Portatili con unità SSD: elevato tasso di rottura ed insoddisfazione

Portatili con unità SSD: elevato tasso di rottura ed insoddisfazione

il 20-30% dei notebook SSD-based rispediti al produttore presenta problemi all'unità disco a stato solido o non soddisfa le aspettative degli utenti

di pubblicata il , alle 16:22 nel canale Portatili
 

Una cifra variabile tra il 20% e 30% dei notebook dotati di disco a stato solido (SSD) che sono stati rispediti alle società produttrici sarebbe da imputare a guasti all'unità SSD o alle prestazioni insoddisfacenti che non rispecchiano le aspettative degli utenti - questo è quanto emerge da un report pubblicato lo scorso Lunedì da Avian Securities, agenzia di ricerca indipendente che non ha interessi finanziari nel mercato delle memorie flash.

Secondo Avi Cohen, portavoce di Avian, il 10-20% dei notebook SSD-Based rientrati per guasto hanno presentato problemi all'unità disco a stato solido: si tratta indubbiamente di una percentuale elevata, considerando che nel caso dei dischi rigidi tradizionali si attesta sull'1-2%.

Il restante 10% indicato da Cohen sarebbe invece imputabile all'insoddisfazione degli utenti: con alcune applicazioni, ad esempio con lo streaming di contenuti video, le prestazioni delle unità SSD risultano inferiori a quelle fornite da un notebook dotato di un tradizionale hard disk.

Dell, interpellata da C|net News.com, non ha voluto rilasciare commenti riguardo alla tassonomia dei guasti, tuttavia ha ammesso che, nonostante le unità flash siano nettamente superiori ai normali drive nell'accesso casuale, con applicazioni che utilizzano un sistema di gestione dei dati in piccoli pacchetti, le prestazioni possono risultare inferiori. Sempre secondo il porta voce di Dell, Samsung metterà presto in produzione un nuovo tipo di drive che risolverà i problemi legati alle prestazioni; al momento non ci sono tuttavia conferme a riguardo.

62 Commenti
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K7-50018 Marzo 2008, 16:26 #1
Le prime magagne, risolveranno, mi chiedo solo se quelli che hanno comprato sapessero delle prestazioni dei dischi ssd.
Paganetor18 Marzo 2008, 16:31 #2
non è che hanno gli SSD di cartone, fatti con 4 chiavette usb messe insieme?

mi sembra strano che un ssd peggiori le performance di visione di un video in streaming...
Dexther18 Marzo 2008, 16:35 #3


del resto agli inizi i problemi sono normali
magilvia18 Marzo 2008, 16:42 #4
Si sapeva già che i primi erano lenti, anche perchè nessuno voleva dare indicazioni sulle reali prestazioni.
Speriamo che questi problemi non ne rallentino la diffusione e lo sviluppo.
LZar18 Marzo 2008, 16:47 #5
Quello che mi sembra allarmante, se confermato, è il numero di guasti. Trattandosi di una tecnologia ancora relativamente nuova, qualche magagna ci può stare, certo che spendere quei 600 - 700 Euro in più e ritrovarsi con l'unità guasta non deve essere molto piacevole ...
VooDoo218 Marzo 2008, 16:49 #6
Penso che sia una cosa più che normale visto che questa tecnologia si sta evolvendo solo negli ultimi mesi.
Genesio18 Marzo 2008, 16:49 #7
"Una cifra variabile tra il 20% e 30% dei notebook dotati di disco a stato solido (SSD) che sono stati rispediti alle società produttrici ..."

Scusate che statistica è????????

Non stiamo dicendo che il 20% si guastano, ma che il 20% di quelli guasti hanno quel problema....c'è una differenza enorme!

Detta così potrebbe anche starci che, non so, l'1% degli SSD si guastano contro il 10% degli hd ...

...o mi sono perso un pezzo...?
MiKeLezZ18 Marzo 2008, 16:51 #8
L'ho letto ieri e mi ha scandalizzato, io facevo parte di quelli che credeva (a questo punto, a torto) che le NAND Flash avessero un'affidabilità maggiore dei dischi magnetomeccanici, ma a questi punti mi devo ricredere.
E' ancora più impressionante se vediamo il lasso di tempo in cui si sono sviluppati i problemi, si parla di nemmeno un anno.
La cosa che più spaventa è sicuramente il fatto questi chip siano saldati (negli ultimi modelli in realtà è una schedina PCI estraibile), e comunque non sostituibili dall'utente.
Non mi sorprende che Asus abbia annunciato che i prossimi EEEPC basati su Diamondville avranno l'opzione dei dischi tradizionali -e a questi punti non me la faccio scappare- .
Originariamente inviato da: Paganetor
non è che hanno gli SSD di cartone, fatti con 4 chiavette usb messe insieme?
mi sembra strano che un ssd peggiori le performance di visione di un video in streaming...
Esatto! Gli SSD (si parla ovviamente del modello Asus EEEPC) non solo altro che una chiavetta USB senza involucro, i cui chip (nella fattispecie i NAND e il controller) sono saldati direttamente sulla piastra madre.
Ma questo non devo scandalizzare, visto che anche i disci SSD "commerciali" da 1,8" e 2,5" non sono differenti (cambia ovviamente il controller, utilizzandone uno a maggiori prestazioni, con integrati microprocessore e memoria ram).



p.s. SOCIETA' COSTRUTTICI = ASUS
Non lo scrivono per non fare cattiva pubblicità... ma il 90% del mercato "portatili con SSD", è suo (EEEPC)
magilvia18 Marzo 2008, 16:55 #9
Originariamente inviato da: Mikelezz
L'ho letto ieri e mi ha scandalizzato, io facevo parte di quelli che credeva (a questo punto, a torto) che le NAND Flash avessero un'affidabilità maggiore dei dischi magnetomeccanici, ma a questi punti mi devo ricredere.

Aspetta che se ha ragione Genesio è la solita notizia fuorviante...
ale21518 Marzo 2008, 16:58 #10
ma è palese che gli ssd degli eee non sono veri ssd.. spero che non si riferiscano ad asus le statistiche...

e ci mancherebbe che qualcuno si lamenta di un portatile da 300 euro

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