Microsoft rimuove il blocco all'aggiornamento Windows 11 24H2: risolto il bug del driver SenseShield

Microsoft ha annunciato di aver rimosso il blocco che impediva a numerosi PC di installare l'aggiornamento Windows 11 24H2, dopo che è stato risolto un grave problema di compatibilità causato da un driver di terze parti. Il colpevole era sprotect.sys, un componente sviluppato da SenseShield Technology, utilizzato in diversi software di sicurezza e di cifratura dei dati.

Il blocco, identificato con l'ID 56318982, era stato introdotto lo scorso aprile per evitare che gli utenti incappassero in gravi malfunzionamenti. Il driver incriminato provocava infatti blocchi di sistema, schermate blu e nere, oltre a episodi di totale congelamento del sistema operativo. A seguito della scoperta, Microsoft aveva sospeso automaticamente la distribuzione dell'update 24H2 su tutti i dispositivi potenzialmente a rischio.

In un comunicato ufficiale aggiornato al 15 ottobre 2025, Microsoft ha confermato che il problema è stato finalmente risolto grazie alle versioni più recenti dei software che utilizzano la tecnologia di SenseShield. Tuttavia, l'azienda di Redmond ha avvertito che, poiché il driver sprotect.sys è incorporato in molti programmi diversi, non è sempre semplice individuare quale applicazione necessiti dell'aggiornamento specifico.

Microsoft e i consigli agli utenti: Windows 11 24H2 torna disponibile

Il consiglio di Microsoft agli utenti e agli amministratori di sistema è quindi di aggiornare tutte le applicazioni che potrebbero impiegare la tecnologia SenseShield, in modo da assicurarsi che il driver sia nella versione corretta e che linstallazione di Windows 11 24H2 avvenga senza problemi.

Se un software basato su sprotect.sys - SenseShield Technology Co., Ltd, precedentemente nota come Senselock, è unazienda cinese specializzata in protezione software, sicurezza dei dati e gestione dei diritti digitali - dovesse smettere di funzionare, l'aggiornamento a una versione più recente dovrebbe risolvere la situazione.

Nonostante la rimozione del blocco, Microsoft ha ricordato che la disponibilità dell'update potrebbe non essere immediata per tutti. Alcuni utenti potrebbero dover attendere fino a 48 ore prima che la nuova versione appaia tra gli aggiornamenti di Windows Update.