Scoperto un segnale radio dallo Spazio che si ripete: improbabile siano "gli alieni"

Un segnale radio con uno schema di trasmissione ripetitivo proveniente da un'altra galassia! Un fenomeno interessante e poco conosciuto, ma civiltà aliene non sono certo l'ipotesi più probabile tra quelle da considerare.
di Mattia Speroni pubblicata il 17 Febbraio 2020, alle 16:41 nel canale Scienza e tecnologiaNASA
36 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer lo stesso motivo, una civiltà aliena "avanzatissima", se volesse mettersi in contatto con noi, cercherebbe un modo che sia alla nostra portata.
E le onde radio sono uno dei modi più semplici per inviare messaggi nello spazio.
Comunque non essere così certo dell'esistenza di queste civiltà aliene avanzate: ci sono anche migliaia di motivi per la loro assenza...
Secondo me la cosa piu' difficile e' la coincidenza temporale con la nostra civiltà, oltre all'ovvio problema delle distanze.
I want to believe
Potrei fare l'esempio di tantissimi politici e politicanti che sono completamente fuori dalla realtà delle cose
Però questo smentirebbe l'ipotesi che siano intelligenti
Seguendo la Scala di Kardasev si arriva(teoricamente) a civiltà di "tipo 3" in grado di sfruttare tutta l'energia prodotta dalla propria Galassia. In questo caso tale civiltà avrebbe costruito strutture grosse come stelle o pianeti, visibili con telescopi evoluti. Quindi un telescopio modernissimo potrebbe permetterci un'osservazione diretta della strutture che gli permette di attingere energia da una stella.
Ovviamente la Scala di Kardasev è una scala teorica, che addirittura va oltre il "tipo 3", arrivando fino al "tipo 10", secondo equazioni elaborate anche da Carl Sagan. Per la cronaca una civiltà di tipo 10 sarebbe in grado di creare universi soggetti a leggi fisiche artificiali. Quindi figuriamoci.
Però è utile per capire di cosa sarebbero capaci eventuali civiltà con milioni di anni di evoluzione tecnologica alle spalle.
Io penso che il modo migliore sia quello di risparmiare soldi per progetti ormai obsoleti, e puntare tutto sull'esplorazione/colonizzazione spaziale, partendo dal nostro Sistema Solare. E vedrete che un'evoluzione di questo tipo ci porterà quasi automaticamente all'incontro con altre civiltà.
Per lo stesso motivo, una civiltà aliena "avanzatissima", se volesse mettersi in contatto con noi, cercherebbe un modo che sia alla nostra portata.
E le onde radio sono uno dei modi più semplici per inviare messaggi nello spazio.
Verissimo.
Questo presuppone però la volontà da parte di questa ipotetica civiltà di mettersi in contatto.
Potrebbero aver raggiunto una forma evolutiva tale, che la loro sola presenza potrebbe rivelarsi "disturbante" per la nostra civiltà attuale.
Oppure potrebbero non essere più capace di abbassarsi a tali livelli di comunicazione.
Infatti se tu dovessi parlare con un Sumero, sai che devi usare tavolette di argilla, ma la scrittura cuneiforme come fai a riprodurla? E' una scrittura di cui si sa pochissimo e che è difficilissima da comprendere a distanza di 6000 anni.
Tutto può essere.
Pur non credendo a omini verdi, rapimenti alieni, e rettiliani, sono assolutamente convinto dell'esistenza, nell'Universo, di civiltà evolute.
La domanda che mi pongo, è se tali civiltà siano già arrivate nel nostro Sistema Solare, e se alcuni degli avvistamenti/intercettazioni più attendibili, siano effettivamente reali.
Ovviamente anche il tempo è un fattore importante. Ma probabilmente si presuppone che una società avanzata, più della nostra, sia in grado di evitare l'estinzione e quindi, se già nata, esista ancora.
Se così non fosse, le probabilità di "incontrarsi" diminuirebbero drasticamente...
Questo presuppone però la volontà da parte di questa ipotetica civiltà di mettersi in contatto.
Potrebbero aver raggiunto una forma evolutiva tale, che la loro sola presenza potrebbe rivelarsi "disturbante" per la nostra civiltà attuale.
Oppure potrebbero non essere più capace di abbassarsi a tali livelli di comunicazione.
Infatti se tu dovessi parlare con un Sumero, sai che devi usare tavolette di argilla, ma la scrittura cuneiforme come fai a riprodurla? E' una scrittura di cui si sa pochissimo e che è difficilissima da comprendere a distanza di 6000 anni.
