Intel, trimestrale shock: annunciata la più grande perdita della sua storia

Intel, trimestrale shock: annunciata la più grande perdita della sua storia

Il primo trimestre 2023 di Intel si è chiuso con una perdita netta di 2,8 miliardi di dollari, mentre il fatturato si è contratto del 36% sullo stesso periodo del 2022. I numeri superano le previsioni, ma dipingono un mercato hi-tech in contrazione tra calo della domanda, condizioni macroeconomiche e inventario ancora da smaltire.

di pubblicata il , alle 07:01 nel canale Mercato
Intel
 
13 Commenti
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Giuss28 Aprile 2023, 12:13 #11
Originariamente inviato da: harlock10
Secondo me ci vorrà parecchio tempo per tornare a buoni margini, la pandemia con relativo mega ciclo di acquisti di computer e simili ha anticipato anni di aggiornamenti del parco macchine dei clienti, al contrario dei dispositivi mobile un computer lo si tiene più anni.
Contando pure che hanno anche perso un cliente come Apple che nel 22 ha venduto 25 milioni di mac.


Sarebbe interessante confrontare i volumi di vendita attuali con quelli pre-pandemia per capire realmente l'andamento. Gli ultimi 2/3 anni sono stati anomali per vari motivi
deccab18928 Aprile 2023, 12:57 #12
Originariamente inviato da: Giuss
Sarebbe interessante confrontare i volumi di vendita attuali con quelli pre-pandemia per capire realmente l'andamento. Gli ultimi 2/3 anni sono stati anomali per vari motivi


I ricavi sono più bassi anche rispetto al periodo pre-pandemia (il numero, inteso come pezzi, di vendite non è utilizzato come parametro). Ma la cosa più importante sono i magini dimezzati perchè sono con questi che l'azienda ha risorse da dedicare agli investimenti

https://twitter.com/IanCutress/status/1651714003603709953?cxt=HHwWgoCz9dLIiOwtAAAA
Vul28 Aprile 2023, 13:22 #13
Mercato supercomputer: perso. AMD sta dietro sia al primo che al terzo supercomputer al mondo. Ci sono ancora 2 supercomputer nella top 10 che hanno Intel e presto usciranno dalla top 10.

Mercato server: in costante declino. Le performance e la scalabilita' non ci sono, figuriamoci le performance/watt che sono ancora piu importanti nel mercato dei server. ARM e' oggigiorno un competitor serio e tutti i cloud vendor si stanno tirando su sempre piu macchine ARM fatte in casa.

Mercato notebook: scacciati via da Apple che ha fatto bingo a passare ad ARM. CPU ryzen puntualmente piu performanti e meno bisognose di corrente.

Mercato desktop: in costante discesa rispetto ad AMD, un mercato comunque in declino da tanto tempo.

Mercato memorie e network: ne sono usciti.

Lead tecnologico nella manifattura: evaporata dal 2015.

Mercato GPU: promette bene con ARC, ma bisogna vedere come va ad evolversi.

E' piuttosto chiaro che o Intel si mette a spendere (tanto) e a investire tanto per recuperare la propria capacita' nella produzione di semiconduttori o il suo futuro e' ancora piu grigio di oggi.

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