Intel 4, nessun intoppo per il nuovo processo produttivo: produzione in volumi da quest'anno
Le fonti industriali corroborano le dichiarazioni di Intel nei mesi scorsi: lo sviluppo del processo produttivo Intel 4 (ex 7 nanometri EUV) procede senza intoppi e così Intel potrà avviare la produzione in volumi già quest'anno. La tecnologia sarà al centro del processore client Meteor Lake.
di Manolo De Agostini pubblicata il 06 Luglio 2022, alle 09:01 nel canale ProcessoriMeteor LakeCoreIntelSierra ForestGranite Rapids
Ad aprile Intel appariva più che ottimista riguardo lo sviluppo dei suoi processi produttivi, un piano aggressivo che contempla "cinque processi in quattro anni" a partire dall'attuale Intel 7 per poi seguire con Intel 4, Intel 3, Intel 20A e Intel 18A. A fronte delle difficoltà incontrate dall'azienda negli anni passati nella messa a punto dei 10 nanometri, ribattezzati Intel 7, molti avevano storto il naso davanti a tali dichiarazioni.
In realtà sembra che, almeno per quanto riguarda il processo Intel 4, precedentemente noto come 7 nanometri EUV (il nome è stato cambiato per rifletterne la competività rispetto alla concorrenza), tutto stia filando per il verso giusto: secondo fonti industriali del Digitimes, Intel dovrebbe avviare la produzione in volumi di chip con processo Intel 4 già nel corso di quest'anno.
Intel 4 promette un miglioramento delle prestazioni per watt del 20% rispetto a Intel 7 o, a parità di frequenza, una riduzione del consumo di circa il 40%. Inoltre, Intel 4 raddoppierà la densità di transistor rispetto a Intel 7. Il nuovo processo produttivo sarà il cuore di Meteor Lake, un processore destinato al settore client (Core di 14a generazione) e il primo di Intel basato su tile: proprio la "Compute Tile", quella con i core, sarà realizzata con il nuovo processo produttivo.
Sempre secondo il Digitimes, la successiva tecnologia produttiva Intel 3 dovrebbe entrare nella fase di produzione in volumi nella seconda parte del 2023, proprio come da previsioni dell'azienda. Intel 3 è un processo produttivo importante, non solo perché garantirà prestazioni per watt superiori del 18% a Intel 4, ma anche perché sarà alla base dei nuovi progetti server Granite Rapids e Sierra Forest.
Granite Rapids arriverà nel 2024 e sarà basato solo su core ad alta velocità, ovvero i P-core, di nuova generazione. Parallelamente, Intel introdurrà Sierra Forest, uno Xeon basato totalmente su E-core. Sierra Forest userà lo stesso socket di Granite Rapids, condividendo anche firmware e software.
Insomma, la notizia importante è che per ora le dichiarazioni dell'azienda e le fonti industriali combaciano: tutto sta andando per il meglio. Non è così scontato viste le difficoltà del post-Skylake che hanno bloccato Intel per anni sul processo a 14 nanometri, migliorato nel tempo ma non al tal punto da respingere il ritorno di AMD e permettere a TSMC e Samsung di affermarsi con processi produttivi più competitivi.
7 Commenti
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Finalmente, speriamo bene!comunque sto intel 7 non mi convince.
un celeron caccoloso consuma 50W
https://www.intel.it/content/www/it...ifications.html
comunque sto intel 7 non mi convince.
un celeron caccoloso consuma 50W
https://www.intel.it/content/www/it...ifications.html
questo celeron e a 10nm....
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