Pokemon Go: la polizia del New Hampshire usa la meccanica dei personaggi rari per catturare i latitanti

[gd350turbo]

Originariamente inviato da AceGranger

a me i Pokemon sono sempre stati sulle balle, pero non vedo dove sia il problema se uno di mezza eta voglia giocarci.

Che vuoi che ti dica, io credo di avere una mentalità aperta e uno spirito giovanile, ma non mi ci vedo neanche lontanamente a correre dietro un pokemon...

[biffuz]

Non mi sembra più stupido che sbavare per 22 milionari in mutande che tirano calci a un pallone.

[maxsy]

[CYRANO]

Originariamente inviato da gd350turbo

Che vuoi che ti dica, io credo di avere una mentalità aperta e uno spirito giovanile, ma non mi ci vedo neanche lontanamente a correre dietro un pokemon...

Ognuno ha i suoi gusti ovviamente, io resto solo perplesso davanti a certi commenti che augurano morte e distruzione ai giocatori di pokemon go, tutto qui...



Clm,lmsmsòmsòmsòs

[Grayskull]

già all'epoca da ragazzino i pokemon mi sembravano l'equivalente maschile dei my little pony, trovavo letteralmente inconcepibile che un ragazzo con più di 11/12 anni potesse interessarsene....
immaginate ora il mio stupore davanti questo successo di pokemon go.

ovviamente non voglio certo sminuire quelli che se ne interessano, i gusti su qualsiasi cosa son pur sempre soggettivi... è semplicemente l'espressione del mio punto di vista.

però quelli che si incavolano quando vedono derisa la propria passione su internet, devono cercare anche di vederla dagli altri punti di vista... a chiunque verrebbe da ridere vedendo un adulto giocare con i pupazzini per bambini (o magari susciterebbe tristezza pensando ad un ritardo mentale), ma solo perchè reagisce ridendo o scherzandoci su non vuol dire che denigra la persona, sta semplicemente reagendo in base ai propri gusti, in maniera se vogliamo amichevole.

[mattia.l]

Originariamente inviato da biffuz

Non mi sembra più stupido che sbavare per 22 milionari in mutande che tirano calci a un pallone.

sono d'accordo al 100%
e pokemon go è una figata

[gd350turbo]

Originariamente inviato da biffuz

Non mi sembra più stupido che sbavare per 22 milionari in mutande che tirano calci a un pallone.

Se fosse per i soldi che gli do io, giocherebbero nel cortile della parrocchia con un pallone fatto di stracci e giornali vecchi!

[AlexSwitch]

Evaporazione della materia grigia....

[PietroGiuliani]

Originariamente inviato da CYRANO

Ognuno ha i suoi gusti ovviamente, io resto solo perplesso davanti a certi commenti che augurano morte e distruzione ai giocatori di pokemon go, tutto qui...



Clm,lmsmsòmsòmsòs

Morte e distruzione da parte mia no, però trovo una logica anche nei ragionamenti di chi non approva in modo più o meno marcato chi ci gioca, in quanto certe cose, se si consolidano in fenomeni sufficientemente estesi, influenzano anche la vita di chi non vi prende parte.

Esempio 1, opportunità mancate: un miliardo e mezzo di persone usa FB, oggi l'Agenzia delle Entrate ha aperto un canale per i dubbi degli utenti tramite FB Messenger; senza il miliardo e mezzo di persone che usano FB avrebbero scelto un altro canale.

Esempio 2, utilizzo "forzoso": un miliardo di persone usa Whatsapp, io che non vorrei usarlo sono costretto ad usarlo per lavoro perché tutti gli eventi a cui partecipo sono gestiti tramite gruppi WA.

Esempio 3, influenza indiretta: il solito miliardo e mezzo di persone usa FB, io che non lo uso finisco in ogni caso in foto, video etc. postati su detto social, e quando FB accede ai contatti dei suoi utenti accede anche al mio. Magari non può usarlo, ma intanto sa qual è e sa chi sono.

La posizione "non ti va di usarlo, non usarlo e non rompere" è estremamente miope e non tiene conto delle implicazioni più ampie che i fenomeni di massa nell'era di internet comportano.

