costo d'acquisto sarebbe ampiamente ripianato dai rispermi in bolletta.
zanardi8414 Dicembre 2012, 14:40 #20
Originariamente inviato da: Pier2204
probabilmente ancora in uso? Per fare cosa?
Consuma come una vaporiera, ha la stessa efficienza di una caldaia a carbone e va più piano di un atom a un watt.
Capisco l"effetto nostalgico, ma é come montare un locomotore a vapore in un freccia rossa, l'efficenza è quella.


AHAHAHAHAHAHAHA

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