SpaceX Starship: doppio ammaraggio durante il quarto lancio del grande razzo spaziale riutilizzabile

SpaceX Starship: doppio ammaraggio durante il quarto lancio del grande razzo spaziale riutilizzabile

Nella giornata di oggi si è tenuto il quarto lancio del grande razzo spaziale completamente riutilizzabile SpaceX Starship (ancora in fase di sviluppo). Lo scopo era superare alcune delle problematiche riscontrate durante l'IFT-3.

di pubblicata il , alle 16:00 nel canale Scienza e tecnologia
SpaceX
 

Nella giornata di ieri si è tenuto il primo lancio con equipaggio della navicella spaziale Boeing CST-100 Starliner (con alcuni problemi legati a un scambiatore di calore e a perdite di elio). Oggi però è stato il giorno del quarto lancio (IFT-4 o Integrated Flight Test) del grande razzo spaziale completamente riutilizzabile Starship di SpaceX. Questo vettore pesante, quando sarà operativo e se manterrà le promesse fatte da Elon Musk nel corso degli anni, permetterà di rivoluzionare il settore dei lanci spaziali con capacità mai viste prima.

Nella serata del 4 giugno è stata approvata la licenza modificata da parte dell'FAA (Federal Aviation Administration) per il quarto lancio del razzo di SpaceX, poche decine di ore prima dell'effettivo decollo. La buona notizia per lo sviluppo di questo vettore è che l'agenzia federale potrà evitare investigazioni su incidenti nel caso che i problemi riscontrati riguardino un problema allo scudo termico durante le fasi di rientro atmosferico di Ship, un problema ai flap che potrebbero non fornire il giusto assetto in condizioni di elevata pressione dinamica e un guasto ai propulsori Raptor nel momento dell'accensione prima dell'atterraggio. Chiaramente questo è previsto durante la fase di sviluppo e se non ci saranno danni a persone o cose.

spacex starship

In precedenza erano stati eseguiti i test di Ship 29 (secondo stadio) e Super Heavy Booster 11 (primo stadio) con static fire per provare i motori Raptor 2 e il Wet Dress Rehearsal del razzo completamente assemblato. SpaceX aveva dichiarato nelle scorse ore che la finestra di lancio si sarebbe aperta alle 14:00 di oggi (ora italiana) con una durata prevista di 120 minuti. A poche decine di minuti da quell'orario invece è stato annunciato un ritardo fino alle 14:50, con condizioni meteorologiche favorevoli al 95% per il decollo. L'obiettivo di questo IFT-4 è stato indicato nella capacità di eseguire correttamente il rientro atmosferico di Ship con tentativo di ammaraggio controllato nell'Oceano Indiano, per Super Heavy invece si punta all'ammaraggio nel Golfo del Messico.

starship spacex

Nelle scorse settimane gli ingegneri e i tecnici di SpaceX hanno lavorato per rendere Starship capace di resistere alle problematiche che hanno afflitto il razzo spaziale durante l'IFT-3. Sono stati aggiornati sia il software che l'hardware con soluzioni ridondanti multiple e una migliore gestione degli imprevisti. Come ricordato dalla società, per questo volo (come per i precedenti) non è stato previsto alcun carico utile mentre è stato dichiarato che le due piastrelle isolanti nella parte inferiore di Ship non sono presenti per scelta, così da misurare il calore generato durante il rientro (e sviluppare anche altre soluzioni dedicate all'isolamento termico).

spacex starship

Nell'immagine sopra si può notare Super Heavy durante l'hot staging, sotto una vista della parte superiore del booster

Alle 14:00 è iniziato il carico del propellente (metano e ossigeno liquidi con temperature criogeniche) per Ship mentre sei minuti dopo è stato il momento del caricamento del propellente per Super Heavy. Il decollo di SpaceX Starship per l'IFT-4 è avvenuto, come indicato, alle 14:50 con uno dei 33 motori del primo stadio che non è rimasto acceso come previsto. Dopo 2'50" i motori si sono spenti (tranne tre centrali) per la separazione degli stadi con Super Heavy che successivamente ha riacceso i motori della sezione centrale per eseguire la manovra di rientro verso il Golfo del Messico. Ship ha invece proseguito il suo percorso con tutti e 6 i motori Raptor 2 accesi (tre atmosferici e tre per il vuoto).