Credo che sia sottinteso che i segnali che vengono cercati sono quelli emessi volontariamente da un'altra civiltà. Se non vogliono farsi sentire, a tali distanze e con tante interferenze... non li senti.
Ma ritengo difficile che, all'interno di una società che vuol rimanere celata, non ci sia almeno un individuo controcorrente che cerca il contatto.
Rimane quindi il paradosso di Fermi: dove sono tutti?
Però questo smentirebbe l'ipotesi che siano intelligenti
Quelli sono su un'altra scala esistenziale.... la famosa Dement Scale
Ovviamente la Scala di Kardasev è una scala teorica, che addirittura va oltre il "tipo 3", arrivando fino al "tipo 10", secondo equazioni elaborate anche da Carl Sagan. Per la cronaca una civiltà di tipo 10 sarebbe in grado di creare universi soggetti a leggi fisiche artificiali. Quindi figuriamoci.
Però è utile per capire di cosa sarebbero capaci eventuali civiltà con milioni di anni di evoluzione tecnologica alle spalle.
Io penso che il modo migliore sia quello di risparmiare soldi per progetti ormai obsoleti, e puntare tutto sull'esplorazione/colonizzazione spaziale, partendo dal nostro Sistema Solare. E vedrete che un'evoluzione di questo tipo ci porterà quasi automaticamente all'incontro con altre civiltà.
Verissimo.
Questo presuppone però la volontà da parte di questa ipotetica civiltà di mettersi in contatto.
Potrebbero aver raggiunto una forma evolutiva tale, che la loro sola presenza potrebbe rivelarsi "disturbante" per la nostra civiltà attuale.
Oppure potrebbero non essere più capace di abbassarsi a tali livelli di comunicazione.
Infatti se tu dovessi parlare con un Sumero, sai che devi usare tavolette di argilla, ma la scrittura cuneiforme come fai a riprodurla? E' una scrittura di cui si sa pochissimo e che è difficilissima da comprendere a distanza di 6000 anni.
Tutto può essere.
Pur non credendo a omini verdi, rapimenti alieni, e rettiliani, sono assolutamente convinto dell'esistenza, nell'Universo, di civiltà evolute.
La domanda che mi pongo, è se tali civiltà siano già arrivate nel nostro Sistema Solare, e se alcuni degli avvistamenti/intercettazioni più attendibili, siano effettivamente reali.
Oppure sono talmente evoluti che non hanno bisogno di tecnologia per evolvere...
...e se fossimo noi dopo un "ciclo" evolutivo che ci ha fatti ricominciare da capo...
Spunti di riflessione:
chi ha scritto il perchè esplorare le radiofrequenze invece che spostare il suo costo nella colonizzazione?
Ma davvero c'è gente che crede che l'ascoltare le radiofrequenze significa cercare gli alieni?
Quando entriamo in un ambiente a noi estraneo e vogliamo percepirlo in toto ci affidiamo ai nostri 5 sensi ( e non solo alla vista), quindi se percepiamo l'odore di qualcosa di strano cerchiamo di ipotizzare a cosa sia dovuto, fin quando scoperta la fonte e la causa da fattore misterioso diventa un oggettivo percepire.
Consideriamoci come dei ciechi che cercano di percepire il mondo esterno con i limitati sensi che hanno, non sarà il top, ma ci dobbiamo arrangiare con quello che possiamo permetterci.
Riguardo la vita aliena ed un'eventuale civiltà:
Siamo sicuri che ad avercela difronte saremmo in grado di riconoscerla?
Gia il fattore tempo è relativo al soggetto ( una vita per un uomo ha un certo valore, per un cane un altro, per un colibri un altro ancora)
Il senso della vista nell'uomo è ridotto al cosidetto spazio visibile, siamo convinti che sia l'unico range di frequenze utilizzabile?
Dobbiamo in fin dei conti cercare di guardare all'orizzonte il più lontano possibile e capire ogni effetto percepito, ma nonostante tutto questo ci rimarrà sempre il dubbio di non aver tralasciato nulla
( c'è gente che ancora cerca di spiegare la gravità nonostante ci conviviamo giornalmente, figurarsi a percepire qualcosa di alieno, inteso come non appartenente al nostro abitat)
Credo che sia sottinteso che i segnali che vengono cercati sono quelli emessi volontariamente da un'altra civiltà. Se non vogliono farsi sentire, a tali distanze e con tante interferenze... non li senti.
Ma ritengo difficile che, all'interno di una società che vuol rimanere celata, non ci sia almeno un individuo controcorrente che cerca il contatto.
