Distrutto il primo stadio di un razzo spaziale Falcon 9 di SpaceX dopo il rientro da una missione Starlink

Nella mattinata di oggi (ora italiana) è andato distrutto il primo stadio di un razzo spaziale Falcon 9 di SpaceX a causa di un probabile cedimento strutturale di uno dei supporti di atterraggio. La società ha rinviato le prossime missioni.
di Mattia Speroni pubblicata il 28 Agosto 2024, alle 13:54 nel canale Scienza e tecnologiaSpaceXStarlink
Giornata non propriamente "fortunata" per SpaceX. La società statunitense ha dovuto infatti rinviare la missione con equipaggio Polaris Dawn fino almeno a venerdì a causa delle cattive condizioni meteo nella zona di recupero. Come spiegato da Jared Isaacman infatti, non potendo fare il docking con la ISS e avendo risorse limitate a bordo, la conclusione della missione (di circa 6 giorni) dovrà essere piuttosto preciso non permettendo un'ulteriore permanenza nello Spazio. Sempre SpaceX ha visto poi la perdita di un primo stadio di un razzo spaziale Falcon 9 dopo una missione Starlink.
Watch Falcon 9 launch 21 @Starlink satellites to orbit https://t.co/u0TT6F9dAe
— SpaceX (@SpaceX) August 28, 2024
Il primo stadio del razzo spaziale (codice B1062) ha compiuto sostanzialmente tutta la missione Starlink 8-6 come previsto, avendo un problema nella fase terminale dell'atterraggio sulla droneship A Shortfall of Gravitas (ASOG). Il lancio è avvenuto alle 9:48 di oggi, ora italiana, dallo Space Launch Complex 40 (SLC-40) della Cape Canaveral Space Force Station in Florida.
SpaceX: perso il primo stadio di un razzo Falcon 9
A bordo del secondo stadio erano presenti 21 satelliti Starlink mini di seconda generazione (compresi 13 satelliti dotati di tecnologia Direct to Cell). Il rilascio dei satelliti è avvenuto correttamente e il secondo stadio non ha accusato alcun problema dopo quanto visto all'inizio di luglio. Il problema è invece avvenuto al booster B1062, una delle unità con il maggior numero di lanci all'attivo.
Bisogna infatti considerare che SpaceX ha impiegato questo primo stadio per 23 volte complessivamente. In passato B1062 era stato anche impiegato per le missioni GPS III Space Vehicle 04, GPS III Space Vehicle 05, Inspiration4, Ax-1, Nilesat 301, OneWeb Launch 17, ARABSAT BADR-8 e 15 missioni Starlink.
La società non ha ancora diffuso le informazioni sul perché il primo stadio abbia perso l'equilibrio a bordo della droneship. Quando il primo stadio del Falcon 9 ha toccato il ponte della chiatta sono state viste alcune fiamme di color verde. Questo potrebbe significare che uno dei tre supporti abbia ceduto in quel momento portando così a toccare la zona dell'ugello dei motori e poi collassando facendo inclinare lo stadio.
Questo problema ha portato SpaceX a scegliere di non lanciare la missione Starlink 9-5 prevista a breve distanza di tempo. L'account ufficiale su X ha scritto "annulliamo il nostro secondo lancio Starlink della notte per dare al team il tempo di esaminare i dati di atterraggio del booster del lancio precedente. Una nuova data di lancio sarà condivisa non appena disponibile".
Falcon 9 B1062 completes 23 missions but unfortunately topples over on ASOG. Before this, SpaceX had 267 successful Falcon booster landings in a row.
— Chris Bergin - NSF (@NASASpaceflight) August 28, 2024
Please note that they always expected to lose some boosters on landing; it was just crazy that they had such a run of successes. https://t.co/q6pRXA3ktf pic.twitter.com/yQySUlamWU
L'ultimo fallimento di un rientro orbitale per un Falcon 9 è avvenuto all'inizio del 2021 con il booster B1059 sulla droneship Of Course I Still Love You durante la missione Starlink 19 (prima generazione). Nonostante il problema è necessario considerare che i concorrenti, attualmente, "perdono" sempre il primo stadio del vettore impiegato per il lancio. SpaceX invece ha ormai inanellato una serie di successi per il riutilizzo dei vettori di classe orbitale invidiabile. Ora non resta che attendere che la società renda note le motivazioni e probabilmente il ritorno "al volo" sarà solo questione di giorni.
10 Commenti
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Ok l'essere riutilizzabili ma non sono eterni.
Si è rotto "forse" un braccio del supporto di atterraggio.
Il razzo di per se era ancora integro al momento del contatto.
Il razzo di per se era ancora integro al momento del contatto.
Si ha ceduto una gamba, ma non è chiarso se ha ceduto di suo o ha ceduto perchè non ha rallentato abbastanza.
Comunque in qualsiasi caso ci sta che al 23° volo ceda qualcosa in rientro.
E infatti ora ci sono due astronauti blocchi sulla ISS. Well done Boeing.
L'esatto opposto di quello che bisogna fare.
SpaceX ha lanciato la Dragon una dozzina di volte, in missioni sempre
più complicate, prima di metterci qualcuno a bordo.
Fosse fallito il primo lancio l'unica perdita sarebbe stata una forma di formaggio Le Brouère, che invece è tornata indietro intatta.
Credo sia uno di quei casi in cui non ho capito che si tratta di un messaggio ironico
Il modus operandi di SpaceX è lanciare prototipi che esplodono per mettere a punto un sistema funzionante e per questo ogni volta che ne esplode uno c'è gente che sghignazza e giornalisti che fanno titoloni.
Poi adesso è SpaceX eccessivamente prudente?
Ma la perla è tirare in ballo Boeing come esempio virtuoso
Credo che i 2 astronauti partiti per stare via un paio di giorni e che invece ci staranno, se va bene, 7 mesi la pensino in modo un po' diverso, senza considerare che per fortuna c'è qualcun altro oltre a Boeing che può riportarli a casa.
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