spacex starship

Sopra un'immagine di Ship 29 nello Spazio, sotto il mare e Super Heavy

Super Heavy Booster 11 ha riacceso i motori a circa 7'15" dal decollo con un landing burn ed eseguendo per la prima volta un ammaraggio controllato nel Golfo del Messico. Un risultato eccezionale considerando che si tratta di una porzione alta ben 70 metri e pesante diverse tonnellate. Un deciso miglioramento rispetto a IFT-3, pur avendo visto un problema a un motore Raptor 2 durante l'ascesa e uno durante le fasi finali dell'ammaraggio (che però non hanno pregiudicato il resto della missione).

La riacquisizione del segnale di Ship 29 è avvenuta dopo 37 minuti dal decollo, con il secondo stadio che ha raggiunto un apogeo (durante lo spostamento) di circa 213 km. Pur non essendo un vero e proprio lancio orbitale, nonostante l'FAA chiami questo test OFT (Orbital Flight Test) nei suoi documenti ufficiali, lo stadio raggiunge velocità molto elevate di oltre 26 mila km/h mentre la costellazione Starlink consente il collegamento e il trasferimento di telemetria e immagini dimostrandosi ancora una volta elemento fondamentale.

spacex

spacex

Il plasma ha iniziato ad avvolgere Ship 29 a 45 minuti dal decollo mentre la sua quota si avvicinava a 100 km. Si è trattato di uno dei momenti critici della missione dove si sperimenta un incremento sensibile del calore e quindi la possibilità che qualche elemento possa cedere con la perdita dello stadio. Riuscire ad avere video in diretta quando lo stadio ha uno strato di plasma nella zona inferiore è una delle possibilità offerte dal collegamento con Starlink, visto che i satelliti si trovano sopra Starship e quindi il segnale inviato verso lo Spazio non deve attraversare il plasma (dove sarebbe bloccato).

starship

Ship 29 è riuscita a superare quanto fatto dal secondo stadio di IFT-3 che si era disintegrato intorno ai 65 km. Le immagini mostrate durante la diretta streaming hanno mostrato diverse sezioni di Starship, dalla parte dei flap fino a sezioni del corpo centrale con il plasma che nel frattempo avvolgeva il corpo in acciaio inossidabile. Rispetto al precedente volo è stato subito chiaro che l'assetto è stato mantenuto per molto più tempo risolvendo uno dei problemi mostrati durante il terzo tentativo di lancio. Uno dei flap ha subito danni durante il rientro con la distruzione della struttura interna (quando mancavano 54 km dalla superficie). A 47 km di quota sembrava che lo stadio fosse andato perso ma dopo pochi secondi i dati sono tornati a fluire verso il centro di controllo.

Dopo 64 minuti dal decollo, la quota era di circa 6 km mentre la velocità era inferiore a 500 km/h. Ship 29 ha quindi provato a effettuare il landing burn simulando un atterraggio (non era previsto il recupero di questa unità). Non con pochi problemi di assetto a causa dei danni al flap, il primo stadio di Starship ha eseguito la simulazione di atterraggio nell'Oceano Indiano, come confermato da SpaceX. Siamo ancora lontani da una versione veramente operativa di questo grande vettore spaziale, ma i progressi con solamente quattro tentativo di volo all'attivo sono decisamente incoraggianti. La possibilità di vedere una Starship "catturata al volo" da Mechazilla l'anno prossimo è sicuramente alta.

49 Commenti
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marcram06 Giugno 2024, 16:02 #1
Che spettacolo.
Brividi.
io78bis06 Giugno 2024, 16:10 #2
Peccato per la perdita di visione dell'ammaraggio. Dalla telemetria i motori non risultavano accessi però sembra sia scesa come previsto.

Teoricamente vista la mancata esplosione il prossimo tentativo potrebbe essere i tempi brevi. Magari aggiungono il recupero del solo primo stadio.
Mars9506 Giugno 2024, 16:16 #3
Vista in diretta.
Quando si sono viste volare piastrelle e un'ala fondere la davo per persa
Ancora non capisco come diamine sia possibile sia sopravvissuta al rientro e ancor meno che sia atterrata.
Incredibile.