Rimane quindi il paradosso di Fermi: dove sono tutti?
Qui siamo nel campo dell'ipotetico.
Potrebbero avere una "mente alveare"(quindi società in cui l'individuo praticamente non esiste). Potrebbero aver raggiunto un evoluzione sociale tale che ogni individuo, seppur dotato di libero arbitrio, è in totale sintonia con le necessità della comunità.
Per quanto riguarda il paradosso di Fermi...
E' una domanda che non può avere risposta per 2 motivi:
-Una civiltà può decidere deliberatamente di celarsi. Per loro motivi sociali. Motivi sociali che noi possiamo solo provare a ipotizzare(tirando a indovinare). In realtà ci potrebbero essere dei motivi "universali", a noi sconosciuti, per cui una civiltà già evoluta decide di celarsi alle altre.
-Volendo rispolverare le teorie del complotto più banali e mainstream, qualcuno potrebbe benissimo averne anche troppi, di contatti con alieni, ma li tiene segreti.
Esatto.
Una civiltà che ha centinaia di migliaia di anni di sviluppo in più di noi, potrebbe aver raggiunto delle forme biologiche/tecnologiche tali, che se ci apparissero davanti ci sembrerebbero una stella o un corpo celeste. Oppure con la nostra tecnologia non riusciremmo neanche a percepirle.
Questo è un fattore fondamentale da tenere di conto. Perchè noi tutto quello che stiamo facendo per cercare la vita aliena, si basa su preconcetti "a noi familiari". Ma sono preconcetti che potrebbero non avere nessun tipo di valenza in altre realtà distanti milioni di anni luce.
Potrebbero avere una "mente alveare"(quindi società in cui l'individuo praticamente non esiste). Potrebbero aver raggiunto un evoluzione sociale tale che ogni individuo, seppur dotato di libero arbitrio, è in totale sintonia con le necessità della comunità.
Verissimo.
Ma comunque parli di qualche civiltà, non tutte.
Le altre, o almeno qualcuna tra di esse, potrebbe pur assomigliarci, e cercare di contattare le altre, no?
E' una domanda che non può avere risposta per 2 motivi:
-Una civiltà può decidere deliberatamente di celarsi. Per loro motivi sociali. Motivi sociali che noi possiamo solo provare a ipotizzare(tirando a indovinare). In realtà ci potrebbero essere dei motivi "universali", a noi sconosciuti, per cui una civiltà già evoluta decide di celarsi alle altre.
Come sopra, hai ragione, ci possono essere i più disparati motivi per cui una civiltà voglia nascondersi, o non voglia contaminare le altre.
Ma, è facile pensare che diverse civiltà non pensino tutte allo stesso modo, e quindi almeno qualche tentativo di contatto dovremmo averlo...
Sì, beh, si parla di qualcosa che sia rilevabile contemporaneamente da più persone...
Una civiltà che ha centinaia di migliaia di anni di sviluppo in più di noi, potrebbe aver raggiunto delle forme biologiche/tecnologiche tali, che se ci apparissero davanti ci sembrerebbero una stella o un corpo celeste. Oppure con la nostra tecnologia non riusciremmo neanche a percepirle.
Questo è un fattore fondamentale da tenere di conto. Perchè noi tutto quello che stiamo facendo per cercare la vita aliena, si basa su preconcetti "a noi familiari". Ma sono preconcetti che potrebbero non avere nessun tipo di valenza in altre realtà distanti milioni di anni luce.
Verissimo anche questo. Più volte ho anch'io obiettato che la ricerca di vita extraterrestre tende a focalizzarsi troppo su forme simili alla nostra (a base di carbonio, presenza di acqua/metano/amminoacidi, ecc...)
Possono invece esserci "vite" completamente diverse, nelle maniere più strane e inconcepibili a noi.
Ma, e dico ma... finora abbiamo un solo esempio di vita esistente, la nostra, che quindi, dati effettivi alla mano, è la più probabile tra quelle immaginabili.
E ci sta che, se proprio dobbiamo cercare qualcosa, partiamo con qualcosa che sappiamo già possa esistere. Senza naturalmente tralasciare tutte le altre eventualità.
Alla fine si parla sempre di statistica e probabilità, e se davvero esistono molte civiltà avanzate intellettualmente e tecnologicamente, stento a credere che si comportino tutte allo stesso modo e giochino a nascondino...
Saremmo noi l'eccezione?
Cosa che reputerei avvilente per l'universo...
C.àsàs,à,às,às,àsò
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