[megamitch]

Oggi ero a pranzo con 3 colleghi, e mi sono dovuto sorbire 1 ora di pokemon

come minimo la gente non si rende conto dell'abuso che fa di questi giochi

[CYRANO]

Originariamente inviato da PietroGiuliani

Morte e distruzione da parte mia no, però trovo una logica anche nei ragionamenti di chi non approva in modo più o meno marcato chi ci gioca, in quanto certe cose, se si consolidano in fenomeni sufficientemente estesi, influenzano anche la vita di chi non vi prende parte.

Esempio 1, opportunità mancate: un miliardo e mezzo di persone usa FB, oggi l'Agenzia delle Entrate ha aperto un canale per i dubbi degli utenti tramite FB Messenger; senza il miliardo e mezzo di persone che usano FB avrebbero scelto un altro canale.

Esempio 2, utilizzo "forzoso": un miliardo di persone usa Whatsapp, io che non vorrei usarlo sono costretto ad usarlo per lavoro perché tutti gli eventi a cui partecipo sono gestiti tramite gruppi WA.

Esempio 3, influenza indiretta: il solito miliardo e mezzo di persone usa FB, io che non lo uso finisco in ogni caso in foto, video etc. postati su detto social, e quando FB accede ai contatti dei suoi utenti accede anche al mio. Magari non può usarlo, ma intanto sa qual è e sa chi sono.

La posizione "non ti va di usarlo, non usarlo e non rompere" è estremamente miope e non tiene conto delle implicazioni più ampie che i fenomeni di massa nell'era di internet comportano.

Ci si adegua alla maggioranza, o meglio, si subisce le scelte della maggioranza.
E' democrazia. Politicamente parlando io sono 40 anni che subisco leggi prodotte da politici che non ho mai votato, che voi farci...
E' così che va il mondo...



Clmò,sòmsmsòlmlms

[AceGranger]

Originariamente inviato da gd350turbo

Se fosse per i soldi che gli do io, giocherebbero nel cortile della parrocchia con un pallone fatto di stracci e giornali vecchi!

il punto è che puoi farlo rivolto a qualsiasi passatempo.

[Balthasar85]

Originariamente inviato da TeenCool

E' molto triste la realta' vero?

Era più triste quando i TG ti rintronavano con i "tormentoni dell'estate", canzoni come Aserejé, Chiwawa, Macarena, Dammi tre parole che potevano essere ascoltati OVUNQUE durante l'estate, persino in spiaggia con donne in evidente stato di sovrappeso che si destreggiavano in disastrosi balli di gruppo.

Originariamente inviato da PietroGiuliani

Meritano la profilazione.
Seriamente, il fatto che questo "fenomeno" venga spinto dai media sta avendo l'effetto di rimuovere l'age barrier preesistente.
Ne parlano tutti, ci giocano tutti quindi non è da bambini quindi posso giocarci anch'io senza vergognarmi.

...cioè la base per ottenere un successo di massa con un prodotto nato in origine per una categoria specifica (i preadolescenti).

Quasi.
Il brand "pokemon" è un brand legato fortemente alla generazione di pre-adolescenti degli anni '90 difatti il boom lo si ottenne con l'uscita dei primi giochi e degli anime in quegli anni. Risultati non più raggiunti con le successive generazioni.

Non c'è quindi da stupirsi se il brand continui a mietere successo grazie all'effetto nostalgia nei confronti di una generazione oramai adulta. Generazione che portò, ricordiamo, anche una marea di console portatili Nintendo tra i banchi universitari quando superò le scuole superiori.

Per farla breve, non sono i media a trascinare gli adulti verso un brand indirizzato ad un pubblico preadolescenziale, semmai sono i media che prendono consapevolezza di questo fenomeno sino ad oggi ignorato.
Una cosa è fuori questione, si tratta di una moda passeggera che durerà giusto questa estate.

Se poi dovessimo intravedere l'estinzione ogni qualvolta un adulto esprime nostalgia verso qualcosa del suo passato allora come dovremmo reagire quando dei 60enni ascoltano rapiti un Battisti che canta degli amori tormentati di fidanzatini o di 40enni che giocano ancora a SuperMario o Sonic?

Originariamente inviato da megamitch

Oggi ero a pranzo con 3 colleghi, e mi sono dovuto sorbire 1 ora di pokemon
come minimo la gente non si rende conto dell'abuso che fa di questi giochi

Prima ti ignoravano con la scusa di Facebook oggi ti ignorano con Pokemon.
Fatti due domande.