Ieri al lancio di starliner le immagini erano di qualità anni 80, qui grazie a starlink altissima definizione e pochi secondi di mancato collegamento durante il rientro e con la telecamere mezza squagliata.
barzokk06 Giugno 2024, 16:32 #4
Questo vettore pesante, quando sarà operativo e se manterrà le promesse fatte da Elon Musk nel corso degli anni, permetterà di rivoluzionare il settore dei lanci spaziali con capacità mai viste prima.

quando ?
fatemi indovinare,
arriverà insieme all'FSD, al camion Semi di Tesla, alla Tesla low cost, alla Roadster 0-100 in 1 sec, ecc, ecc
Ago7206 Giugno 2024, 16:55 #5
Originariamente inviato da: barzokk
quando ?
fatemi indovinare,
arriverà insieme all'FSD, al camion Semi di Tesla, alla Tesla low cost, alla Roadster 0-100 in 1 sec, ecc, ecc


Secondo me non bisogna confondere SpaceX con Tesla. Con tempi diversi rispetto a quanto dichiarato da Musk, SpaceX ha sempre raggiunto gli obbiettivi.
In 12 anni ha progettato e sviluppato un razzo completamente nuovo partendo da zero.
Se su Tesla sono sempre stato scettico, riconoscendo a Musk la sola capacità di marketing. Su SpaceX gli si deve riconoscere che da privato ha raggiunto risultati che nazioni non raggiungeranno a breve e quando lo faranno, si ispireranno a quanto fatto da lui con SpaceX.
UtenteHD06 Giugno 2024, 16:58 #6
Belle immagini, si vero le le guardi ed immagini di starci sopra Ti vengono i brividi..
Ago7206 Giugno 2024, 16:58 #7
Originariamente inviato da: Ago72
Secondo me non bisogna confondere SpaceX con Tesla. Con tempi diversi rispetto a quanto dichiarato da Musk, SpaceX ha sempre raggiunto gli obbiettivi.
In 12 anni ha progettato e sviluppato un razzo completamente nuovo partendo da zero.
Se su Tesla sono sempre stato scettico, riconoscendo a Musk la sola capacità di marketing. Su SpaceX gli si deve riconoscere che da privato ha raggiunto risultati che nazioni non raggiungeranno a breve e quando lo faranno, si ispireranno a quanto fatto da lui con SpaceX.


PS
poi sappiamo tutti che su questi successi c'è anche l'elefante nella stanza chiamato NASA. Ma c'è anche per ULA e Virgin Galactic, ma spaceX è avanti a loro almeno di 2 anni sulla capsula e molto di più sul vettore riutilizzabile.
Ago7206 Giugno 2024, 17:04 #8
Originariamente inviato da: mally
vogliamo parlare dell'SLS e dei suoi grandissimi traguardi a costi bassissimi? il lancio della navetta boeing com'è andato oggi?


SLS è un progetto più politico che tecnologico. Per me SLS non va considerato, se non come banco di prova, molto costoso, per le tecnologie per andare su Marte.
Ago7206 Giugno 2024, 17:24 #9
Originariamente inviato da: mally
ma se è un derivato del lanciatore dello shuttle? è un riciclato di tecnologie che ad oggi ancora non funziona (!)


Non c'è solo il razzo per una missione sulla luna di diverse settimane. Ma altre tecnologie come nuovi sistemi vitali, sistemi di comunicazione, sistemi di navigazione, sistemi di posizionamento sulla luna, etc...
Ago7206 Giugno 2024, 17:47 #10
Originariamente inviato da: mally
è un sistema nato vecchio, avrebbe avuto senso se fosse diventato operativo in tempi rapidi ma così è un morto che fagcita denari dei contribuenti yankee...


Quello che scrivi è noto a tutti da anni. Il progetto SLS è stata una scelta politica transitoria per mantenere i posti di lavoro dopo la chiusura del progetto shuttle.
A riprova di quanto sopra, contemporaneamente all'avvio del progetto SLS, sono iniziati i finanziamente ai privati per nuovi lanciatori.

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