Portatili con unità SSD: elevato tasso di rottura ed insoddisfazione

il 20-30% dei notebook SSD-based rispediti al produttore presenta problemi all'unità disco a stato solido o non soddisfa le aspettative degli utenti
di Fabio Gozzo pubblicata il 18 Marzo 2008, alle 16:22 nel canale Portatili
62 Commenti
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Il 10%-20% dei guasti dei portatili basati su SSD è colpa del SSD rotto
Il 10% dei guasti dei portatili basati su SSD è colpa del SSD lento
Il 1%-2% dei guasti dei portatili basati su HD è colpa del HD rotto
CONCLUSIONE:
I portatili con SSD sono più lenti, e il sottosistema storage ha un tasso di mortalità 10 volte maggiore
Se non c'è da preoccuparsi...
del resto agli inizi i problemi sono normali
si ok, ma dato il prezzo altissimo si potrebbe pretendere che il prodotto sia qualitativamente eccellente.
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una bella botta in testa alla reputazione di tali sistemi, hai voglia ora a ritirare su la credibilita'[/COLOR]
i guasti degli HD tradizionali sono si 1-2%, ma della produzione totale di quei dischi!
non dei guasti dei portatili che li hanno montati!!!
che facciamo? confrontiamo pesche con le mele? daiiiiiiii...
le statistiche intelligenti sono quelle che ti dicono guasti/(pezzi prodotti)... tutto il resto è noia.
e hwupgrade sta prendendo un brutto trend a dare notizie del cavolo 4 volte al giorno.
10-20% dei notebook SSD-Based rientrati per guasto hanno presentato problemi all'unità disco a stato solido
il che vuol dire che il 20% dei portatili che hanno una ssd ritornati per guasto hanno avuto problemi alla ssd stessa.
quindi per capire meglio sarebbe da sapere quanti notebook con ssd sono tornati per guasto in generale. e poi da quel numero stornarde il 20% per problema all'hd.
cioè del tipo supponiamo che su un campione di 1000 portatili con hd ssd il 10% è tornato indietro per guasto...quindi vuol dire che 100 portatili sono in rma di cui solo 20 di questi 100 per problemi all'hd ssd.
se invece è il 20% del parco macchine venduto allora sono 200 rientrati per guasto alla ssd.
secondo me è la solita notizia fuorviante, dai su vuol dire che 1 portatile su 5 venduti tornerebbe indietro per guasto alla ssd.
non è possibile no?
sarà il 20% su quelli tornati, visto che nn sappiamo di preciso il numero dei portatili ssd mandati in ram non possiamo dire nulla.
DATI:
Il 10%-20% dei guasti dei portatili basati su SSD è colpa del SSD rotto
Il 10% dei guasti dei portatili basati su SSD è colpa del SSD lento
Il 1%-2% dei guasti dei portatili basati su HD è colpa del HD rotto
CONCLUSIONE:
I portatili con SSD sono più lenti, e il sottosistema storage ha un tasso di mortalità 10 volte maggiore
Se non c'è da preoccuparsi...
E' vero ma lette così le percentuali sono allarmanti, in questo sta un po' il fatto che potrebbe risultare fuorviante.
Il dato mancante sono la percentuale di guasti sul totale. Per esempio metti che i portatili difettosi NON a causa dell'HD siano il 2%. Ciò significa che le unità con HD tradizionali hanno un percentuale di difettosità del 2,03%. Quelle con HD SSD del 2,66%.
Se la percentuale fosse del 10% invece avresti rispettivamente 10,15% e 13,3%
In conclusione nel primo caso se avessi scelto un SSD avresti una maggior percentuale di rischio corrispondente al 0,63%, quasi trascurabile. Nel secondo del 3.15% e qui comincia ad essere significativa.
Quello che volevo dire è questo.
Vi ricordate degli HD 15 anni fa?
Avete ragione a lamentarvi di questo MTBF, dati i prezzi. Per prospettiva storica invito a ricordarsi delle magagne degli HD di 10-15 anni fa.Chi ne ha l'età si dovrebbe ricordare il frequentissimo ricorso a tool che marcavano bad cluster (Norton, PC Tools) per salvare il salvabile dei dischi di allora.
L'essenziale è che le aziende si facciano pienamente carico della tempestiva sostituzione di questi SSD, e che il processo produttivo venga "riaggiustato" su di una migliore qualità nei nuovi lotti.
Oltretutto vorrei capire se, vista l'assenza di parti meccaniche critiche, i dati su di un SSD siano recuperabili dopo la riparazione dell'elettronica difettosa, oppure siano persi come per un crash di testine...
Chi ne ha l'età si dovrebbe ricordare il frequentissimo ricorso a tool che marcavano bad cluster (Norton, PC Tools) per salvare il salvabile dei dischi di allora.
L'essenziale è che le aziende si facciano pienamente carico della tempestiva sostituzione di questi SSD, e che il processo produttivo venga "riaggiustato" su di una migliore qualità nei nuovi lotti.
Oltretutto vorrei capire se, vista l'assenza di parti meccaniche critiche, i dati su di un SSD siano recuperabili dopo la riparazione dell'elettronica difettosa, oppure siano persi come per un crash di testine...
Giustamente senza il rapporto unità vendute / unità difettate si è un po' sul vago, ma ritengo che questo non sia dissimile da quello dei prodotti laptop finora commercializzati, e quindi il dato interessante/sbalorditivo resta quella proporzione 10:1 di "morìa prematura" a sfavore dei dischi SSD...
del totale dei pc con ssd venduti che è tornato indietro il 30% è tornato per colpa dell'ssh di cui 20% per guasto, 10% per insoddisfazione cioè:
ne hanno rimandati in fabbrica 1000 -> 300 colpa ssd -> 200 guasti e 100 reputati troppo lenti...
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