CIAWA

[*aLe]

Originariamente inviato da CYRANO

Ognuno ha i suoi gusti ovviamente, io resto solo perplesso davanti a certi commenti che augurano morte e distruzione ai giocatori di pokemon go, tutto qui...

Morte e distruzione no, ma a certi fenomeni una bella secchiata d'acqua fredda dalla finestra al grido di "Squirtleeeee!" la tirerei volentieri.

[nickmot]

Originariamente inviato da Grayskull

già all'epoca da ragazzino i pokemon mi sembravano l'equivalente maschile dei my little pony, trovavo letteralmente inconcepibile che un ragazzo con più di 11/12 anni potesse interessarsene....
immaginate ora il mio stupore davanti questo successo di pokemon go.

Idem, mi ritenevo "troppo vecchio per giocare a Pokémon" già 15 anni fa (o quando diamine sono sbarcati in italia), figuriamoci oggi.

Dopodiché non ho mai giocato nemmeno ad Ingress, non ho il tempo di gironzolare a caso, ne trovo interesse (se volgio anadare a farmi un apasseggiata nel poco tempo libero lo faccio lo stesso), quindi è evidente che questo Pokémon Go non possa di certo attirarmii, tipologia e tema del gioco non fanno per me.

Gli altri facciano ciò che vogliono, ma vedere 30enni a caccia di pokemon un po' mi fa sorridere, magari è solo perché da bambini avevano il sogno di fare gli allenatori di Pokémon, quindi questo giochino per qualche ora li farà sentire tali anche se con qualche anno di ritardo.

[gd350turbo]

Originariamente inviato da *aLe

Morte e distruzione no, ma a certi fenomeni una bella secchiata d'acqua fredda dalla finestra al grido di "Squirtleeeee!" la tirerei volentieri.

Un uomo, un mito !

[PietroGiuliani]

Originariamente inviato da CYRANO

Ci si adegua alla maggioranza, o meglio, si subisce le scelte della maggioranza.
E' democrazia. Politicamente parlando io sono 40 anni che subisco leggi prodotte da politici che non ho mai votato, che voi farci...
E' così che va il mondo...



Clmò,sòmsmsòlmlms

A quel punto però devi permettere a quelli che non la pensano come te di manifestare il loro dissenso, e permettergli di dirti apertamente cosa pensano delle cose che fai.

Magari augurare la morte è eccessivo, sono d'accordo, ma è un loro diritto essere incavolati perché i comportamenti di una minoranza (un miliardo e mezzo di persone su sette sono una minoranza, per quanto corposa - tornando all'esempio di FB) determinano cambiamenti epocali del modo di vivere di tutti.

[zagor977]

Originariamente inviato da Balthasar85

Era più triste quando i TG ti rintronavano con i "tormentoni dell'estate", canzoni come Aserejé, Chiwawa, Macarena, Dammi tre parole che potevano essere ascoltati OVUNQUE durante l'estate, persino in spiaggia con donne in evidente stato di sovrappeso che si destreggiavano in disastrosi balli di gruppo.

che revival.
io addirittura mi ricordo la lambada, pensa un po'....

[CYRANO]

Originariamente inviato da PietroGiuliani

A quel punto però devi permettere a quelli che non la pensano come te di manifestare il loro dissenso, e permettergli di dirti apertamente cosa pensano delle cose che fai.

Magari augurare la morte è eccessivo, sono d'accordo, ma è un loro diritto essere incavolati perché i comportamenti di una minoranza (un miliardo e mezzo di persone su sette sono una minoranza, per quanto corposa - tornando all'esempio di FB) determinano cambiamenti epocali del modo di vivere di tutti.

Ma infatti se leggi i miei post ho puntato il dito proprio ad una tipologia di " critica" ( che critica non è in effetti ) , ossia alle speranze di morte, estinzioni, asteroidi ecc ecc
Questo proprio perchè le ritengo eccessive, ma solo quelle appunto.
Poi che mi si dica che vado dietro ad un gioco per bimbi, beh vero, colleziono anche modellini di robottoni e mi guardo i cartoni di mazinga e goldrake, che ci volete fà


C.s.à.às.às.às

[maxsy]

Originariamente inviato da Giulio.p

Aspè fammi indovinare...
Stai rispondendo a chi?
Ah si ho capito...